Pov's Bella
Apro gli occhi lentamente ma una luce accecante me li fa richiudere di colpo.
Sento la testa pesante e vuota.
Ma dove sono?
Riprendo conoscenza man mano ed apro gli occhi.
Sono in una specie di fabbrica abbandonata, seduta sul pavimento.
Provo a muovermi ma sono legata ad un palo con delle catene, accidenti.
Man mano tutte le scene mi tornano in mente.
L'omicidio di Marco.
Il mio rapimento.
Ma da quanto sono qui?
《Finalmente ti sei svegliata》
Quella lurida voce mi rimbomba nelle orecchie, facendomi venire un mal di pancia terribile.
《Cosa cazzo vuoi da me?》
Dico debolmente mentre lui scende sulle ginocchia per guardarmi negli occhi.
《Da te niente, dal tuo adorato marito tutto》
《Non avrai un bel niente da lui!》
《Mi prenderò, i suoi giri, le sue prostitute, i suoi club e le sue case》
《Non lo conosci ancora, non ti darà niente!》
《Nemmeno per la sua mogliettina? Se non mi darà ciò che voglio può dire addio a te e a questo ammasso di cellule che hai in grembo》
《Ammasso di cellule? Figlio di puttana!》
Alzo la gamba velocemente e gli do un calcio nei gioielli di famiglia.
《Puttana del cazzo!》
Mi suona uno schiaffo sul viso, il suo volto è rosso e la vena sul collo gli pulsa dalla rabbia.
Mi sta per suonare un calcio sulla pancia quando una voce lo ferma.
《Papà! È incinta!》
Dice un ragazzino sui 18 anni guardandomi dispiaciuto mentre io piango.
《Non avere compassione! Devi essere un uomo!》
Il calcio finisce sulla sua pancia e il ragazzo si piega dal dolore.Che padre orribile.
Che uomo orribile.
Un uomo che cerca di dare un calcio sulla pancia di una donna incinta.
Un uomo che picchia suo figlio solo perché ha difeso una donna incinta.Esce dall'edificio dove l'unico suono che rimbomba sono i miei singhiozzi.
《Stai bene?》
Mi domanda sedendosi accanto a me.
《Si, grazie》
Lui annuisce e si porta la testa sulle ginocchia.
《Da quanto sono qui?》
《Circa 3 ore》
Fisso il vuoto mentre lui si alza e mi lascia sola.
Cerco di liberare i miei polsi invana.
Sbuffo e appoggio la testa al palo esausta.Ti prego Kevin, trovami.
Sento la gola secca e le labbra screpolate, ho bisogno d'acqua.
Rientra quell'uomo seguito dal figlio ed altri 5 uomini che ridono e bevono birra.
Non mi considerano e iniziano a sniffare della polvere bianca.
Suppongo sia cocaina.
Il mio cuore batte velocemente, le gambe mi tremano e gli occhi mi bruciano.
《Posso avere un pò di acqua?》
Sussurro guardando una bottiglia tra le mani del ragazzino.
《Si, certo》
《Sei un coglione!!》
Gli urla il padre dandogli un pugno sul naso.
《Secondo te, noi accudiamo donne incinte?》
Lo guardo con disprezzo mentre lui si avvicina e prende il mio viso tra le mani.
《Rispondimi puttana》
《No》
《Ecco, adesso stai zitta se no ti tappo la bocca con il mio cazzo!》
Gli do un altro calcio sul petto per farlo allontanare da me.
《Stai sfidando la mia pazienza!》
《Non ti uccidiamo solo perché ci servi sana》
Dice un uomo pelato affiancando "il capo".
《Tienila d'occhio, Leonardo》
Mi lasciano con il ragazzo biondo che a quanto pare si chiama Leonardo.
Prende la bottiglia d'acqua e mi aiuta a berla.
《Gra-zie mill-e》
《Vuoi qualcosa da mangiare?》
Annuisco e lui prende un panino dal suo zainetto lo avvicina alla mia bocca e ne mangio quasi metà.
《Ti prego, aiutami a scappare》
《Non posso, mio padre mi ammazzerà se faccio una cosa del genere》
《Ti prego...ho un bambino in grembo》
《Non ti faranno nulla》
《E cosa succederà a mio marito?》
Si allontana senza darmi una risposta.
《R-ispondimi! Leonardo!》
《Cosa vuoi?》
《Ti sei mai innamorato di qualcuno?》
《Si, della mia ex》
《Perché vi siete lasciati?》
《Per mio padre, voleva violentarla...》
《Tu come ti sentivi in quel momento? Quando qualcuno stava cercando di far del male alla persona che ami》
《Male. Molto male》
《Ed è cosi che mi sento anch'io》
《Io...l'ho lasciata...ed io da lì che odio mio padre, odio me stesso ed odio la mia vita di merda》
《Perché l'hai fatto?》
《Perché ho paura che mio padre possa riprovarci》
《Leonardo, se hai paura, non aiutarmi ma almeno salvati tu! Scappa da questo pazzo! E riprenditi la tua fidanzata》
《Non è così facile come credi...》
Pov's Kevin
Faccio scivolare un altro bicchiere di whisky lungo la mia gola mentre controllo tutte le telecamere della villa.
《Capo》
Josh entra nel mio studio ed io lo incito a parlare.
《Li abbiamo trovati, si trovano in una fabbrica abbandonata al sud città》
《Bene, preparate tutte le armi e i nostri uomini migliori.》
Lui resta impalato davanti alla scrivania.
《MUOVETEVI!》
《Kevin, non facciamo stronzate!》
《Josh, lì fuori c'è mia moglie incinta, non la lascerò un minuto in più tra le mani di quel verme!》
Tutti si alzano velocemente e caricano le pistole, prendo la mia pistola fidata e la metto nella tasca posteriore dei miei pantaloni.
Piccola, ti salverò.
In poco tempo arrivo con quattro SUV pieni di miei uomini nel parcheggio di quella fabbrica mal ridotta.
Mi faccio il segno della croce e scendo velocemente dalla macchina.
I miei uomini circondano tutte le entrate della fabbrica e aspettono un mio via per sfondare le porte ed entrare. Nel silenzio più totale cerco di capire cosa sta succedendo all'interno."Smettila di piangere,puttanella"
"Vaffanculo stronzo"
La voce della mia bimba.
"Vuoi il mio cazzo tra le tue gambe?"
"Provaci e ti castro"
《VIA!》
In un attimo tutte le porte si aprono ed entro spedito nella fabbrica sparando dei colpi al soffitto per farmi sentire.
I miei uomini circondano 6 uomini e la mia bambolina attaccata ad un palo.
《Kevin!》
Mi sorride e io la rassicuro guardandola per un secondo prima di guardare il capo di tutta questa messa in scena, Domenico Fontana.
《Allora, caro Domenico...》
Mi passo una mano tra i capelli mentre lui mi guarda con rabbia.
《Ti do due possibilità》
Mi lecco il labbro inferiore prima di continuare il mio discorso.
《O mi ridai mia moglie e sparisci per sempre da questa città anzi da questo Paese oppure-》
《Oppure mi prendo questa troietta e le tue eredità》
Si avvicina a Bella ed io sono già pronto a sparargli una pallottola in fronte.
《Non muoverti o giuro che gli sparo un colpo proprio qui》
Poggia la pistola sul pancione e Bella si dimena piangendo.
《Kevin!!》
《Cosa vuoi?》
Dico con il cuore in gola mentre lui la slega.
《2 milioni? 3?》
《Tutto Torricelli, voglio tutto》
Pov's Bella
Kevin deglutisce e noto dal suo sguardo ,il terrore più assoluto.
Fa uno strano gesto con le dita.
Ora ricordo.
Kevin mi disse che quando mi trovavo in situazioni del genere dovevo dare un calcio nei gioielli al nemico e scappare, tutto questo solo quanto mi faceva questo gesto.
Mi giro e con velocità, lo colpisco.
《Fuoco!》
Grida Kevin e il rumore assordante di molti spari rimbomba nella fabbrica.
Mi nascondo dietro un macchinario vecchio mentre guardo i corpi degli uomini di Domenico cadere per terra privi di vita. Leonardo spara a caso per non colpire gli uomini di Kevin.
All'improvviso gli uomini di Kevin si fermano e guardano tutti la stessa direzione.
Domenico è a pochi metri da me e mi sta puntando una pistola contro.
Chiudo immediatamente gli occhi.
Mi dispiace amore di mamma.
Probabilmente moriremo tutti e due, almeno andremo in paradiso insieme.
Preme il grilletto e il proiettile parte spedito verso di me.
《BELLA!》
Kevin si posiziona davanti al mio corpo facendomi da scudo e prendendosi una pallottola sul petto per me.
Tutto questo accade velocemente, nella frazione di pochi secondi.
《NO!!》
Victor spara per ben 3 volte a Domenico con le lacrime che gli scendono sul viso dal dolore e dalla rabbia.
Kevin cade ai miei piedi e io mi inginocchio.
《KEVIN!》
《A-more》
《No...Kevin, ti prego! Resisti!》
Mi prende la mano e me la bacia. Delle goccie di sudore gli scendono sulla fronte mentre si tocca il punto dove il proiettile l'ha colpito.
《T-i amo B-ella》
《Anch'io amore...ti prego, non lasciarmi》
《Ch-iamalo D-avid, David Torricelli》
Mi dice prima di chiudere definitivamente gli occhi.Spazio autore:
Ciao ragazze! Scusate l'orario
Ho pianto mentre scrivevo questo capitolo.
La storia non è finita qui.
Cosa succederà, secondo voi?
Fatemi sapere le vostre opinioni nei commenti.
Ci tenevo a ringraziarvi per tutte le stelline e i commenti che mi avete lasciato nello scorso capitolo.🙏
Siete fantastici❤
Stellazt 💫❤
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La Bella e la Bestia
ChickLit(COMPLETATA) (IN REVISIONE) Isabella, soprannominata Bella, è una ragazza italiana di 18 anni. Ha una famiglia molto arretrata che non le ha mai permesso di vivere una vita da normale adolescente. Kevin è un uomo di 26 anni, un boss mafioso che coma...