Spin off- Parte 4

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Due settimane passarono e natale era praticamente alle porte. Per la prima volta sarebbero tornati a casa loro e stavolta Namjoon aveva intenzione di sorprendere tutti e portare la ragazza di cui parlava da anni.
"Non esiste" gli aveva risposto, litigando per la seconda ora quella sera.
"Secondo te la smetteranno di litigare entro domani?" chiese Taehyung, guardandoli litigare accanto al fidanzato
"No…" rispose solo ma poi si alzò per separarli e metterli al tavolo, uno di fronte all'altro
"Allora, con calma… Potete parlarne?"
"Non voglio venire con voi… Non serve, sarete già un sacco, tutti i vostri fratelli… Sarei di troppo"
"Non saresti di troppo, Yoonji ma ti senti quando parli?!"
"Non alzare la voce" lo intimò il minore "Yoonji, non saresti di troppo, a casa nostra c'è sempre posto per tutti. Se è questo il problema non ti preoccupare" prese le parti del fratello Taehyung
"Ma non voglio venire, non me la sento… Magari va a finire male, dico qualcosa che non devo dire. E se non gli piaccio? Guardami, guardaci: tu sei letteralmente il figlio perfetto, sei laureato, hai un bellissimo lavoro che ti da soddisfazione, sei una persona sobria e responsabile. Io sono…"
"Bellissima, non c'è niente che non va in te"
"Ho i capelli tinti, pure male fra l'altro, sono piena di piercing, il mio stile sembra di una tredicenne che scopre gli emo, il mio lavoro non è nemmeno un vero lavoro e non sono nemmeno la donna che tua madre si aspetta di vedere"
"Che donna si aspetta di vedere mia madre?"
"Non una che ha provato a suicidarsi e che non si ubriaca solo da qualche mese. Non un'alcolizzata"
La coppia rimase ferma. Sapevano che spesso si lasciasse all'alcol, ma non pensavano la situazione fosse stata così seria in passato
"Mia madre non si aspetta un bel niente! Quando vedrà che sono felice e che nei miei occhi c'è solo tantissimo amore quando ti guardo non le importerà. Non è colpa tua per quello che ti è successo, e lo sai" provò a porgerle una mano, notando come stesse per piangere ma lei ritirò la sua per asciugarsi le lacrime.
"Può bastare per oggi, ne parlate domani" decretò Jeongguk alzandosi per abbracciarla
"Oggi dormi in camera nostra, piangi tutto il tempo che vuoi okay? Vuoi dell'acqua?" sussurrò lei accarezzandole la schiena
"No, voglio andare a dormire"
"Okay, vieni qui"
La sollevò perché stesse in piedi da sola. Namjoon si piazzò davanti a lei e si piegò per guardarla negli occhi
"Non voglio obbligarti a venire, però non c'è nessun motivo per cui tu non debba farlo. Mi prometti che stanotte ci pensi e domani ne parliamo? Per favore?"
"Okay, buonanotte"
Le baciò la fronte "Ti amo, buonanotte"
Per continuare a fare l'offesa trattenne un sorriso "anche io" e andò via sotto braccio al più piccolo
"Abbiamo da fare chiacchiere fra ragazze e gay qui stanotte" disse per sdrammatizzare prima di entrare in camera. Taehyung guardò il fratello
"Ti offendi se ti faccio dormire da solo stanotte?"
"Va' con loro"
Saltò
"Grazie!" e corse nella sua stanza, pronto a speculare.

N/A
ci metto un po' a revisionare i capitoli, scusate se posto sul tardi la sera 🥺👉👈
non sto molto bene oggi, spero domani vada meglio

𝙋𝙧𝙚𝙜𝙖 𝙘𝙤𝙣 𝙢𝙚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora