It's just a kiss, Morrison

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Karen adorava le assemblee, ed il motivo era uno solo.

Non si faceva un cazzo dalla mattina alla sera. Gli angoli della bocca le arrivavano fino alle orecchie facendola sembrare una rincoglionita. Si avvicinò a Safaa saltellando come una bambina di 8 anni che aveva appena ricevuto in regalo la sua bambola preferita.

-Buongiorno, Safaa, Alice- salutò scoccando un bacio sulle loro guance.

-Giorno splendore-

-Novità, Alice?-

-Di Niall? Niente di niente...Dopo ieri mattina non si è fatto più vivo. Però dovrebbe essere da queste parti.- Alice si guardò intorno sperando di incontrare una paio di occhi azzurri di ghiaccio.

-Ma non era di un'altra scuola?- domandò confusa la mora.

-Certo che la tua testolina non si applica mica a pensare che forse, visto che oggi c'è assemblea, sarebbe venuta anche l'altra scuola,cioè quella di Niall.- le spiegò Safaa.

Karen ridusse gli occhi a due fessure.

Quello che aveva detto l'amica volva dire solo una cosa: Zayn Malik.

Quel cetriolo senza cervello, che non aveva nemmeno la capacità di dire un 'ciao' ma solo un 'bel culo'.

In quel momento odiava le assemblee.

Se ciò significava incontrare Zayn, allora avrebbe preferito rimanere a casa, con il suo Toby.

Il suo adorato cagnolino.

-Quindi Niall e compagnia stanno qui?- chiese timorosa.

-Certo, ma non li vedo ancora. Si saranno fermati in qualche bar.- spiegò Alice e la mora deglutì, sperando che quel bar si fosse incendiato in modo da non rivedere mai più il cetriolo-Malik.

Karen non ebbe il tempo di rispondere che due braccia forti e possessive le circondarono le spalle, facendola rimanere interdetta.

-Buongiorno Karen!- la ragazza rabbrividì sentendo il suono di quella voce, scrollandosi da dosso quelle braccia.

-Toglimi le mani da dosso, McCole!- si avvicinò di più a Safaa.

-Non fare la sostenuta Karen, tanto prima o poi mi cadrai ai piedi-

-Preferirei un coniglio a te, McCole, mettitelo bene in testa, stammi alla larga-

-Avanti McCole, vai dalla tua stirpe di puttanelle e non rompere i coglioni a noi- cercò di liquidarlo Alice seguita a ruota da Safaa con uno 'smamma'.

-Hey Alice!- una voce in lontananza chiamò la bionda che girò di scatto la testa e le si illuminarono gli occhi.

-Niall- sussurrò poi.

-Scusami se non ti ho risposto al messaggi, ma Louis e Harry mi hanno rotto il cellulare- spiegò Niall , una volta raggiunto le ragazze,rosso in viso e lanciando un'occhiataccia di rimprovero ai due ragazzi.

-E' stato un caso, Niall- si giustificò Louis.

Karen salutò velocemente i ragazzi contenta.

All'appello mancavano Zayn e Liam.

-Mio fratello?- chiese Safaa.

-Zayn si è fermato a parlare con delle ragazze...oh, eccoli!- il riccio si sbracciò per farsi notare dai due ragazzi che camminavano tranquilli per la folla e Karen vide la scena a rallentatore.

Ok, Zayn Malik era un vero stronzo, ma non poteva presentarsi a scuola in quel modo.

Con un pantalone nero a vita bassa, canotta bianca e una giacca di pelle nera, con un paio di occhiali da sole sul naso, e soprattutto con quel suo ciuffo, che lo rendeva ancora più bello.

My best friend's brother || (#wattys2015)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora