Mi giro.
Davanti a me c'è un ragazzo alto con i capelli lisci e marroni, indossa un gilet azzurro e bianco con dei pantaloni marrone chiaro, ride. Ha un'aria così dolce ed ha un viso paffuto.
Noto che spinge un baule proprio come il mio.
<Sì, grazie mille> esclamo; poi realizzo quanto pazza io possa sembrare, sono rimasta imbambolata come una scema davanti ai 2 binari per 2 minuti buoni e l'ho fissato per un bel po'. Che figuraccia!
<Sei nuova ad hogwarts vero?> chiede
<Si, vengo dall'Italia>
<Che bello, ho sempre voluto andarci! Comunque mi chiamo Neville Paciock > si presenta
<Io mi chiamo Maria Ferrante>rispondo presentandomi a mia volta <E se vuoi qualche volta ti ci porto in Italia> aggiungo.
<Sarebbe fantastico> guarda l'orologio ed esclama<Si è fatto tardi dobbiamo raggiungere il binario>
Infatti mancano solo cinque minuti.
<Allora, devi oltrepassare la biglietteria, è semplice, se sei nervosa prendi la rincorsa> spiega indicando il muro della biglietteria che sembra essere molto compatto.
<Cosa?>chiedo incredula
<Si, è più semplice a farsi che a dirsi> dice tranquillo <Vai prima tu>aggiunge incoraggiante<Ci vediamo dall'altra parte>
<Ok> mi giro verso la biglietteria.
Controllo che la gabbia di Elly sia fissata al baule, prendo un respiro profondo e, facendomi forza, incomincio ad avvicinarmi a passo svelto tenendomi saldamente al carrello del baule. Inizio ad accelerare; sono molto vicina e non riuscirò a fermare più il carrello, sono pronta all'impatto.
Con mia grande sorpresa non mi schianto ... continuo a correre, apro gli occhi e vedo una locomotiva a vapore scarlatta che è ferma lungo un binario gremito di gente. Un cartello sopra la locomotiva dice "Hogwarts Express ore 11"e dove prima c'era la biglietteria vedo un arco con su scritto "Binario 9 e ¾ ".
Ce l'ho fatta!
Dall'arco in ferro vedo apparire Neville che sorride e mi viene incontro.
<Ce l'hai fatta! Ti avevo detto che non era difficile>dice
<Già> rispondo ridendo.
Facendoci spazio tra la folla, avanziamo chiacchierando.
Vedo un ragazzo alto all'incirca un metro e 80, ha un fisico asciutto e tonico, indossa uno smoking nero che slancia la sua figura. Ha degli occhi grigio azzurro bellissimi incorniciati dai capelli biondo platino, è davvero un bel ragazzo ma la faccia da coglione.
Noto che avanza ansimando seguito da una ragazza mora e da un ragazzo bruno con la pelle scura.
<Chi è quello?> chiedo a Neville indicandolo con un cenno
<Quello è Malfoy> dice e un velo di tristezza gli attraversa il viso <Mi infastidisce e mi prende in giro dal primo anno>
Avevo ragione è un vero e proprio coglione!
<Non dare peso a ciò che ti dice e che ti fa. Tu sei una bellissima persona e uno come lui non è degno della tua attenzione> cerco di rassicuralo e mi vengono in mente le parole di Mia. Mi manca già.
<Sai, ci sono passata anche io> sospiro
<Non ti preoccupare, ci sono abituato ormai> mi guarda sorridente ed io ricambio calorosamente il gesto.
<Neville!>
<Dean! Seamus!>
Due ragazzi stanno andando incontro a Neville.
<Mery loro sono Dean Thomas e Seamus Finnegan> mi presenta i suoi amici <Dean, Seamus lei è Maria>
<Piacere> li saluto
<Piare nostro> ricambiano
<Noi andiamo sul treno> aggiunge Dean
<Vengo anch'io! Mery sei dei nostri?>mi propone Neville
<Em...no grazie, penso che cercherò uno scompartimento vuoto>
<Ok, allora ci vediamo fuori scuola>
<SI, a dopo>ci salutiamo <Ciao ragazzi>
<Ciao>
Vedo Neville allontanarsi così decido di salire sul treno.
Carico, con non poca fatica, il baule sul treno e cerco uno scompartimento vuoto.
Lo trovo e metto dentro il baule, prendo la gabbietta di Elly con l'intento di liberarla per farle sgranchire le ali. Mi raggiungerà ad Hogwarts. Esco dallo scompartimento, mi dirigo verso la porta del vagone e libero la mia bellissima civetta delle nevi.
Lancio un'ultima occhiata al binario e ritorno dentro.
Sto camminando ed in mano ho la gabbietta vuota, quando d'un tratto mi ritrovo sul pavimento con la schiena dolorante. Un tonfo assordante e metallico proviene dalla caduta della gabbietta, mi alzo.
<Stai più attenta a dove metti i piedi novellina>
<Scusa, ero distratta> mi scuso realizzando che ero andata a sbattere contro qualcuno mentre prendo la gabbia.
Alzo lo sguardo e due occhi grigi sono puntati su di me.
Ciaooo
Visto che carino Neville!?
io so ancora ridendo "Avevo ragione è un vero e proprio coglione!"
Fatemi sapere la vostra opinione nei commenti; mi farebbe molto piacere
A presto
-Mery-🦋💛
![](https://img.wattpad.com/cover/253579725-288-k644962.jpg)
STAI LEGGENDO
Tornado
FanfictionMaria Ferrante è una ragazza di 14 anni che vive a Napoli. E una ragazza semplice, dolce, sensibile e le piace leggere ma sa essere molto stronza quando vuole. Il suo punto di forza è la sua migliore amica Mia Pargoli. Frequenta "Aplontis", l'unica...