DISAPPOINTMENT

Capitolo 50 FINE

DRACO POV

Andai a prendere Giulia per andare ai Tre manici di scopa, cercammo di uscire dalla scuola ma si chiuse tutto

X: "Al riparo!"

D: "Cosa?"

X: "è tornato ad Hogwarts"

Presi Giulia e la portai velocemente in camera

G: "Draco, la supereremo insieme"

D: "Sì amore, devi difenderti"

Entrarono in camera Blaise, Marta e Vince

V: "Ce la farai"

M: "Tranquilla"

B: "Non ti devi preoccupare"

Giulia fece loro un sorriso di ringraziamento

D: "Dobbiamo proteggerla. Chiaro?"

Annuirono tutti ed aspettammo la comunicazione di Silente, cioè quella di scendere in sala

V: "Lui è forte ma ce la puoi fare" disse accarezzandole i capelli

G: "Grazie ragazzi"

D: "Ti ricordi gli incantesimi?"

G: "Sì"

X: "Silente ha detto di scendere"

Ecco. Scendemmo le scale e ci sedemmo ai nostri soliti posti.

S: "Mi dispiace" disse soltanto questo, mi dispiace.

Una nuvola nera ruppe la finestra ed entrò in sala

Guardai Giulia che era terrorizzata

D: "Calma amore"

Lei cercò di respirare regolarmente ma non ci riuscì

Quella nuvola nera si trasformò in lui, Voldemort. Era seguito da tutti i mangiamorte compresi i miei genitori, ma anche quelli di Giulia

Vold: "Da quanto tempo" disse accarezzando la bacchetta

Vold: "Sono venuto qua per un incompletezza"

Si trattava di Giulia, non era riuscito ad ucciderla ma oggi voleva provarci

Vold: "Sono venuto a cercare una persona" il suo sguardo si fermò a Giulia

G: "Merda" sussurrò

Con la bacchetta la fece fluttuare verso di lui

V: "La nostra traditrice" disse puntando la bacchetta sul collo

V: "Devo ammetterlo Hall, sei coraggiosa. Nessuno si sarebbe messo contro di me ma tu sì.

G: "Non ho fatto niente"

V: "Lei crede?"

Giulia annuì convinta

V: "Crucio!"

G: "Sortilegio Scudo"

V: "Hai osato schivare il mio incantesimo?"

G: "Sì"

V: "Bene! Cara Traditrice ci sarà da divertirsi"

Guardavo la scena sperando che Giulia abbia capito come difendersi, ho la bacchetta puntata sotto al tavolo

Vold: "Ma guarda chi c'è la! Il nostro Draco"

Mi alzai in piedi

Vold: "Non ti farò nulla, sono di parola"

Spero non accada nulla a Giulia, è la mia vita, la mia metà e se le dovesse succedere qualcosa non so come potrei comportarmi

Vold: "è lei che soffrirà" disse guardando Giulia