the Malfoy brothers

spogliati

Io: perché dovrei? Non ti è bastato torturami per un'ora intera?!
Roman mi tappa la bocca con una mano e mi trascina nella sua camera.
Roman: spogliati
Io:cosa?
Roman: spogliati
Io: no!
Roman: lo farò io allora
Lo spingo lontano da me.
Io: cosa
vuoi da me?
Roman: devo sfogare la mia cazzo di ira
Io: e io sarei perfetta per risolvere i tuoi problemi?
Roman: qualcosa del genere
Mi leva violentemente il vestito, come se fossi un regalo da scartare.
Roman: Dio, ti sentiranno fino al mondo babbano
Io:Roman, non voglio niente da te, ficcatelo in quella cazzo di testa!
Roman: bene, facciamo così: o sposi me e io farò dimenticare ad Astoria l'accaduto, permettendoti di concludere l'anno, o esci da quella cazzo di porta senza di me, e sarai costretta a trovarti un'altra scuola. Per non parlare della figura che faresti.
Io: mi conosci da poco, potresti scoparti chiunque quando vuoi!
Roman: credi che io voglia solo fare sesso?
Io: cazzo, si!
Roman mi rialza la cerniera del vestito e mi porta giù
Roman: torna di là, io vado da Astoria.
Torno nella sala e noto Draco
Io: vigliacco!
Draco: non urlare,cazzo!
Io: dimmi perché tuo fratello è qui!
Proprio in quell'istante, tutte le finestrate vanno in pezzi, segiuti da Lucius e alcuni evasi.
Io: uscite immediatamente tutti!
Eseguono il mio ordine, e solo Narcissa, Papà, Draco, Blaise e Giulia sono con me.
Io: grimorio oscuro, che tutti i mostri salgano in terra
Così succede, il continuo è pura guerra
Lucius: Narcissa, amore, perché non sei venuta a prendermi?
Narcissa: Lucius, guardami! Sono felice, e anche tu dovresti esserlo, ma non con me.
Lucius non prende al meglio le parole giuste di Narcissa, provando ad attaccarla con un incantesimo al lampadario di cristallo, sopra di lei.
Io: Narcissa, attenta!
Corro nella sua direzione spingendola a terra, sentendo grandi e piccoli cristalli penetrare nella mia pelle.
Sento le urla di tutti: amici e non, provano a chiamarmi, ma oramai è troppo tardi
Roman's Pov
Sono nella stanza degli ospiti, dove, Astoria è svenuta piena di cenere. La osservo molto attentamente, ogni minimo dettaglio, mi chiedo con quale coraggio, tra tutte, mio fratello abbia scelto lei.
Io: svegliati,non fare l'esagerata
Astoria si sveglia disturbata
Io: ho intenzione di liberarmi di mio fratello, dammi una mano, e io ti aiuterò.
Accenna un sorriso e la guarisco.
Io: va a prenderti un altro vestito, così sei inguardabile.
Io: papà?
I mostri del grimorio stanno attaccando dei prigionieri evasi. Come non riconoscerli
Caccio la mia prestigiosa bacchetta e provo ad attaccarli, ma dopo un po' arrivano i Dissennatori, e tutti, compreso mio padre, scompaiono.
Mi avvicino  a mio fratello, Giulia e Balsie, notando Daphne ricoperta di sangue
Io: cazzo! Levatevi
Le tocco il polso ma il battito è troppo debole
Io: non muovetela!
Vedo mia madre preoccupata, ma di cosa?
Mi giro dall'altro lato e trovo Piton piangere per la figlia
Io: epismendo!
Blaise: cosa le stai facendo!?
Io: blocco l'epitassi e risaldo le microfratture
Giulia: non potremmo salvarla di nuovo, deve tornare ad Hogwarts
Io: ho detto che non deve muoversi, è meglio la mia stanza, è la più grande
Giulia: non mi fido di te!
Punto gli occhi al cielo. Ci ho provato.
Si alza da terra puntandomi la bacchetta contro
Io: Giulia, ti sembra l'ora?
Giulia: ho detto che torna ad Hogwarts
Piton: no, tornerà a casa sua, e parlerò con Silente per tornare a casa con lei
Blaise: vogliamo esserci anche noi.
Piton: bene, allora prendete le vostre cose, perchè è ora di tornare a casa.