[🇮🇹] my love laid bare for all to see

vuoto

Il tempo passa; la guerra marcia in avanti come un cerchio senza fine di morte. La vittoria e la sconfitta si susseguono, si fondono insieme, perdendo man mano tutto il loro significato. Si combatte solo per il domani, per il futile sforzo di sopravvivere. Seppur vuoto, il cuore di Anakin batte.

 È facile all'inizio, perché è la rabbia famelica, l'odio furioso, che colma i deserti in lui. Luoghi che ha condiviso con qualcuno e che adesso sono desolati e penosi, pulsanti di vacuità. Ira contro il Consiglio – chi sono loro per giudicarlo, per separare lui e Obi-Wan –, contro Padmé – come ha potuto mettere fine a quello che erano l'un per l'altra con un freddo e anonimo documento ufficiale –, contro Obi-Wan – per rispettare sempre le decisioni del Consiglio senza mai una protesta, per aver abbandonato Anakin –, persino contro il Cancelliere – la sua compassione stucchevole gli fa digrignare i denti, è intollerabile che abbia suggerito che lui stia meglio senza Obi-Wan –, contro il nemico – ammazzando e mutilando e torturando...

 Ma alla fine scopre che persino la sua collera può estinguersi: essa si ritorce contro se stesso, bruciando tutto ciò che ha custodito finora, macchiando tutto di fuliggine e cenere, lasciandolo vuoto. Nei sogni, ora c'è l'amarezza nel sorriso di Obi-Wan, una certa severità nella sua tenera espressione, un dubbio lampante nel suo sguardo ardente. I baci che sapevano di promessa adesso sono tinti di sfiducia, le mani si toccano per poi ritrarsi subito dopo, i loro corpi si congiungono per poi separarsi nuovamente.

 Nei sogni, loro due si uniscono per poi dividersi e, seppur vuoto, il cuore di Anakin è dolorante.