85. Consiglio.Chiarimento: le canzoni che canta Brook non sono ovviamente sue, ma in questa fan fiction si.
-Mi piace che l'espressione di disagio e repulsione per questo posto sia scomparsa.- Disse Luke mentre scesi dalla moto ed io negai ridendo, quel posto, quelle persone che lo frequentavano, anche l'odore sgradevole... Tutto era ormai diventato normale per me, mi ero abituata.
-Chris viene?- Chiesi una volta che Luke prese la mia mano avvicinandomi a lui per baciarmi.
-Ed eccoci di nuovo, con le vostre dimostrazioni pubbliche d'affetto.- Sentii la voce di Chris avvicinarsi mentre io nascosi il volto nel collo di Luke e quest'ultimo rispondeva con un dito medio.
-Fottiti, amico.
-Che tenerezza sprecata, Hemmings.- Rispose Chris indignato ed io mi separai da Luke, il quale guardava ancora il moro. -La corsa di merda sta per iniziare, muovi il culo se non vuoi perdere.- Luke mi baciò la fronte e si diresse nuovamente sulla sua moto per non sentir più parlare quella "puttana pazza" di Chris.
-Oggi sei venuto da solo quindi.- Dissi mentre ci dirigevamo vicino alla linea di partenza, provocando un sorriso sul suo volto.
-Vuoi dire senza Lol.- Immaginò ed io arrossii, cercai di trovare una scusa valida per non farmi vedere come quella gelosa, ma non uscii nulla dalla mia bocca e Chris si voltò verso di me divertito accendendosi una sigaretta. -No, non è venuta, puoi smetterla di trattenere il respiro.- Mi prese in giro, e gli schiaffeggiai la spalla riportando lo sguardo in avanti.
-Immagino che Jodie ti abbia parlato di Travis.
-Si, mi ha pure parlato di come l'hai ignorata e tutto il resto.- Sbottò ed io aggrottai la fronte.
-Quello che ha fatto è imperdonabile.- Affermai osservando come la ragazza dava il via alla corsa.
-Ma l'ha fatto a Travis, non a te, non capisco la tua rabbia nei suoi confronti.- Disse semplicemente con un'alzata di spalle.
-Mi ha mentito in faccia, Chris...
-Era spaventata.
-E questo è un pretesto per ciò che ha fatto a Travis? Come puoi persino difenderla?
-Perché so meglio di chiunque altro tutta la merda che sta passando. Travis ha solo esagerato, dannazione, se vuole prendersi cura di qualcuno che si compra un fottuto criceto.- Decisi di fare orecchie da mercato alle accuse rivolte a Travis, e concentrarmi sulla sua forte preoccupazione per Jodie.
-Tu... tu non sei il pa...?- Cominciai ad articolare quando si voltò velocemente verso di me, facendo quasi cadere la sigaretta che aveva sulle labbra. Jodie lo aveva negato, ma non sapevo più se crederle o meno.
-Non puoi farmi veramente questa cazzo di domanda, Mickie.- Mi interruppe quasi indignato da ciò che gli chiedevo. -Tutti i pesci che io ho avuto non sono durati più di una settimana, perché gli davo da mangiare di continuo in una maniera che ancora mi chiedo come abbiano fatto a non esplodere. Puoi scommettere quello che vuoi che uso troppe precauzioni per mettere incinta qualcuna.
-Era solo una supposizione...
-Ha detto che non sa chi sia il padre.
-Ha anche detto che lo fosse Travis.
-Quando l'ha detto, lo pensava anche lei, Mickie. Dopo la situazione l'ha sopraffatta tanto da non sapere come comportarsi, puoi credermi quando ti dico che la crisi d'ansia che ha avuto quando ha scoperto di essere incinta non è stata l'ultima, ed io sono stato lì per lei, anche quando si stava per arrendere ed abortire.
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Rebellion || L.H. [ Italian traslation ]
FanfictionMickie Irwin, una giovane australiana iperprotetta da suo fratello gemello. Entrambi iniziano una nuova vita a Holmes Chapel, dove un adolescente estroverso e ribelle riempirà la sua vita con adrenalina, divertimento, uno strappo alle regole e più p...