[🇮🇹] my love laid bare for all to see

desiderio

Lentamente, con attenzione, la Resolute discende e plana verso il punto d'attracco, assomigliando più a un essere vivente che a una massa di metallo e di fili. I motori pulsano intorno ad Anakin, l'incessante ronzio è in concerto con il suo cuore. Coruscant si spiega sotto di loro, costantemente in moto, e il suo popolo è in uno stato di continua lotta per una vita migliore, per un obiettivo superiore. A loro sono stati promessi sette giorni a casa, e Padmé lo sta già aspettando. Anakin lancia un'occhiata a Obi-Wan, che sta accanto a lui. Obi-Wan è quasi sull'attenti, pare da qualche altra parte, un luogo lontano.

 Scendono dalla nave insieme, camminando fianco a fianco. Un'anticipazione nervosa si agita in fondo allo stomaco di Anakin, spingendolo a blaterare in modo insensato sulle modifiche che apporterà su 3PO, sulla programmazione, sul cibo che ingollerà, sul fatto che non dovrà pensare alla guerra per un'intera settimana. All'ultima precisazione, gli angoli della bocca di Obi-Wan si incurvano all'insù, dichiarando la sua incredulità.

 Anakin è in procinto di colpirlo con una scarica di commenti punzecchianti, ma Obi-Wan lo strattona a lato, verso il riparo offerto da dei container impilati l'uno sopra l'altro. La schiena di Anakin ha a malapena il tempo per adattarsi al freddo metallo che le labbra di Obi-Wan si avventano sulle sue, solerti e travolgenti. Anakin geme, e tutto il resto viene dimenticato a favore dell'allettante tocco delle loro lingue, del modo sfrontato con cui Obi-Wan gli lecca dentro la bocca, con cui poggia la mano calda sul retro del collo di Anakin, un giuramento silenzioso che lo àncora tra le sue braccia.

 Anakin pensa: Vorrei poterti baciare là fuori, perché tutti vedano. Per una volta, è certo che Obi-Wan stia desiderando la stessa cosa.