Capitolo 43

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|Alcuni giorni dopo|

GIULIA POV

Con Draco andava alla grande, siamo felici insieme ma sembra molto preoccupato a causa di Voldemort. Infatti alcune volte si svegliava di notte dicendo

D: "Non portarla via!"

Io lo abbracciavo dicendogli che andava tutto bene

Silente aveva protetto tutta la scuola e mi sentivo terribilmente in colpa di causare morti o feriti. Hermione cercava di parlarmi ma la ignoravo, aveva tradito la nostra amicizia

D: "Buongiorno"

G: "Giorno"

D: "Andiamo, devo andare alla partita di Quidditch"

G: "Va bene"

mi preparai, mi prese per mano ed io mi sedetti sulle panche quando si avvicinò Ron

R: "Ciao Giulia"

G: "Ciao Ron"

R: "Stai ancora con Malfoy" disse posando una mano sulla mia coscia

G: "Certo" dissi spostandola

R: "Mi manchi" disse rimettendola con prepotenza e cercando di andare più su con la mano

G: "Ron basta"

All'improvviso si avvicinò un ragazzo

X: "Levati Weasley"

R: "Ma che ti prende Vince!"

V: "Non toccarla"

R: "Ma se non la conosci neanche"

Lui strinse la mascella

V: "Va via"

R: "Bene" disse andando via

V: "Stai bene?" disse rivolgendosi a me

G: "Sì grazie"

V: "Sono Vince, Vince Cooper"

G: "Giulia Hall"

Lui se ne andò sorridendo verso gli altri Serpeverde

(Questo è Vince)

Passarono un po' di minuti e Draco venne verso di me

D: "Ciao amore"

G: "Hey"

D: "Vince mi ha detto tutto"

G: "Ah"

D: "Mi dispiace di non essere arrivato in tempo"

G: "Non ti preoccupare"

Mi accarezzò i capelli e salì sulla scopa

X: "Che la partita abbia inizio"

Tra Vince e Draco c'era molta intesa, si capivano subito.

V: "Vai Draco" disse passandogli il bolide

Lui lo prese al volo e segnarono molti punti così da vincere

Draco venne verso di me e mi baciò

G: "Bravo"

D: "Lo so"

D: "Giulia, vorresti venire a Villa Malfoy?"

G: "Ma sei pazzo?"
D: "Cosa?"

G: "I tuoi genitori sono mangiamorte, alleati di Voldemort"

D: "Merda non ci ho pensato"

G: "Già"

D: "Scusa" disse prendendomi i fianchi

G: "è tutto ok"

Sorrise e mi baciò

|Ore dopo|

Scesi per cenare e vidi un posto accanto a Marta e a Vince

G: "Ciao ragazzi"

M: "Ciao Giù"

V: "Hey"
D: "Ciao"

G: "Dov'è Blaise?"

M: "è andato a casa dei suoi genitori per un impegno"

G: "Oh ok"

Dall'altra parte del tavolo c'era Liam che mi guardava scuotendo la testa

Io sospirai

G: "Qualche problema Murphy?" dissi riempiendo il bicchiere di acqua

L: "No"

G: "Allora perchè mi fissi"

L: "Non ti stavo guardando"

G: "Va bene" dissi alzando le sopracciglia

V: "Sei diretta" disse ridendo

G: "Sì"

G: "Non ti ho mai visto in giro"

V: "Oh sì, sono arrivato da poco"

D: "Non prendete troppa confidenza voi"

Alzai gli occhi al cielo e Vince si mise a ridere

V: "Tranquillo Draco ci stiamo conoscendo"

D: "Meglio"

Mi avvicinai all'orecchio di Vince

G: "Ti manda Voldemort?"

V: "C-cosa?"

G: "Rispondi cazzo"

V: "N-no"

G: "Bevilo" gli porsi il veritaserum

G: "Ti manda Voldemort?"

V: "No"

Abbassai lo sguardo

G: "Mi dispiace"

V: "Tranquilla"

G: "Non mi fido di nessuno"

V: "Non ti preoccupare. Ti capisco"

Gli sorrisi e ripresi a mangiare

G: "Come si chiamano i tuoi genitori?"

V: "Miranda Seller e John Cooper"

G: "Miranda Seller?"

V: "La conosci?"

G: "Oddio, era la migliore amica di mia madre!"

V: "Tua madre è Lisa Taylor?" disse stupito

G: "SI"

V: "Mi ricordo di lei"

G: "Erano sempre insieme"

Draco sembrava un po' infastidito

V: "Tu eri quella stronzetta che mangiava tutta la cioccolata non lasciandomene neanche un po'"

G: "Mi ricordo" dissi ridendo

G: "Anche tu eri uno stronzo"

V: "Falso, ero il bambino più dolce di tutti"

G: "Cazzo no. Mi coloravi sempre la faccia"

Lui si mise a ridere

G: "Sei cambiato tanto, non mi ricordavo di te"

V: "Neanche io"

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