Taehyung pov
Jungkook è tornato, chi l'avrebbe mai detto? Il ragazzo scomparso è tornato tra noi ed è pieno di succhiotti sul collo, ma a me che cosa me ne frega dei suoi succhiotti? Meglio per lui, no? Non faccio mai caso a queste cose, perché con lui è sempre tutto diverso?
Oggi c'è educazione fisica, le due ore più pesanti della settimana, almeno, per me e per la mia stupida malattia. E il fatto che i professori non sappiano nulla non mi permette di prendermi pause o di lavorare meno degli altri. Il che è un bene per il mio orgoglio e un male per il mio stupido fisico debole come una foglia in autunno.
Arriviamo nello spogliatoio e mi tolgo la maglia, sento la pelle bruciare, mi giro e trovo gli occhi fissi di Jungkook su di me, ma che gli prende?
Girandomi mi accorgo che è senza maglia e il suo petto si abbina perfettamente al suo collo. Vedo solo succhiotti, che scendono fino al ventre e uno viola mi colpisce particolarmente. Si trova sulla sua v. Ma che cosa sto facendo? Sarò mica impazzito? A me non frega nulla! E poi da quando guardo la v di Kook? Ma che cosa mi prende oggi?
Prendo la mia maglietta e vado in bagno, mi chiudo dentro e inizio a schiaffeggiarmi per schiarirmi le idee, poi mi fermo davanti allo specchio e mi guardo negli occhi, ho gli occhi lucidi? Ma che cavolo Taehyung! Riprenditi!
Mi perdo nei miei occhi, sono bellissimo, sono proprio perfetto. Ma che mi era preso prima? Sono diventato una checca? Mi sciacquo la faccia e torno nello spogliatoio, i miei compagni sono quasi tutti andati in palestra, decido quindi di mettermi le scarpe per finire di cambiarmi e andare in palestra.
[...]
Jungkook pov
Oggi torno a scuola, dopo mesi. Sono pieno di succhiotti, avevo detto di non farmeli ma a quanto pare, parlo a vanvera. Mi faccio una doccia e noto che uno dei succhiotti e sulla mia v, questo si vede davvero tanto. Ma perché non mi hanno ascoltato? Chissà ora cosa penseranno i miei compagni.
Apro l'armadio e opto per una maglietta a maniche corte nera, una camicia a quadri grigia e dei pantaloni larghi neri con tante tasche, cosi da poter tenere il portafoglio e il telefono il tasca.
Appena entro in classe vado a sedermi di fianco a Taehyung. Oggi indossa una dolcevita grigia, un blazer beige e dei pantaloni a quadrettoni blu, verdi e rossi. È sempre così elegante, se non sapessi che abbiamo educazione fisica manco ci penserei.
[...]
Arriviamo finalmente in palestra. Io amo le ore di educazione fisica, soprattutto perché posso mostrare a tutti le mie capacità negli sport.
Iniziamo a cambiarci, mi tolgo la maglietta e noto che anche Tae se l'è tolta, non so per quale strano motivo ma mi soffermo ad osservare la sua pelle chiara e delicata, vorrei accarezzarlo. Probabilmente sentiva di essere osservato, perché si gira di scatto e si ferma un secondo ad osservarmi, poi prende la sua maglietta e scappa in bagno.
Non so davvero cosa gli sia preso. Finisco di cambiarmi e vado a lezione.
Taehyung pov
La lezione scorre più in fretta del previsto, le mie abilità da pallavolista mi avevano permesso di vincere tre partite e sconfiggere Jungkook e la sua squadra. Ero molto fiero di me stesso. Per una volta ero riuscito a fare due ore di educazione fisica senza avere attacchi di panico.
Fortunatamente queste erano le ultime due ore della giornata, quindi potevo tornare a casa a fare i compiti e a nerdare con Yoongi.
Apro la porta di casa e trovo mia madre stesa sul divano che guarda un film, la saluto e poi salgo in camera mia.
Ma perché non mi viene come sul libro? Sono sicuro di aver fatto tutti i calcoli corretti! Ricontrollo per la centesima volta i calcoli e quando capisco che, no, il risultato era 30,65 watt, non 4,9 watt, chiudo il libro e lo lancio sul divanetto della mia camera.
"Yoongi! Collegati al server! Ho voglia di spaccarti un po' il culo." la mia voce rimbomba nella stanza, anche se io, avendo le cuffie, non sento proprio nulla, dall'altra parte del cavo sento un "Tete! Te lo puoi scordare!" e una risatina. E' veramente carino quando cerca di fare il duro, sembra un gattino arrabbiato.
STAI LEGGENDO
Sei sempre stato tu || vkook
Romance[IN CORSO] Ogni mattina mi sveglio, mi alzo, mi guardo allo specchio e non so mai se proverò ribrezzo o completa ammirazione. Questa è la mia vita, questo è quello che vive un malato. Si perché io sono malato. Sono bipolare. Ma non per modo di dire...