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Se solo Ro fosse stata preparata fisicamente ad uno scontro corpo a corpo, sarebbe riuscita a scansare in fretta la mano di quell'uomo, ma lei era specializzata nei colpi sulle lunghe distanze o di larga scala.
"Merda"
La ragazza sentì le cinque dita del nemico sul suo viso, ma non le accadde niente.

Shiharaki: Sei davvero impressionante, Eraeserhead.

Era stato il professor Aizawa che, con ancora un briciolo di forza in corpo, aveva annullato il quirk dell'uomo. Ro non sprecò la chance che le aveva dato il professore, così si allontanò da Tomura, colpì in Nomuo per allontanarlo dai compagni e, una volta riconosciuta ad essi, eresse una barriera di energia per separarli dai nemici. Tuttavia Aizawa rimaneva in loro balia.

Shigaraki: Già, sei proprio simile a quel bastardo.

L'uomo si riferiva al padre di Ro, e questo lei lo aveva capito benissimo, e lottava con sé stessa per non rispondere alle provocazioni.
Shigaraki si avvicinò alla barriera di energia, guardando attentamente negli occhi la ragazza.

Midoriya: Ro, questo villain non dovrebbe essere in grado di distruggere la tua barriera.
Ro: Certo che non può, ed è per questo che-
Shigaraki: Ti odio. Ed io le cose che odio le distruggo.

Un enorme boato fece interrompere la conversazione. Le porte della U.S.J. erano appena state abbattute e il simbolo della pace, All Might, ne attraversò la soglia, infondendo coraggio e sollievo a tutti i presenti.

Shigaraki: La partita continua.

Subito l'eroe si lanciò sul campo di battaglia e, per prima cosa, prestò immediato soccorso ad Aizawa, poi guardò Ro, che, capendo quello che voleva fare l'eroe, disattivò la barriera. In pochi secondi erano già fuori dall'acqua.

All Might: Vi affido Aizawa, ha perso conoscenza.

Midoriya non si mosse, così Ro pensò di fare lo stesso, ma All Might la guardò quasi supplichevole. Non le stava chiedendo di allontanarsi perché era debole, ma perché sapeva che era abbastanza forte per portare Aizawa e u suoi compagni al sicuro.
In oltre, questo era un favore che Ro doveva ad Aizawa, per averla difesa con i professori, per essere presente per lei quasi come un padre, e per non essere corsa prima in suo soccorso.

Ro: Picchiali anche per noi.
All Might: Ci puoi contare.

La ragazza prese in spalle il professore ed iniziò a dirigersi verso l'uscita. Ad un tratto Midoriya si allontanò, dirigendosi dove si stava svolgendo lo scontro.

Tsuyu: Midoriya-

Ro la fermò.

Ro: Lascialo andare.

La ragazza non sapeva cose legasse il simbolo della pace al suo compagno di classe, ma qualunque cosa fosse, capiva che era forte, e che non aveva alcun diritto di interposti tra i due.
Ro ricominciò a camminare per la sua strada, fino a che non sentì il suono di un'esplosione alle sue spalle. A combattere c'erano anche Bakugou, Todoroki e Kirishima.
"Kirishima"

Kiri: Dov'è Ro?!
Midoriya: Sta bene, sta portando in salvo il professor Aizawa.
Bakugou: Che?! Lei va a fare l'infermiera e manda un inetto come te a combattere?!

Alla ragazza quelle parole facevano male, sapeva di essere forte, e sicuramente più utile in battaglia che come infermiera.

Tsuyu: Sono già in tanti, se si unisse qualcun'altro farebbero fatica a coordinarsi, in più Bakugou e Todoroki sono tra gli studenti più forti nella classe. Se la caveranno benissimo sa soli.

Ro rimase a guardare, sapeva che l'amica le stava dicendo tutto ciò per farla stare meglio, ma lei desiderava comunque combattere al loro fianco.

Aizawa: R-ro. Per favore.

Life in My hero Academia Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora