La Bella e la Bestia

10-Visita

*per farmi perdonare*
Pov's Bella
Sento il campanello suonare e con passo veloce mi avvicino alla porta, la apro ed è un uomo con i capelli neri e gli occhi azzurri,(foto sopra) con lui c'è un bambino molto grazioso.
《Salve, come posso aiutarla?》
《Ciao, piacere Christian, il fratello di Kevin》
Mi stringe la mano e lo lascio entrare
《Io sono Bella》
《Bel nome, c'è Kevin in casa?》
《Mh in realtà è uscito sta mattina, dovrebbe arrivare a momenti》
《Allora aspetto》
Si siede sul divano
《Papà, lei è fidanzata dello zio?》
《No Tony ma che dici?》
《Perché non posso chiamarla zia?》
《Mi chiamo Bella, piccolo》
Dico accarezzandogli i capelli, lui mi sorride
《Sei molto carina》
《Ma grazie, piccolo》
Mi lascia un bacio sulla guancia che mi riempie il cuore di gioia.
《Desidera qualcosa signore?》
《Un caffè, tu Tony vuoi qualcosa?》
《Whisky》
Il padre si porta una mano sulla fronte
《È proprio mio figlio》
《Voglio cococola zia》
Annuisco e vado in cucina per preparare le cose che mi hanno chiesto.
《Non è tua zia! 》
《Perché lo zio non ha una fidanzata?》
《È troppo impegnato》
Porto il caffè a Christian e la coca cola al bambino.
《Aurora è qui?》
《Ehm..in realtà è uscita》
《E con chi?》
《Con...Josh》
《Josh? Ma che cazzo! Kevin lo sa?》
《Si, lo sa》
Si alza mentre si accende una sigaretta
《Papà! Smettila》
Dice il bambino dandogli uno schiaffetto sulla gamba
《Tu dovevi restare con tua mamma!》
《Che succede qui?》
Kevin entra dalla porta mentre io torturo il tessuto della mia gonna con le dita.
《Zio!》
Il bambino corre verso Kevin che lo prende in braccio e gli lascia un bacio sulla fronte.
《Zio lei è la tua fidanzata ,vero?》
Kevin mi guarda con lussuria per poi rivolgere lo sguardo verso il fratello  che inizia ad arrabbiarsi.
《Dove cazzo sta Aurora?》
《Vieni nel mio studio e ne parliamo, bambolina gioca un po col bambino》
Si incammina di sopra con il fratello
《Papà non è sempre cosi》
《Anche zio è cosi quando si arrabbia, tranquillo.Come ti chiami?》
《Tony》
Mi dice mentre io gli prendo la manina e lo porto in giardino.
《E quanti anni hai Tony?》
《Ho 4 anni》
Dice indicandomi 4 con le dita, rido e chiamo i gattini per accarezzarli
《Tu quanti anni hai?》
《18》
Annuisce mentre accarezza il gattino
《Bello questo gattino》
Entriamo in casa e gli prendo dei colori con dei fogli e disegniamo la sua famiglia.
《Ho una mamma bellissima,  si chiama Francesca》
《Non l'ho ancora incontrata》
《Domani la porto qui》
Mi passa il giallo e disegno il sole
《Giuro che gli faccio saltare la testa a quel coglione》
Christian entra nel salone e sospira
《Forza Tony, andiamo a casa, mamma ci aspetta》
《Ma io voglio restare ancora con Bella》
《La rivedi domani, lo zio da una serata qui e verrai anche tu》
Una festa? E quando me lo voleva dire?Non abbiamo preparato niente.
Il bambino prende il foglio e poi corre in braccio al padre mentre io raccolgo i colori sparsi ovunque.
《A domani allora, ciao Bella》
《Arrivederci signore》
Kevin li accompagna fuori mentre io metto i colori in una scatola.
《Certo che in questa posizione ti farei fare molte cose》
Abbasso lo sgaurdo mentre sento i suoi passi,sono inginocchiata vicino al tavolino e lentamente mi alzo  sistemandomi la gonna sulle gambe.
《Da quando si fa una festa domani?》
《Già ho avvisato Maria, tranquilla non ne saremo molti, circa 12 persone con voi 15》
《Mh pochissime》
Dico sarcastica
《Ma cos'è hai il ciclo?》
《Gia è finito , tranquillo》
《Allora che hai?》
《Niente》
Si avvicina a me mentre cerca di combaciare le nostre labbra, ma io mi sposto dandogli la guancia.
《Baciami》
Mi stringe il volto con una mano e posa le sue labbra sulle mie.
《È questo che mi fa arrabbiare! Bella fai questo, Bella fai quello, mai per favore o grazie. È  sempre tutto un ordine! Che ci ricavo poi? Un cazzo di niente》
《Non parlarmi cosi!》
《Mi sono stancata di essere trattata come una bambola Kevin》
Mi suona suo schiaffo e mi lancia sul divano mettendosi sopra di me
《Non permetterti più di chiamarmi Kevin, io sono solo padrone per te》
Mi tocco la guancia iniziando a piangere.
《Tu sei una bambola e fai tutto quello che ti dico da brava cagna》
Con un pò di coraggio che mi è rimasto gli suono uno schiaffo.
《Puttanella ora mi stai facendo perdere la pazienza》
Mi allarga le gambe e inizio a dimenarmi.
《Kevin lasciala stare!!》
Aurora lo toglie da sopra il mio corpo
《Non permetterti più!》
《Tu vai via! Non sono affari tuoi!》
Mi alzo e mi sistemo i capelli
《Io vado via》
《Non è finita qui ragazzina》
Pov's Kevin
Ho inziato la giornata alla grande, ho baciato la mia bambola e avevo acquistato la sua fiducia, manca poco e me la porto a letto.
Ma la serenità non fa parte della vita di un mafioso, infatti ho scoperto un traditore nella mia gang che non la farà franca sicuramente. Ha rubato circa 300 mila euro dal mio night club investendoli con i messicani per un casinò a New York.
Parlo di quell'infame di Luca. Non rivoglio i soldi indietro ma deve morire. Non si può tradire Kevin Torricelli.
Gli farò credere che voglio congratularmi con lui per "l'ottimo" lavoro che sta svolgendo regalandogli una serata a casa mia tra droga, tabacco e alcool, invito anche la sua famiglia cosi gli faccio vedere alla moglie quante volte l'ha tradita, con le ragazze dell'età della sua unica figlia Carla.
C'è un piccolo particolare che a mezzanotte meno un quarto arriveranno i messicani ad uccidermi, ed è  li che mio fratello Christian e Victor entreranno in azione uccidendoli tutti. Questo piano è stato ideato da me con l'aiuto di Victor colui che ha scoperto il tradimento.
L'unica cosa che mi preoccupa e che per far sembrare tutto vero e non una trappola devo invitare per forza le famiglie dei miei fidati. Quindi la moglie incinta di Victor, la moglie di mio fratello insieme a Tony, Aurora , mia mamma e mio padre,dovranno esserci anche Greta, Maria e purtroppo Bella.
Le metterò al sicuro verso  mezzanotte meno venti, 5 minuti prima. Le metterò in cantina insieme a mio padre. Se gli succede qualcosa non me lo perdonerei mai.
Oltre tutto la ragazzina oggi è anche arrabbiata con me e vuole anche ribellarsi. Già ho abbastanza pensieri per la testa, potrei farle del male senza accorgermene quindi è meglio se si fa perdonare il prima possibile.
Del piano me sono a conoscenza solo Victor, Christian, Josh e mio padre. Nessuno più deve saperlo. Mia mamma e le altre donne lo sapranno quando sta per accadere, so già che si opporranno facendomi impazzire.

