3 - Pattinaggio su Ghiaccio

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Baffo si svegliò con uno sbadiglio e un brivido, odiava l'inverno e quanto poteva essere freddo, soprattutto quando c'erano spifferi nella sua tana, una vera rottura se si considerava che, essendo una grotta, l'aria fredda entrava.

<< Mmgiorni... >>

Borbottò Lara accanto a lui, la quale aveva deciso di fare la brava coinquilina e prendersi la libertà di usarlo come cuscino.

<< Buongiorno cara, era un "giorno" il tuo, vero? >>

Chiese Baffo ridacchiando.

<< Non prendermi in giro, non sono un tipo mattiniero io. >>
<< Ho notato... >>

Baffo si stiracchiò pigramente, il suo stomaco reclamava carne, sperava che la carcassa del cervo che si era portato in tana il giorno prima fosse ancora buona, con quella temperatura di solito si mantenevano a lungo.

<< Programmi per oggi? >>

Chiese sbadigliando e andando a brucare gli arbusti poco fuori dalla tana.

<< Sì, mangiare e dormire tutto il giorno. >>
<< Ah, voi felini, sempre così pigri... per questo siete adorabili. >>

Fuori dalla tana, a provare su pelle il freddo del mattino e il vento gelido che li stava accarezzando, i due si godettero il panorama e una buona colazione, cercando con lo sguardo eventuali indizi su come passare una giornata piacevole e non annoiarsi come capitava spesso di fare.

<< Sta iniziando a nevicare... >>

Mormorò la cerva sollevando il muso e tirando fuori la lingua per acchiappare un fiocco bianco che stava cadendo dal cielo ed era molto vicino a lei.

<< Già, spiegherebbe l'insistenza di Estella ultimamente, visto che si avvicina quel periodo.¹ >>

Osservò Baffo leccandosi il pelo, aveva visto spesso anche nei branchi di lupi delle coppie che se la spassavano durante i mesi freddi, ovviamente per accertarsi che la nascita dei cuccioli avvenisse in primavera.
"Chissà se quella bastarda è in giro..."
Pensò, se avesse trovato la lupa che tanto bramava ammazzare, avrebbe certamente iniziato benissimo l'inverno.

<< Ehi Baffo, guarda. >>

Disse Lara puntando una zona a valle dove si poteva scorgere, con un po' di difficoltà, del ghiaccio sul terreno.

<< È un laghetto? >>
<< Non credo, in quella zona non ci sono corsi d'acqua, il ghiaccio deve essersi formato a terra e basta. >>
<< Quindi pattinare lì è sicuro! >>

La cerva gli fece cenno di seguirla e lo precedette di qualche coda (di puma) di distanza, Baffo non era molto sicuro della cosa, ma non avrebbe comunque rinunciato, per proteggere la cerva da eventuali predatori e anche per non passare per fifone che temeva una misera caduta.
"Quanto potrà essere difficile?"

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<< Avevi ragione cara, è bello pattinare. >>

Rise Baffo mentre slittava in perfetto equilibrio e sfruttava gli artigli per curvare senza andare fuori strada, aveva lasciato segni tali che sembrava un contadino avesse provato ad arare il ghiaccio.
Lara era a terra e lo guardava leggermente piccata, anche se in fondo si stava divertendo anche lei.

<< Molto divertente. >>

Borbottò rialzandosi su zampe tremanti.

<< Scherzi a parte, non te la cavi tanto male. >>
<< Grazie, ma senza la ghiaia sotto a renderlo irregolare sarebbe ancora meglio. >>

Il puma si guardò intorno e, concedendosi un lieve sogghigno, la invitò a seguirlo dove c'era un grande fiume, parte di questo era ghiacciata e Baffo iniziò a pattinare su di essa, prima con una certa cautela, poi la mandò a quel paese e si mise a fare lo sborone di fronte alla coinquilina.

<< Non vieni? Qui non è irregolare! >>
<< Baffo dai, vieni qui e non fare lo stupido! >>
<< Andiamo, non avrai paura, vero? >>

Ci pensò del ghiaccio che si rimpeva sotto una sua zampa a farlo tacere, o meglio, prima lo fece ruggire di sorpresa e fastidio non appena si inzuppò nell'acqua gelida, poi il puma raggiunse la sua coinquilina sghignazzante e tacque per tutto il resto del tragitto fino alla tana, dove si sdraiò a leccarsi la zampa e fu presto raggiunto dalla Lara che ci si sdraiò accanto per scaldarla.

<< ... grazie cara. >>
<< Grazie a te. >>
<< Per cosa? >>
<< Per aver tentato di insegnarmi a pattinare. >>

Il puma le sorrise dolcemente.

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Note dell'Autrice: (¹)= il periodo dell'accoppiamento per i puma va spesso, anche se non esclusivamente, da novembre a giugno, per sei giorni al massimo.

- Mattalara

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