Eyvian osservava in disparte le varie coppie formarsi davanti ai suoi occhi, alcuni cervi avevano già iniziato a lottare per qualche femmina e nessuno stava facendo caso a lui.
Qualche cerva gli aveva rivolto uno sguardo sì, ma si era rapidamente rivolta ad altri presenti e lui non aveva ancora trovato un avversario che potesse sfidare e uscire vittorioso, se doveva combattere, voleva almeno fare bella figura.
"Finirò a bocca asciutta qui..."
Pensò all'ennesima cerva che fece per avvicinarsi a lui e poi cambiò idea.
Ad un tratto vide in lontananza una femmina da sola, appostata in cima ad una collinetta a brucare l'erba, dove nessuno degli altri cervi l'aveva notata.
"Perfetto!"
Iniziò a dirigersi verso di lei, camminava lento e con fare sconsolato nella speranza che nessuno capisse cho aveva notato, a quanto però fu interrotto lo stesso.<< Ehi tu! >>
Si voltò, notando che a chiamarlo era stata una cerva di statura minuta e con due zanne che spuntavano dalla bocca.
<< Wow... salve! >>
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Lara stava osservando i cervi da un po', ancora nessuno si era allontanato abbastanza dal gruppo.
"Forse dovremmo rischiare e avvicinarci di più..."
Il suo pensiero fu interrotto dalla vista di una cerva solitaria poco distante da loro e, prima che gli altri potessero fermarla, era già partita per andare a prenderla, approfittando della posizione sottovento visto che il suo pelo bianco causava non poca visibilità.
"Finalmente, uno straccio di carne fresca e di... wow..."
La cerva aveva voltato il capo per sistemarsi il pelo di un fianco, il sole brillò su quegli occhi variopinti e su quella pelliccia lucida, lasciando la lupa a bocca aperta per qualche secondo.
Ripresa dall'attimo di incanto, scosse il capo e si avvicinò ancora, pronta a balzare e affondare le zanne su quei fianchi niente male, almeno finché la preda non si voltò di nuovo, stavolta con tutto il corpo, pronta a sfidare la lupa che era ormai allo scoperto.<< Ehm... >>
"Perché questa deve avere occhi così ipnotici?!"
Deglutendo a fatica e sorridendo un poco in imbarazzo (dopotutto stava facendo la figura del pesce lesso), Lara si sedette col fare casuale di chi stava facendo due passi.<< Bella giornata, eh? >>
<< Indubbiamente. >>Rispose la cerva mettendosi ad una distanza tale che le avrebbe permesso di colpire l'altra solo sollevandosi sulle zampe posteriori e agitando le anteriori in avanti.
<< Allora, non provi ad attaccarmi? >>
<< Attaccarti?! No, hai frainteso il mio approccio... >>"Ha una voce così melodiosa..."
La lupa scodinzolò con un fare che sperava fosse adorabile.<< ... volevo vederti da vicino, insomma, sei la prima cerva che vedo che è così bella. >>
Lara, l'altra, quella con gli zoccoli, quasi scoppiò a ridere all'espressione del Baffo celato fra i cespugli che stava spiando la scena, Estella era bella che rotolata a terra mentre si teneva una zampa davanti alle fauci per non far sentire la propria risata.
<< Okay, questa è una delle cose più carine che un lupo mi abbia detto, vediamo se te la cavi davvero. >>
<< Eh? >>"Squittì" la canide bianca, quindi si ricompose e sorrise come una volpe a caccia.
<< E ti hanno mai detto che la tua voce è come quella di un usignolo? Anzi, è meglio! E... >>
<< E cosa cazzo speri di fare?! >>La Lara in bianco si rivolse al puma alle sue spalle, sul muso era tinto il fastidio causato dall'interruzione.
<< Perdona l'interruzione cara, questo qui è la mia nemesi. >>
<< Oh, conosco Baffo, è il mio compagno. >>Quella volta fu la lupa a voltarsi con uno scatto tale da sembrare un gufo, con gli occhi e le fauci spalancati e un: "CHE?!" inciso nell'espressione; la cerva sorrise e annuì, mentre Baffo sovrastava la lupa con la stazza e uno sguardo omicida, più di quelli che le rivolgeva di solito si intende.
La cerva si stupì di non veder confuso anche Baffo, avevano scherzato più volte su com'erano i rapporti fra loro e Estella, a quanto pareva lui ci stava tranquillamente e lei non si sarebbe certo lamentata.<< ... eheh... >>
Mormorò la lupa indietreggiando.
<< Baffo! Baffino! Baffino baffoso! Amico mio! Parliamone... >>
Continuò mentre il colore svaniva dai suoi occhi, visto che dal pelo non poteva farlo.
<< Okay, parliamo di come tu mi abbia quasi annegato una volta... >>
<< È stato un incidente e io stavo solo scappando da te. >>
<< ... ti sei intrufolata nel mio territorio più volte... >>
<< Ho chiesto scusa! >>
<< ... hai impedito che ammazzassi altri lupi che sconfinavano... >>
<< Istinto del branco! Posso indicartene altri in caso! >>
<< ... e ora flirti con la mia seconda compagna?! >>
<< In realtà è Estella la seconda. >>Lo corresse la cerva.
<< Innanzitutto: congratulazioni; secondo: che ne sapevo io?! >>
<< Intanto ci procuro il pranzo. >>Disse Estella invitando la Lara che non stava venendo messa all'angolo (o alla discesa, visto che rischiava di rotolare giù dalla collina) a seguirla ad attirare cervi, copiate dagli altri lupi nascosti che, alla vista della scena, decisero di pensare al cibo, fiduciosi delle abilità di fuga della lupa bianca.
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Cuore di Puma
RomanceNonostante la vita dei puma sia solitaria, Baffo è un felino che gradisce la compagnia e si annoia fin troppo facilmente in assenza di conversazioni. La ricerca di qualche stimolo in più lo mette di fronte a situazioni particolari (a dir poco invero...