❝𝑺𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒆𝒔𝒑𝒐𝒔𝒕𝒊 𝒂𝒍𝒍'𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆 𝒆, 𝒊𝒏 𝒖𝒏 𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒐 𝒏𝒆𝒍𝒍'𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐, 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒅𝒆𝒔𝒕𝒊𝒏𝒂𝒕𝒊 𝒂 𝒄𝒂𝒅𝒆𝒓𝒆.❞
New York, 2020.
Abituata a fare figuracce e ad avere crush per persone irraggiungibili...
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10 giorni dopo il matrimonio
Trascino la mia valigia nell'aeroporto, nascondendo il volto sotto il cappuccio della felpa che indosso. Accanto a me, Tom fa la stessa cosa.
Siamo appena tornati dalla luna di miele, interrotta prima del previsto per un contratto cinematografico dell'attore che è ormai diventato mio marito. Eppure quei dieci giorni in Spagna sono stati stupendi: le spiagge bianche, le visite turistiche alla capitale del paese e a Barcellona, le mille foto che ho scattato con lui, la spensieratezza e la felicità che ho provato ogni secondo... le porterò per sempre nel mio cuore.
Nonostante questi aspetti positivi, il pensiero costante di mio fratello Luke nel circolo della droga mi ha tormentato ogni istante: sì, perché per quanto io disprezzi il suo caratteraccio e il comportamento dei miei genitori nei suoi confronti, è pur sempre mio fratello e gli voglio bene. Vorrei parlargli per cercare di capire che cosa sia successo da scatenargli quest'urgente bisogno di rovinarsi la vita attraverso l'uso di stupefacenti.
Deve essere stato qualcosa di brutto, perché i nostri genitori non ci hanno mai fatto mancare niente a livello materiale e fisico, forse emotivamente sì, ma mai nei confronti dell'unico figlio maschio. Luke è sempre stato coccolato, vezzeggiato e protetto in ogni circostanza e questo lo ha fatto diventare viziato e saccente con tutti. Forse i suoi amici non sono buone compagnie, forse sono stati proprio loro a spingerlo a provare quella merda.
Comunque sia, resta il fatto che io sono preoccupata per lui e voglio aiutarlo a smettere. Se solo potessi parlargli in maniera civile senza finire per insultarci a vicenda.
Ritorno ben presto alla realtà quando sento delle urla provenire davanti a me. Alzando lo sguardo, noto una folla di Hollanders radunate vicino ad una barriera, improvvisate dalle guardie della sicurezza dell'aeroporto. «Eccoli! Tom, Grace, possiamo fare una foto assieme? Oddio, siete troppo carini!» esclamano all'unisono circa centocinquanta ragazze, saltellando per l'emozione.
Tom mi prende la mano e sorride alla folla. «Ti va di fare qualche foto con loro?» domanda al mio orecchio.
Il mio cuore perde un battito alle sue parole. Non mi abituerò mai alla sua gentilezza nei miei confronti, soprattutto per la mia salute emotiva e psicologica.
«Vuoi davvero deludere le tue fan per me?»
«Prima di ogni cosa ci sei tu, Grace. Te la senti?»
«Certo, Tom» gli sorrido, e lui ricambia. Posa un bacio sulla mia fronte, prima di avvicinarsi alla folla impazzita.
Una decina di ragazze ci passa dei fogli da firmare e posiamo per alcuni selfie con altre. Una delle tante cose che amo di Tom è la sua gentilezza infinita con le sue fan, anche quando fanno qualcosa che lo ferisce, come i commenti negativi sotto ogni suo post Instagram con me.