Pov's Bella
Io e Greta stiamo vedendo la televisione  quando sentiamo bussare
《Avanti》
Dice Greta e la porta si apre ed entra Victor
《Bella c'è una visita per te》
《Una visita?》
Mi alzo e mi metto le ciabatte seguendo Victor, entro nel salone
《Mamma? Papà?》
Mamma mi corre in contro e mi abbraccia.
《Oh amore che bello vederti! Stai bene?》
Io ancora scioccata dal loro gesto  annuisco, mi siedo di fronte a loro
《Tua mamma mi ha fatto fare mezz'ora di macchina per venire qui.》
Dice mio padre sbuffando
《Grazie papà, sto bene, non sono arrabbiata con te perché mi hai venduta》
Dico con disprezzo mentre mia mamma si asciuga le lacrime
《Ti ho portato una lettera da parte dei nonni, non mi vogliono più vedere》
Prendo il foglio tra le mani e sorrido ma infondo mi dispiace per mia mamma.
《Questo invece è il nuovo numero di tuo fratello se vuoi chiamalo》
Appoggia anche quello sul tavolino e annuisco.
《Buonasera》
Solo lui mancava.
Kevin si avvicina a noi e stringe la mano a mia madre che lo guarda con paura e poi stringe quella di mio padre. Si siede vicino a me e appoggia una mano sulla mia coscia nuda
《Lei è il padrone di casa?》
Dice mia mamma all'uomo vicino a me
《Si signora, pensavo sapesse chi sono, piacere Kevin Torricelli》
Mia mamma lo sorride e il mio sguardo finisce su mio padre che non toglie gli occhi dalla mano di Kevin.
《Cosa siamo venuti a fare qui eh? Sta bene la puttana di tua figlia! È inutile che ti fai scrupoli si merita questo ed altro!》
Sputa mio padre con cattiveria mentre si alza e si avvicina a me, mi sta per suonare uno schiaffo ma la mano di Kevin lo ferma
《TUA FIGLIA NON È UNA PUTTANA!》
Sfila la pistola dalla tasca posteriore e la carica puntandogliela in fronte.
《Abbassala, per favore》
Dice mia mamma piangendo
《Signora come fa ad amare questo mostro?  Ha veduto vostra figlia come un oggetto! Non si merita niente di brutto questa bambolina!》
Mi alzo e poso una mano sulla sua
《Ti prego, abbassala》
Lui mi guarda e poi si arrende, mio padre anche se non lo fa notare, trema dalla paura, mia mamma mi abbraccia un ultima volta prima che Victor li trascina fuori.

Spazio autore:
Purtroppo le vacanze di natale sono giunte al termine. Non so se riuscirò a pubblicare come prima ma cercherò sempre di dare il meglio di me. Oggi ho fatto un casino. Mentre scrivevo questo capitolo l'ho pubblicato per sbaglio, poi ho messo un avviso e l'ho eliminato quando la maggior parte dei lettori l'avevano visto. Perdonatemi. Sono un disastro.
Grazie...Stellazt💫❤