DISAPPOINTMENT

Capitolo 42

GIULIA POV

Mi svegliai accanto a lui, mi ero dimenticata quanto fosse bello quando dormiva

G: "Amore, svegliati"

D: "5 minuti"

G: "Siamo in ritardo"

D: "Che palle"

Si alzò e ci mettemmo le divise. Mi prese per la cravatta e mi morse il labbro inferiore e mi baciò

G: "Chissà che penserà Liam"

D: "Non ti preoccupare"

Mi prese la mano e ci dirigemmo a lezione. Appena usciti ci guardarono tutti

Liam soprattutto

L: "Ma che cazzo"

G: "Liam calmati"

L: "Una litigata e già ti fidanzi con un altro"

G: "Ne abbiamo parlato"

L: "Ti tratterà di merda. Come ha fatto con me"

G: "Liam"

L: "Io ti potevo dare tutto, ma hai scelto lo stronzo puttaniere"

Draco mi lasciò la mano

D: "Scusami?"

L: "Sei sordo?"

Draco ghignò, si avvicinò a lui e gli diede un pugno in faccia

Liam nel mentre crollò a terra

L: "Pezzo di merda"

D: "Non darci più fastidio"

G: "Draco"

D: "Andiamo" disse portandomi via.

Io lo guardai e lui guardò me

L: "Attenta" mimò con le labbra

Io mi girai di scatto verso Draco

G: "Dovevi picchiarlo?"

D: "Sì" disse aprendo la porta dell'aula e lasciandomi passare per prima

Io mi sedetti accanto a Marta e lui a Blaise quando all'improvviso venne Astoria. Nella mia testa pensai *Oh cazzo ci risiamo*

A: "Ciao Draco"

Draco sollevò la testa per salutarla

A: "Bella la scopata dell'altra volta"

D: "Vattene"

A: "Dovremmo rifarlo"

D: "Sono fidanzato"

Astoria rivolse lo sguardo a me

A: "Con lei?"

D: "Qualche problema?"

A: "No no"

D: "Allora vattene"

Lei se ne andò e io mi girai verso Draco che stava aggrottando le sopracciglia per chiedermi se fosse tutto apposto

Io annuii e lui sorrise

Marta: "Che c'è?"

G: "Ho paura"

M: "Di cosa?"

G: "Di trovare sempre delle ragazze che fermeranno Draco per dirgli queste cose"

M: "Ma Draco è tuo"

G: "Sì ma le altre lo vogliono"

M: "Ma lui vuole te"

Abbassai lo sguardo

G: "Forse hai ragione"

Lei mi accarezzò il braccio e le sorrisi

Prof: "Bene, ora potete andare. Silente vi deve fare una comunicazione"

Tutti ci chiedemmo che cosa potesse essere successo ma avevo capito che si trattava di Voldemort

Ci sedemmo in Sala e Silente iniziò il discorso

S: "Vi ho radunato per comunicarvi una cosa importante. Hogwarts non è più al sicuro, Voldemort farà di tutto per ottenere ciò che desidera"

Iniziò a bruciarmi il braccio ma avevo imparato a sopportarne il dolore

D: "Cos'hai?"

G: "Il braccio"

D: "Cazzo"

S: "Lui vuole una cosa, o meglio una persona" disse guardandomi

Mi alzai in piedi

G: "Andrò da lui"

D: "Giulia cazzo siediti"

S: "Come prego?"

G: "Mi scusi signore, ma non voglio mettere in pericolo la scuola"

S: "Non si preoccupi. Nessuno si farà del male"

Mi risedetti

D: "Provaci e ti taglio le gambe"

G: "Draco, qualcuno morirà per me"

D: "No, Silente penserà a questo"

Scossi la testa

G: "Non posso"

D: "Non voglio legarti alla sedia quindi non fare cazzate"

Annuii e lui sorrise forzatamente

Ritornammo a mangiare e una persona si presentò davanti a me

Cedric: "Hey Giulia"

G: "Vattene"

C: "Volevo solo dirti che cercherò di proteggerti"

Draco si alzò in piedi e si mise una mano nella tasca

D: "Grazie ma ci sono io" disse guardandolo dall'alto verso il basso

C: "Ehm ok"

Se ne andò e io mi misi a ridere

D: "Cosa ridi?"

G: "Geloso Malfoy?"

D: "Ti piacerebbe Hall"

G: "Devo dire di sì"

Lui si leccò velocemente le labbra

D: "Andiamo in camera" disse facendo l'occhiolino

G: "Sempre il solito"

Entrammo in camera mia e lui mi girò verso di lui baciandomi. Una mano sfiorava la mia guancia mentre l'altra mi stringeva il sedere.

Mi tolse i vestiti e iniziammo a farlo

D: "Cazzo"

Era fantastico

G: "Vado a fare una doccia"

Lui corse prima di me verso la doccia ed entrò prima di me

G: "DRACO"

G: "Fammi entrare"

D: "Chi ha detto che non puoi?"

Sorrise maliziosamente e iniziammo a "fare la doccia"