Capitolo 26

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Ascoltate Train Wreck di James Arthur <3

DRACO POV

Passano tante settimane, ma Giulia non si sveglia. La vado a trovare ogni giorno e la guardo sperando si possa svegliare.

Ora sto andando in infermeria

L'infermiera appena mi vede abbassa lo sguardo, guardo il letto di Giulia ma non c'è. La stanno portando via in un sacco

I: "Mi dispiace, non ce l'ha fatta. Ma la ricorderemo tutti"

Vuoto totale, mi accascio per terra e non smetto di piangere

Mi trascino sul suo vecchio lettino e stringo le coperte, hanno ancora il suo profumo.

D: "No no no" dico urlando con la voce spezzata dal pianto

Inizio a correre verso le persone che avevano Giulia

D: "Per favore un attimo"

X: "2 minuti"

Aprono il sacco e cado in ginocchio, la abbraccio accarezzandole i capelli e baciandole la fronte

D: "Amore ti prego"

Piango a più non posso

D: "Ti prego, è colpa mia, tutta colpa mia."

è pallida e ha gli occhi chiusi

Arrivano e prendono il sacco

D: "No vi prego"

X: "Le mie condoglianze

Io abbasso lo sguardo e milioni di lacrime rigano il mio viso

Mi sveglio piangendo, un incubo.

Per esserne certo decido di andare in infermeria e la vedo sdraiata come sempre. Le lascio un bacio sulla fronte e ritorno nel mio letto.

|Alcuni giorni dopo|

Silente: "Ragazzi scusate se interrompo la colazione, ora si unirà a voi un ragazzo. Accogliamolo"

Guardo la porta e vedo...T-Tom R-Riddle, il mio acerrimo nemico. Ci stiamo sul cazzo, io lo odio e lui odia me

(PS Tom Riddle non c'entra nulla con Voldemort in questa storia)

Silente: "Vediamo a che casa appartieni?"

Lui mi guarda ghignando. Ma Dio non è ancora entrato e già mi provoca. Io resto impassibile e il mio volto non cambia, è sempre serio

Cappello: "SERPEVERDE"

Alzo gli occhi al cielo.

Riddle è un mio cugino, da bambini giocavamo sempre insieme. La mia famiglia lo invitava sempre in vacanza con noi, però quando sono entrato ad Hogwarts è cambiato. Era aggressivo, invidioso e antipatico. Ha sempre raccontato bugie ai miei genitori su di me e mi ha fatto cose orribili. Ma ora che è arrivato il suo momento mi lascerà in pace?

Viene verso il nostro tavolo

T: "Ciao ragazzi"

Sposta lo sguardo su di me

T: "Cugino!"

Sorrido infastidito mentre tutti gli altri sono sbalorditi

T: "Allora, quando mi farai vedere la scuola?"

T: "E soprattutto quella figa di Giulia?"

D: "Io non dimentico stronzo, sei un figlio di puttana" gli sferro un pugno in faccia e mi alzo bruscamente dal tavolo e andando in infermeria dove c'era l'unica persona che mi potesse capire e far stare bene

D: "Ciao amore"

Muove un po' la mano

Chiamo l'infermiera urlando e lei arriva immediatamente

D: "Ha mosso la mano!"

Lei chiama subito i dottori e la visitano. Io cerco di sbirciare ma coprono tutto il corpo di Giulia.

Finite le visite di controllo l'infermiera si avvicina a me

I: "Si sveglierà presto, massimo fra 3 giorni"

Porto le braccia alla nuca, tiro un forte sospiro di sollievo e guardo il cielo

I: "è grazie a te"

D: "A me?"

I: "Sì caro, sei venuto tutti i giorni a tutte le ore. Spesso quando sono in coma, i pazienti ascoltano"

Le sorrido e guardo Giulia

D: "Ma come fa ad essere così bella anche in coma"

I: "Se la ami, la vedrai sempre bella"

D: "La amo, come si fa a non amarla? La guardi è perfetta"

|Il giorno dopo|

Giulia non si sveglia ancora, ho deciso che per questi tre giorni non parteciperò alle lezioni per stare con lei

D: "Amore, mi senti?"

Che stupido, cosa penso, che mi risponda?

D: "Se mi senti volevo dirti che ti amo tanto, sei meravigliosa amore"

Le stringo la mano e lei la muove un po'

Sorrido e gliela stringo di più

D: "Sei l'unica di cui me ne frega qualcosa lo sai? Mi hai cambiato tanto, in meglio."

Muove ancora la mano

D: "Ce la farai, sei forte"

Si apre la porta e c'è Marta

M: "Allora?"

D: "Fra 2 giorni si sveglierà"

M: "Davvero?" mi chiede con gli occhi lucidi

D: "Sì"

Corre ad abbracciarmi

D: "Dov'è Blaise?"

M: "Calmati Malfoy, non ci sto provando con te"

Ci mettiamo a ridere

Marta mi accarezza il braccio

M: "Ce la farà, ma ha bisogno di te"

annuisco

M: "Sai che quando la prendevi in giro ti odiava?"

D: "Ehm si"

M: "In realtà le piacevi, era molto delusa che tu le facessi o dicessi quelle cose"

D: "Le piacevo pur avendole fatto quelle cose?!"

M: "Me l'aveva detto di sfuggita"

Guardo Giulia e sorrido

D: "Io la amo tanto"

M: "Lo so Draco"

M: "Lo conosci Tom Riddle?"

D: "Siamo cugini ma ci odiamo"

M: "Prima mi ha chiesto dove tu fossi"

D: "Non gli dire niente. è capace di fare tutto"

M: "Ok"

DISAPPOINTMENTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora