𝙸𝚕 𝚛𝚊𝚐𝚊𝚣𝚣𝚘 𝚏𝚊𝚗𝚝𝚊𝚜𝚖𝚊 ~𝚝𝚘𝚍𝚘𝚍𝚎𝚔𝚞~

11.Il Rifugio

Midoriya/pov/

<<Bravo, impressionante!>> disse Karma applaudendo ad Ideki, che con mezzo inchino finì la sua performance mortale, 

<<Grazie, anche se, per un attimo, ho pensato che mi avreste lasciato morire>> disse ridendo leggermente, mentre si grattava la nuca,

<<Bene, ora andiamo al rifugio!>> disse AL altrettanto sorridente e cominciò a marciare, conducendoci al nostro piccolo angolo di paradiso. Il rifugio si trovava nel palazzo affianco, originariamente nato come edificio per gli uffici di una ditta fallita, ed ora dava sede al nostro rifugio, con tanto di cucina.

Arrivati alla palazzina Al accese tutto tramite il generatore centrale, illuminando la struttura che apparentemente sembrava abbandonata,

<<Al primo piano puoi scatenarti con il tuo quirk, a parte se hai un quirk di fuoco o un qualcosa che c'entra con le catastrofi naturali, vorremmo evitare esplosioni o terremoti.>> Spiegò Celestia, prendendo il comando della situazione, facendogli vedere il primo piano, pieno di manichini squagliati, macerie e tanto altro.

Salimmo le scale, arrivando al secondo piano, dove c'erano gli uffici,

<<Questa è un'area libera, puoi crearci un piccolo rifugio privato, nel caso scappi di casa oppure la polizia ti cerca; penso che Toga l'abbia utilizzato quado è diventata latitante>> continuò la ragazza mora, guardandosi bene intorno, per cercare tracce di vita da parte della nostra ex compagna di classe. 

<<E questo è l'area relax comune>> disse appena arrivati al terzo piano, un grande ufficio adornato con delle luci colorate a forma di lampade cinesi,  

<<Qua puoi sfogare la rabbia>> disse Celestia indicando un angolo dove c'era un sacco da box,

<<Lì ti puoi sdraiare, a meno che qualcuno non rivendichi il posto prima di te>> continuò indicando il polveroso divano verde ad angolo che avevamo dalla parte opposta al sacco da box,

<<Questo tavolino è riservato al gioco da zardo, quindi non metterci drink sopra, se vuoi poggiare liquidi o cibo puoi farlo bellissimo lì, in quel tavolo più grande. Alcool se bevi, sigarette se fumi, e non ci dovrebbe essere altro da spiegarti>> concluse la ragazza, aprendo la credenza della mini cucina dell'ufficio, pieno zeppo di alcolici e roba da fumare, pure erba per le occasioni speciali.

Una buona ragione per non portare Todoroki qui.

<<Ah, quasi mi dimenticavo: il tiro a segno, oggi abbiamo il poster di Endevaur, il prossimo mese tocca ad All might. Le freccette sono in un cassetto della cucina>> disse infine la mora, indicando il tabellone con appeso sopra la foto del number two hero,

Ecco una buonissima ragione per cui non portarlo.

Ci sedemmo tutti in cerchio sul tappeto; Al, Shinsou e Kamado sul divano.

<<Bene, dici un po' Ideki, cosa ti è successo prima di arrivare qui? Di solito ci raccontiamo il nostro passato, se vuoi puoi condividere anche tu la tua storia>> disse Shinsou, prendendo delle sigarette dalla credenza della cucina, per poi sedersi nel suo posto, rivendicato mesi fa dopo una scommessa con Psiche Lovegood.

<<Diciamo che i miei sono morti in un incidente e mi sono ritrovato a spacciare per sopravvivere>> disse il ragazzo, un po' insicuro su ciò che dire,

<<Mi dispiace per te, so quanto è dura vivere per strada; non è l'esperienza migliore da vivere insomma>> disse Shinsou, sorridendo al ragazzo;

<<Bene bene, ma a noi manca un racconto tra i tutti; Midoriya, ti passi sempre e->> provò a dire Al ma io mi alzai dal mio posto, zittendola,