Capitolo 30

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Ascoltate What If I Told You That I Love You di Ali Gatie <3


|Il giorno dopo|

GIULIA POV

Era mattina ma non uscì neanche per fare colazione, non lo volevo vedere. Sapeva che alla base del rapporto c'era la fiducia, ignorò il fatto che fosse importantissimo e mi addossò tutte le colpe

Bussano

Toc Toc

G: "Avanti!"

Marta: "Vieni a mangiare"

G: "No" dissi nascondendomi il viso sotto al cuscino

M: "Uffa Giulia"

DRACO POV

Vidi Marta prendere un piatto mettendoci varie cose

D: "Dove vai?"

M: "Lo sai Draco"

Si trattava di Giulia

D: "Glielo porto io"

M: "Draco, sai il motivo per cui non è voluta scendere?"

Scossi la testa

M: "Non vuole più vederti"

Sospirai

Prese il piatto e se ne andò

GIULIA POV

Vidi Marta entrare con un piatto pieno di dolci

G: "Grazie Marta"

Mi abbracciò

M: "Ce la farai tesoro"

G: "Ora non lo voglio vedere"

M: "Pensa che voleva portarti la colazione"

G: "COSA?"

M: "Tranquilla, gliel'ho impedito"

Le sorrisi per ringraziarla

M: "Io vado a lezione"

Mi salutò con un bacio sulla guancia e se ne andò

Restai sul letto tutto il giorno, vedere Draco era l'unica cosa che non volevo.

Uscii per andare in bagno senza farmi vedere da nessuno, camminai ed entrai

La scena più brutta della mia vita

Draco con le braccia sul lavandino e Astoria sopra. La stava svestendo, rimasi senza parole, il mio cuore accellerava sempre di più e cercai di andare via. Ma hanno sentito i miei passi, Draco si girò e sbatté il pugno urlando

D: "Cazzo!"

Cercò di rincorrermi e mi prese il polso

D: "Giulia aspetta"

G: "Lasciami in pace, non mi devi rivolgere la parola" dissi tirando all'indietro il braccio

Abbassò lo sguardo

D: "Sto cercando di dimenticarti ma non ci riesco cazzo"

G: "Fanculo Malfoy"

Chiusi brutalmente la porta e mi misi a piangere, mi sentivo vuota, sola. Lo odio così tanto, non gli parlerò mai più

|Il giorno dopo|

Dovevo dimostrare che non mi interessava più Draco quindi andai a fare colazione e lui mi fissò. Io non lo guardai nemmeno per un secondo e mi misi a scherzare e a ridere con gli altri.

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