Eleonora: 'edoa ricm ch e succies mo mo forz'
La mora era preoccupata, girava la testa guardando prima il fratello e poi Lino, ma nessuno dei due voleva rispondere.
Eleonora: 'chi c'è lì dentro?' Urlò lei indicando la porta dalla quale un secondo dopo uscì Beppe che non aveva più il suo solito sorriso sul volto. Visto che nessuno si degnava di darle spiegazioni la mora decise di entrare nella stanza spingendo da un lato la guardia per farsi strada.
Si portò le mani al volto appena vide quello che sperava di non dover vedere mai: Ciro stava steso su un lettino con solo una benda sporca di sangue che gli copriva il busto.
Eleonora cacciò un urlo tremendo che fece spaventare Lino e Edoardo che corsero dentro.
Edoardo: 'mi dispiace Eleonora non sono riuscito a fermarlo...è tutta colpa mia perdonami ti prego'.
Eleonora guardò suo fratello che si era gettato a terra in ginocchio e senza dire niente uscì dalla stanza con le idee chiare su ciò che avrebbe fatto poco dopo.'Dove cazzo stai brutto stronzo? Vieni fuori, ti giuro che ti ammazzo con le mie mani figlio di puttana' stava urlando per tutto il carcere e tutti uscirono dalle loro celle chiedendosi cosa fosse successo.
Eleonora: 'dove sta quel bastardo?' chiese entrando nella cella di Pirucchio e Totò.
Pirucchio: 'chi cerchi Eleonora ?'
Eleonora: 'Antonio, cerco Antonio. Dimmi dove sta'
Pirucchio capì la situazione dal livello di incazzatura della mora e subito prese l'arma appuntita che teneva sotto al cuscino. Con Eleonora gli screzi non erano di certo finiti, ma ora c'era di mezzo il suo amico e quindi avrebbe accantonato i rancori verso la ragazza.
Si diressero tutti e tre verso la cella di Antonio e man mano furono seguiti da Gianni e da Pino che erano pronti come sempre a farsi avanti per difendere il loro capo che dopo l'arrivo di Eleonora all'IPM era diventato più un amico.'Eccoti qua ti ho beccato'
Pirucchio era già pronto a usare l'arma ma Eleonora lo fermo con un cenno della mano. Prima voleva scoprire il perché delle sue azioni.
Antonio: 'ti è piaciuta la sorpresa?' Chiese lui con un sorriso.
Eleonora: 'tu lui non lo devi toccare mai più'
Antonio: 'altrimenti che fai? E poi ti avevo detto cosa avresti dovuto fare e non mi hai dato retta...ora ne paghi le conseguenze'
Eleonora: 'altrimenti ti uccido Antonio'
Antonio scoppiò in una risata fastidiosa che fece innervosire ancora di più Eleonora che a quel punto lo prese per il collo e lo spinse facendogli sbattere la testa contro la finestra.
Eleonora: 'sei sicuro che non ti faccio paura nemmeno un po'?'
Antonio: 'no per niente' disse lui con la voce strozzata a causa della mancanza d'aria.
Eleonora: 'e ora?' gli stava facendo scivolare la lama di un coltellino sulla pancia.
Ora negli occhi di Antonio iniziava a farsi spazio la paura.
Eleonora: 'dimmi chi te l'ha ordinato? Non sei così intelligente da inventarti tutto da solo'
Antonio: 'Da...Davide' sussurrò
Eleonora: 'ripeti più forte' spinse il coltello più a fondo.
Antonio: 'Davide, me l'ha ordinato Davide'
Eleonora: 'pensavo ci mettessi di più a parlare ma sei solo un codardo Antonio, fai schifo! Non ti meriti di portare il nostro cognome'
Eleonora a quel punto lasciò andare il cugino e si voltò per uscire dalla cella.
Antonio: 'dietro ci stanno i Ricci Eleonora ricordatelo'
La ragazza ascoltò le parole del cugino, ma non si voltò.
'Certo che è forte la ragazzina' disse Pirucchio mentre la seguiva
'Altrimenti mica avrebbe fatto perdere la testa a Ciro' rispose Gianni sorridendo sollevato dal fatto che nessuno si fosse fatto troppo male.'Voglio parlare con Pietro Ricci, ora' Eleonora stava nell'ufficio della direttrice insieme al comandante e i due la stavano guardando a braccia incrociate.
Direttrice: 'e secondo te io te lo posso permettere?'
Eleonora: 'mi ascolti, qui dentro succedono cose che vanno oltre il vostro potere e vanno sistemate prima di subito'
Direttrice: 'Eleonora tu mi piaci ma non ti puoi permettere di dirmi che qui dentro non comando io'
Comandante: 'la ragazzina ha ragione. Questi ragazzi sono invischiati in cose più grandi di lei e di me. Il sistema li ha inghiottiti e noi possiamo solo aiutarli a uscirne, ma a volte bisogna lasciarli fare...Eleonora parlare con Pietro ricci ti aiuterebbe davvero?'
Eleonora: 'potrebbe evitare altri spargimenti di sangue comandante...ed è quello che vogliamo tutti qui giusto?' Chiese lei rivolgendosi ai due adulti.
Direttrice: 'avrai il colloquio domani alle 10'
Eleonora: 'grazie direttrice, davvero'
La ragazza uscì dall'ufficio lasciando gli altri due.Dopo essersi fumata una sigaretta e aver consolato il fratello dicendogli che non era colpa sua, la ragazza andò insieme a Edoardo a parlare con Pino. Sapeva che lui c'entrava qualcosa col piano che aveva in mente Ciro e voleva scoprirlo.
Eleonora: 'Pino ti prego devi dirci cosa stava organizzando'
Pino: 'so poco ragazzi...solo che voleva usare il Chiattilo per ampliare il traffico della droga anche al nord'
Edoardo: 'e per quale motivo? Suo padre ha tutta Napoli praticamente, sarebbe stato un rischio'
Pino: 'non lo so edoa, il padre penso non sapesse nulla. Voleva fargli una sorpresa così mi ha detto. Ne parlava come se fosse una questione di vita o di morte'
Eleonora e Edoardo annuirono e congedarono Pino. La ragazza per la notte avrebbe dormito con il fratello. Era stata una giornata lunga e ora avevano bisogno di stare insieme per farsi forza a vicenda.Ciro intanto era stato portato in ospedale e dopo alcuni controlli si era svegliato e accanto a lui c'era Beppe.
Beppe: 'Eleonora è venuta a trovarti sai? Sembrava piuttosto distrutta dopo averti visto così'
Ciro: 'ah si? Beh sono finito in ospedale più volte da quando conosco lei che in tutta la mia vita' sorrise dicendo quelle parole e si mise una mano sulla ferita che faceva piuttosto male. Alzò di poco la testa per bere un po' d'acqua e subito si buttò di nuovo sul cuscino.
Pensò a Edoardo e stava male immaginandoselo spaventato mentre il cugino feriva il suo migliore amico. L'aveva portato in bagno e si era chiuso lì dentro con lui e Edoardo non poteva fare niente se non soccorrere l'amico appena Antonio fu uscito correndo.
Pensò ad Antonio e cercò di capire perché avesse cercato di ucciderlo e un pensiero orribile gli balenò in testa quando si ricordò del colloquio tra lui e suo padre dove c'era anche Davide Conte. Non ci voleva credere che ci fosse di mezzo la sua famiglia.
Decise che ci avrebbe pensato il giorno dopo e si addormentò pensando alla sua Eleonora, non si immaginava quello che aveva fatto per lui e non si immaginava nemmeno quello che sarebbe accaduto il giorno dopo.***
Buonsalve eccomi qui!! Questo è un po' corto, ma si capiscono un po' di cose e soprattutto viene fuori il caratterino di Eleonora!!
Chissà come andrà il colloquio con Pietro...
Spero vi piaccia come sempre ❤️❤️❤️
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Il colore del mare🤍
Fiksi PenggemarEleonora Conte, 17 anni, un fratello in carcere e un altro che cerca in tutti i modi di tirare fuori il peggio che c'è in lei. Non che di buono ci sia molto, comunque... Edoardo Conte, 17 anni, rinchiuso all' IPM di Napoli, innamorato della vita (an...