Il lunedì dopo la partita fu un completo disastro.
Quella mattina Carina e i suoi compagni si diressero verso l'aula di pozioni.
L'inizio della lezione andò più che bene ma ad un tratto il calderone di Goyle esplose e la sua pozione andò a colpire mezza classe. Il professor Piton fu costretto a fare alcuni incantesimi per far tornare i ragazzi alla normalità.Passò circa una settimana da quell'evento e quando Piton passò a raccogliere le firme di chi sarebbe rimasto a scuola durante le vacanze, Carina e Draco lasciarono la loro.
Il mattino seguente notarono in bacheca un annuncio di un certo "Club dei duellanti".
<< Che dite, lo facciamo?>> domandò Blaise alla solita compagnia
<< Io direi di sì, non abbiamo nulla da perdere, magari ci divertiamo un po' >> rispose Draco
<< Tu vieni Carina?>> le chiese Blaise
<< Penso di sì, ho voglia di schiantare qualcuno senza prendermi una punizione >> ghignò in risposta lei.Quella sera alle otto i ragazzi salirono in Sala Grande e vi trovarono un tavolo al centro.
Poco dopo si presentarono Lockhart e Piton, quest'ultimo pareva poco contento di prendere parte a questa messa in scena.
<< Buona sera ragazzi! Avvicinatevi! Mi sentite tutti? Mi vedete tutti? >> cominciò Lockhart << Il professor Silente mi ha dato l'autorizzazione a fondare questo piccolo club dei duellanti, perché di questi tempi non si può sapere quel che ci accadrà. Come potete notare il professor Piton ha accettato molto sportivamente di farmi da assistente. Ora vi faremo una piccola dimostrazione. Ci disarmeremo soltanto, non mireremo ad ucciderci>> continuò << Ora si fa un inchino, bacchette in questa posizione... uno, due, tre>>
<< Expelliarmus!>> gridò Piton e Lockhart volò via dal tavolo mentre una folla di Serpeverde applaudiva gioiosa
<< Bene, questo ragazzi era un incantesimo di disarmo, come vedete non ho più la bacchetta, naturalmente ho preferito farvi vedere cosa accadeva poiché avevo capito benissimo le intenzioni del professor Piton...>> disse non appena si fu rialzato ma appena incontrò lo sguardo arrabbiato di Piton si interruppe << Bene ragazzi, direi che tocca a voi... Professore può aiutarmi a fare le coppie? >>
Piton andò dritto verso Potter e Weasley dividendoli
<< Direi che è arrivato il momento di dividervi, Weasley tu andrai con Finnigan, mentre tu Potter...>> il ragazzo si spostò automaticamente verso la Granger << No, no, tu andrai con Malfoy, mentre la signorina Granger andrà con la signorina Lestrange >>
Carina si avvicinò altezzosa a Hermione e le rivolse il suo solito ghigno malefico mentre la ragazzina le rivolse un timido e titubante sorriso.
<< Ora inchinatevi, bacchette in posizione... al mio tre lancerete incantesimi solo per disarmare... uno, due, tre!>> gridò Lockhart
<< Expelliarmus!>> disse prontamente Carina e la bacchetta di Hermione volò via << Stupeficium!>> continuò e questa volta fu la Granger a saltare in aria. Appena si fu rialzata si scagliò contro Carina ma senza bacchetta e le due iniziarono a picchiarsi "alla babbana" mentre le bacchette giacevano a terra abbandonate. Poco dopo arrivò Potter a dividerle.
<< Direi che forse è meglio se prima vi insegnamo come si blocca un incantesimo. Neville e Justin venite voi a fare una dimostrazione?>> disse Lockhart
<< Pessima scelta, Longbottom crea danni anche con gli incantesimi più facili spediremo i resti di Finch-Fletchley in infermeria dentro una scatola di fiammiferi. Io direi di far andare Malfoy e Potter>> intervenne Piton ghignando
<< Perfetto>> quando i due ragazzi arrivarono sul tavolo i due professori diedero alcune dritte ai ragazzi e al via Draco scagliò un incantesimo contro Harry e dalla sua bacchetta ne uscì un enorme cobra nero, Potter d'istinto indietreggiò.
<< Lascia fare a me Potter >> disse Piton
<< No no, me ne occupo io>> intervenne Lockhart ma invece di farlo sparire lo fece semplicemente saltare in aria e quando atterrò sembrava particolarmente arrabbiato, si diresse verso Justin ed era pronto ad attaccare ma si fermò quando Potter cominciò a parlare in Serpentese.
<< Oh merda>> fu l'unica cosa che Carina sussurrò a Blaise
Il serpente si calmò e Piton lo fece sparire.
<< A che gioco stai giocando? >> gli chiese Justin prima di correre via.
Ron Weasley strattonò via Harry e insieme a Hermione corsero via.
<< Direi che la lezione si può concludere qui! Buonanotte a tutti ragazzi!>> li congedò LockhartCarina e i suoi compagni arrivarono nella Sala Comune e si misero a parlare dell'accaduto.
<< Non ci posso credere>> disse Pansy
<< Neanch'io >> concordò Blaise
<< Ma come fai a dire che non è lui l'erede di Serpeverde se ha tutte le caratteristiche per esserlo, Carina? >> le chiese Daphne
<< Perché è impossibile, nel suo sangue non c'è una goccia che indichi che lui sia l'erede di Serpeverde >> rispose semplicemente Carina
<< E come fai a saperlo?>> domandò Millicent
<< Ve l'ho già detto! Conosco il suo albero genealogico! E il fatto che sia un Rettilofono non determina necessariamente che lui sia l'erede di Serpeverde! È un dono oscuro, che può possedere chiunque anche se non si ha il minimo legame con Salazar Serpeverde! >>
<< Se lo dici tu>> disse Draco e Carina gli lanciò un'occhiataccia.
<< Vado a letto, buonanotte a tutti >> si congedò la riccia e se ne andò in camera a riposare.
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L'erede dei Lestrange 2 ~Conclusa~
FanficNON È NECESSARIO AVER LETTO IL PRIMO LIBRO MA È CONSIGLIABILE FARLO. PRIMO, TERZO E QUARTO LIBRO DISPONIBILI SUL MIO PROFILO. È ASSOLUTAMENTE VIETATO COPIARE. VI RICORDÒ CHE IL PLAGIO È PUNIBILE PENALMENTE. Carina, al secondo anno ad Hogwarts, ve...