Dopo lo scontro con Roman mi affrettai ad andare nella mia stanza per mandare un gufo a Blaise.
~Caro Blaise, mi dispiace di non averti salutato, vorrei solo dirti che ti sono vicina. Io e te eravamo molto affezionati a Draco, questo è ovvio. Vorrei dirti, che anche se è dura per te ora, ho bisogno di te a scuola.
Gli studenti sono in pericolo, nessuno può entrare o uscire, ma papà riuscirebbe a farti entrare di nascosto.
Io e Giulia non possiamo affrontare Roman da solo,tutti noi abbiamo bisogno di te.
Firmato: Daphne.~Spedita la mia lettera andai a trovare Narcissa e poi decisi di assistere ad una lezione di Hiram.
A fine ora tutti gli studenti andarono via e noi restammo soli.
"Saresti un bravo professore" ridacchiai alzandomi da un banchetto vuoto. "Lo so, in realtà sono bravo in praticamente tutto"
Si vantò dondolandosi sulla sedia."Sai anche far risorgere le persone?" Lo guardai. "Daphne, ne abbiamo già parlato. Comunque per rispondere alla tua domanda, si. Ma la magia non mi basta, quindi per un po' credo che non farò incantesimi."
"Davvero?" La mia speranza di riavere Draco non era invana. "Devo dirlo a Narcissa, sarà contentissima." Mi sembrava impossibile, eppure Hiram sapeva cosa fare.
"Daphne, aspetta. Devi dirmi una cosa, che per quanto possa essere imbarazzante, è un enorme problema." Mi guardò fisso negli occhi. "Cosa vuoi domandarmi?"
"Tu non avevi rapporti intimi con Draco da un po', quindi credo che il figlio sia di Roman." Rimasi a bocca aperta, non sapevo che dire.
"Non può essere, ti prego!" Mi misi le mani trai capelli, cercando di trapparli provai a sentirmi meglio. "Shh, piccola vieni qui" mi abbracciò e mi propose dei tranquillanti a frutta mistici.
"Roman deve saperlo, è giusto che lo sappia."
Mi feci coraggio e più tardi andai da lui.
Entrai senza bussare e osservai la bellissima stanza di Silente, ora modernizzata con oggetti di ultima generazione."È tempo di parlare" presi posto di fronte a lui. "Daphne tesoro, senza di me ti sembra di morire?" Ridacchiò. "Non ho voglia di farti discorsi lunghi, voglio andare al sodo. La bambina che porto in grembo è tua."
Dissi cercando di mostrargli tutto il mio disprezzo possibile." Di cosa stai parlando?" Domandò. "Non fingere di non aver capito, è tua figlia." Ripetei. "Dio mio, è una notizia meravigliosa! Daph, non capisci che questa bambina ci unirà per sempre?"
Non l'avevo mai visto così felice. "Di cosa stai parlando? Se davvero tieni a questa bambina, stalle alla larga. Sei velenoso per lei, finiresti per ucciderla come hai già fatto con la tua famiglia!" Gli urlai contro.
"Ti capisco, ma posso farti cambiare idea. Per questa bambina io cambierò, lo giuro. Stasera andiamo al parco giochi, meritiamo di divertirci."
Volente o nolente, lui è il padre della nostra futura bambina. "Va bene, ma prima libera gli studenti."
"Lo farò al nostro ritorno, ora dobbiamo proprio partire. Andremo nel mondo babbano, un viaggio alternativo!"
Rimasi scioccata. "Perchè il mondo babbano? Non va bene questo?" Si alzò dalla sua sedia e si avvicinò a me. "Roma, Francia, Scozia.." ti farò vedere il mondo.
"Roman, osa mettermi una mano addosso e tu non la vedrai mai più." Mi guardò e rimase zitto per qualche secondo. "Lo. Prometto" si avvicinò lentamente e mi baciò la guancia.
"Dunque, prepara le valigie!"
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the Malfoy brothers
Fantasy⚠️in questa storia sono presenti davvero molte scene "hot" se pensi di non poterle sopportare non continuare a leggere.⚠️La storia comincia con Daphne, una serpeverde che è costretta ad avere rapporti sessuali con Diggory. I suoi migliori amici: Mal...