L'erede dei Lestrange 2 ~Conclusa~

Capitolo 10

Le vacanze natalizie erano ormai alle porte e la maggior parte dei ragazzi presenti ad Hogwarts non vedeva l'ora di andarsene di lì per paura del mostro di Serpeverde.
Tutte le volte che Harry Potter passava per i corridoi chiunque iniziava a bisbigliare cose su di lui e a spostarsi per lasciarlo passare, i due gemelli Weasley la prendevano con filosofia perché quando erano con Harry e dovevano passare in mezzo a dei ragazzi gridavano frasi come "Largo all'erede di Serpeverde" o "Attenzione ragazzi se lo toccate potreste anche morire".

Il 22 dicembre tutti i ragazzi partirono per tornare alle proprie dimore e ad Hogwarts del secondo anno a Serpeverde erano rimasti solo Carina, Draco, Tiger e Goyle.

<< Buongiorno >> salutò Carina entrando nella Sala Comune la mattina di Natale.
<< Ciao Carina. Buon Natale!>> le rispose Draco
<< Hai già aperto i tuoi regali? Io sì >>
<< Io pure e guarda un po' che cosa mi ha mandato papà>> Draco le porse un ritaglio della Gazzetta del Profeta << È a riguardo dell'udienza ad Arthur Weasley. Papà è molto felice di tutto ciò. 50 galeoni per una famiglia che non ha neanche uno zellino sono veramente tanti. Forse dopo la proposta di papà riusciamo pure a non far emendare quella legge per la tutela dei babbani>>
Carina prese il foglio e lesse tutto velocemente. Era stato davvero un bel regalo di Natale.
<< Dubito fortemente che riescano a pagare la multa. E per quella legge non saprei proprio che dirti sai com'è quel pallone gonfiato di Fudge, sempre pronto a difendere i babbani>> disse Carina
<< Non ci resta che sperare>>

Il resto della giornata passò tranquillamente.
Per concluderela andarono a fare una bella cena di Natale.
<< Io mangerò poco, non ho molta fame>> disse Carina
<< Pure io non ho molta fame >> concordò Draco mentre gli altri due si rimpilzavano di cibo.
Dopo una quindicina di minuti Draco e Carina si congedarono andando verso i sotterranei.

Dopo più di mezz'ora Tiger e Goyle non avevano ancora fatto ritorno e i due cugini iniziarono a preoccuparsi.
<< Mi chiedo perché non siano ancora tornati. Ormai è quasi un'ora che sono su a mangiare >> disse Carina
<< Vado a cercarli >> le comunicò Draco
Dopo alcuni minuti Draco tornò con i due ragazzi al suo fianco.
<< Finalmente. Dove vi eravate cacciati? >> disse Carina
<< Eravamo nella Sala Grande >> disse Goyle nervoso
<< Vi mostro quella cosa di cui vi parlavo prima. La vado a prendere aspettate un attimo >> esclamò felice Draco
<< Che aspettate a sedervi voi due >> disse burbera Carina ai due ragazzi che non si erano ancora seduti << Siete sicuri di stare bene voi due?>>
<< Ho solo un po' di mal di stomaco >> disse Tiger mettendosi una mano sulla pancia mentre Carina lo guardava sospettosa.
Poco dopo Draco tornò con lo stesso giornale che aveva mostrato a Carina quella mattina e lo mostrò ai due ragazzi.
<< Be'? Buffo vero? >> chiese Draco
<< Molto >> disse Goyle tetro
<< Arthur Weasley ama talmente tanto i babbani che dovrebbe andare a vivere con loro e buttare la bacchetta in mezzo a qualche rovo >> rise Carina
<< Da come si comportano non si direbbe che i Weasley siano dei Purosangue >>
La faccia di Tiger si contrasse e i due cugini non capivano cosa stava succedendo.
<< Che ti prende Tiger?>> sbottò Carina
<< Mal di stomaco >> grugnì lui in risposta
<< Allora vattene in infermeria e tira qualche calcio a tutti quei sanguemarcio da parte mia>> disse Draco ghignando << La Gazzetta Del Profeta non ha ancora detto niente sugli attentati, Silente vorrà mettere tutto a tacere. Se questa faccenda non finisce il Ministero gli darà il ben servito. >>
<< Lucius dice che Silente è la peggiore disgrazia che sia mai capitata ad Hogwarts perché adora i Nati Babbani. Un vero preside non dovrebbe mai ammettere gente come quel Creevey >> continuò Carina facendo finta di scattare delle foto << Potter posso avere una tua foto? Un autografo Potter? >> abbassò le braccia e guardò i due ragazzi seduti di fronte a lei << Ma che avete voi due oggi? >>
Le risate arrivarono in ritardo e Carina pensò che fu dovuto alla loro poca intelligenza.
<< San Potter, l'amico dei Sanguemarcio >> disse Draco << E pensare che la gente crede che l'erede di Serpeverde sia lui. È sempre in giro con quella Granger >> continuò schifato e stupefatto allo stesso tempo << Mi piacerebbe sapere chi è. Potrei aiutarlo >>
<< Ma tu avrai un'idea di chi possa essere >> gli chiese Goyle. Carina rimase sorpresa da quella affermazione, ne avevano già parlato molte volte e avevano detto che quell'argomento non doveva più uscire per non destare sospetti.
<< Lo sai che non ce l'ho Goyle. In più mio padre non vuole dirmi niente riguardo a l'ultima volta che è stata aperta 50 anni fa, prima ancora che lui fosse ad Hogwarts. Dice che se sapessi troppo darebbe nell'occhio e potrebbero sospettare di me e Carina. L'unica cosa che ha detto è che l'ultima volta che la Camera dei Segreti è stata aperta c'è scappato il morto e qualcuno è stato espulso. È questione di tempo e qualche altro Sanguemarcio morirà. Spero sia la Granger >> rispose Draco
<< Lucius ci ha detto di lasciar stare e di farci gli affari nostri per non cacciarci nei guai. A parer suo la scuola dovrebbe essere ripulita seduta stante. Ma lui ha altro a cui pensare adesso al Ministero. Sapete che settimana scorsa hanno perquisito il nostro castello? >> intervenne Carina
Goyle fece un'espressione preoccupata e Draco riprese il discorso iniziato da Carina:
<< Proprio così... Per fortuna non hanno trovato niente, mio padre hai degli antichi Artefatti Oscuri. Ma noi abbiamo una camera segreta sotto il pavimento del salotto >>
Tiger e Goyle si alzarono di scatto e Tiger disse:
<< Una medicina per il mal di stomaco! >> e corse via insieme a Goyle

<< Sei un cretino!>> gridò Carina al cugino quando arrivarono nella stanza di Draco
<< E perché? >> le chiese il ragazzo impaurito
<< Ti sembra furbo andare a dire a quei due deficienti dov'è la nostra Camera Segreta? E se lo vanno a dire in giro? Finiamo nei casini Draco!!>> sbraitò furiosa
<< Non succederà niente, sono persone fidate loro >>
<< Tu non capisci il problema! Io non sono riuscita a guardare nella loro mente! Di solito ci riesco sempre e non sono abbastanza furbi per imparare l'Occlumanzia! >> disse la ragazza << Se succede qualcosa tu sei un uomo morto Draco!>> detto ciò uscì dalla stanza sbattendo la porta e si diresse verso camera sua.