capitolo 8

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Draco

Sono quasi le due, sono steso sul letto a pancia all'aria e fisso il soffitto scuro della mia stanza.

Blaise non la smette di russare ed io non riesco a rilassarmi

<Amico smettila!> gli intimo scontroso, ma serve a poco.

Mi costa molto ammetterlo ma, non è solo in russare di Blaise a tenermi sveglio, non riesco a togliermi dalla testa l'immagine di quella ragazzina che piangeva e tremava sotto le mie mani.

Le deve essere successo qualcosa, e voglio scoprire cosa.

Voglio dire, prima mi risponde in quel modo ed è brutale e spacciata, poi, al mio tocco, si dimostra così fragile.

Fisso le mie mani incredulo. Un'enorme quantità di sensi di colpa mi invade.

Non le ho fatto nulla di male, no?

Ero arrabbiato e non sono riuscito a ragionare lucidamente, non volevo. È vero che mi dava molto fastidio il fatto che mi rispondesse, ma non volevo farle del male né tantomeno che si riducesse in quello stato per colpa mia.

Basta Draco Lucius Malfoy, sei patetico!

Chiudo gli occhi e decido di provare a non pensarci.

Maria

<Ei Mery> Katy mi viene incontro ai piedi delle scale della Sala d'Ingresso.

<Ciao Katy>

<Tutto ok?> mi chiede

<Si, perché> rispondo sorpresa dalla domanda

<No, è che ieri...> inizia

<Ah Malfoy> la interrompo <sto bene, davvero> aggiungo mentendo.

Da un po' di tempo a questa parte incubi e ricordi terribili su ciò che è successo mi tormentano, l'accaduto di ieri e tutti i segni e lividi sul mio corpo non fanno che ricordarmi come io mi sia sentita, e mi senta, un schifo, violata e spezzata.

<Se ne vuoi parlare io ci sono, va bene?> Katy deve aver capito che dietro alla mia reazione di ieri c'è qualcosa di più grande

<Si, grazie Katy>

<Giuro che un giorno lo ammazzo! Dico.... Come gli è venuto in mente?!?>

<Katy non è successo niente>

<Hai ragione. Non c'è bisogno di ammazzarlo, potremmo semplicemente trasformarlo di nuovo in un furetto> dice con un ghigno sul volto

<Ma no, poverino> scoppio a ridere e lo steso fa Katy.

<Ne è terrorizzato al solo ricordo> aggiunge fra le risate.

<Immagino>

Ieri, durante il viaggio, abbiamo parlato tanto e Katy mi ha raccontato del loro rapporto; le loro famiglie sono legate e da piccoli erano molto amici. Adesso Malfoy è cambiato, Katy ha fatto amicizie, secondo lui sbagliate, e si sono allontanati. Più che altro litigano e si prendono in giro, ma non si odiano.

Iniziamo ad incamminarci verso la Sala Grande parlando del più e del meno, cambiando argomento.

<Giorno> Fred arriva da dietro di me e poggia le braccia sulle mie spalle.

<Buongiorno Fred> lo salutiamo

Si sposta e sposta e d'un tratto la sua espressione si fa seria.

<Tutto bene? ... Ho saputo di quello che è successo ieri e...>

<Si, non preoccuparti> rispondo in un sussurro.

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