37.Il festival dello sport

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Midoryia/pov/

<<Volete seriamente venite?>> Chiesi guardando i miei compagni di classe.

Non me l'aspettavo una proposta simile. Cioè, i miei compagni di classe non rinuncerebbero mai ad un pomeriggio di relax per andare ad uno stupido festival pieno di pulcini altezzosi.

Oscar, appoggiato al tavolo mentre affilava il proprio coltello, annuì,

<<Certo, tanto moriranno tutti prima dei vent'anni, quindi meglio goderseli ora>> disse ridacchiando sadicamente, stringendo la presa sul coltello mentre gli altri lo guardavano con aria per niente stupita o inquietata. Dopotutto lui era sempre stato così, non c'era da stupirsi di quel comportamento.

Sospirai,
<<Allora andiamo, veloci>> dissi mentre prendevo la giacca,

<<Poi questa sera andiamo all'High Ground.>> Aggiunsi poi mentre sentivo gli altri andarmi dietro, rispondendo positivamente.

Dopo un po' di fila riuscimmo ad entrare tranquillamente nella struttura, andando subito a sederci nei nostri posti.

Mi guardai intorno,
<<Shinsou, andiamo da Denki e Shoto?>> Chiesi capendo che i due si trovassero negli spogliatoi, o comunque non nel campo.

Gli altri sbuffarono nel sentire nominare il nome dei due ma ci lasciarono andare.

Cominciammo a camminare, entrando dentro e cercandoli.

<<Shinsou?>> Sentii poi una voce richiamare il ragazzo.

Mi girai insieme all'altro, notando la 1 B del corso per eroi.
Shinsou sbuffò,

<<Perché sei qui, mh?>> Chiese Monoma guardandolo male. Shinsou era stato ammesso alla UA, ma, per una serie di motivi legati alla sua famiglia, era stato cacciato il primo giorno.

<<Volevo vedere il festival>> rispose secco, non volendo dare spiegazioni più approfondite.

L'altro ridacchiò,
<<Immagino per studiare le nostre tecniche e poi tradirci>> commentò ridacchiando.

Shinsou lo guardò apaticamente,

<<Non ne ho bisogno Monoma. So come ucciderti, e poi anche se non lo sapessi ho molto altro a cui pensare, tipo farmi il culo per evitare di finire nei bassi fondi oppure spiccare in essi >> rispose per poi girarsi ed iniziare a camminare.

Monoma tentò di ribattere ma Shinsou alzò il braccio camminando, facendogli il dito medio.
La mano decorata di anelli, grande e lievemente muscolosa, ricordava quella di Aizawa.

Arrivammo poi fortunatamente alla nostra destinazione, bussando alla porta.

Ci aprì Kirishima, che nel notarmi abbassò lo sguardo. Guardò poi Bakugou, che non mi aveva notato, e mi fece segno di andarmene. Non volendo e non essendo pronto ad una cosa simile, feci come detto, camminando per i corridoi della struttura.

<<Tu vai, tranquillo>> esclamai a Shinsou, che mi guardava indeciso.
Annuì, entrando nello spogliatoio.

Shinsou/pov/

Entrai negli spogliatoi facendo un cenno di saluto a tutti.

Andai da Denki, salutandolo con un bacio,
<<Ehy amore, pronto?>> Chiesi

L'altro annuì,
<<Certo! Darò il cento per cento per vincere!>> Disse con un sorriso, che venne subito ricambiato da uno mio.

<<Bravo. Ed evita di farti ammazzare eh>> esclamai scherzando appena, prima di sentire qualcuno bussare alla porta per poi entrare.

𝙸𝚕 𝚛𝚊𝚐𝚊𝚣𝚣𝚘 𝚏𝚊𝚗𝚝𝚊𝚜𝚖𝚊 ~𝚝𝚘𝚍𝚘𝚍𝚎𝚔𝚞~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora