𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟏𝟑 || 𝐁𝐮𝐭

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Che ridere
-:Ma non mi dire:- dopo qualche bicchiere di troppo forse il mio fegato inizia a sentire l'eccesso di Alcool, anzi il mio corpo non sente proprio nulla ma sono ancora cosciente il che è un bene.

-:Avevi ragione quando hai detto che reggi bene l'alcool:- annuisco appoggiando il bicchiere sul tavolino davanti al divano. Devo dire che il pavimento è davvero comodo.

-:Alla fine qual era la domanda e mezza? Sai no? Della conversazione di prima...prima prima prima:- appoggia anche lui il bicchiere sul tavolino e si scosta i capelli da davanti la fronte -:Sai, volevo chiederti quanti anni hai:- spalanco gli occhi -:Sprechi la tua domanda così?:-

-:Oh no fidati che è ben pensata:-
-:Ne ho ...:- faccio con le mani un due e poi un sette e lui mi guarda male, come se avessi bestemmiato in cinese -:Tu hai ventisette anni?:- annuisco.

-:Te ne davo 17 al massimo:- mi metto a ridere 

-:No no no no, non ci voglio tornare a quel età:-
-:Uno schifo anche per te?:- annuisco 

-:Che ti è successo?:-
-:Mah guarda... ho fatto tante di quelle cazzate che ho rischiato di morire molte volte e per fortuna che avevo già 18 anni sennò mia madre mi mandava in manicomio o in una di quelle strutture .... protette:-

-:Allora tu la ami proprio la morte:- 

-:È un rapporto pacifico...:- 

-:Capisco, io ero bullizzato da tutti poi boom! All'ultimo anno di liceo mi sono preso la mia rivincita, non puoi capire quanto è stato bello vederli tutti venire di colpo a cercarmi ed io... io ho umiliato loro:- applaudo.

-:Questo, questo! Umiliare la gente è la sensazione più bella di tutte:- 

-:Già:- si accende l'ennesima sigaretta della serata.
-:Posso?:- annuisce e me la passa

-:Sai mi ero promessa di non farlo più ma tu sei la tentazione in persona:- sorride, lui è andato ed io non dovrei fumare. 

-:Vai piano, soffochi:- tossisco

-:Mi ero dimenticata di questa sensazione, e non soffoco... ora fammi l'ultima domanda e finiamola dai:- gliela ridò e sbadiglio.
-:Oh ma hai già sonno?:-

-:No, ma mi stai iniziando a dare sui nervi:-
-:Non è vero:-
-:invece si:-
-:Io credo che infondo infondo ti sto simpatico:-
-:Mh se mi chiedono di dire qualcosa su di te, simpatico non è la prima cosa che mi viene in mente:-

-:Non è che tu sei rose e fiori:-

-:Io amo le rose, sono l'unica cosa bella in natura:-

-:Concordo sono molto belle:- riempie il bicchiere lasciando ancora due dita della terza bottiglia di whiskey che ha ordinato
-:Tu dovresti darci un taglio:- puntualizzo.

-:Oh no tesoro nessuno può dirmi di fermarmi, non ti darò questa soddisfazione:- voglio proprio vedere, anzi la voglio proprio prendere come sfida.

-:Se tu, carissima, bevi queste ultime gocce qua... ti faccio la domanda:- prendo in mano la bottiglia, cazzo ma perché è fissato con il whisky questo? Fa cagare.

Per fargli vedere la mia forza e la mia sicurezza lo bevo ma dio santo che schifo, appoggio la bottiglia sul tavolino -:Sono una pro:-

-:Ma non batti me che ne ho bevute tre bottiglie:- effettivamente meriti un riconoscimento solo per aver ingerito quello schifo.
-:Io ho finito lo champagne che non ti è piaciuto:-
-:Tu sei stata la prima a dire che faceva schifo:- perché è vero.
-:Non è vero:-
-:Si invece:-

-:Va bene va bene Aria, non l'hai detto:-

 
-:Oh mio dio, ti stai arrendendo! Ho vinto!:- esulto dentro di me.

-:Non hai vinto un bel nulla, perché non abbiamo scommesso nulla:-

-:Ah no era una sfida che mi ero posta io, lascia stare:- dico guardando il calice che ho tra le mani.

-:E che altre sfide ti sei imposta fin ora?:- 

-:Darti fuoco per esempio? Comunque trovare un modo per ucciderti:-

-:Oh ma che paura!:- ah dovresti averne anche perché l'ho già fatto e credo di volerlo fare ancora.

Comunque sarà l'alcool ma ho notato adesso che ha degli zigomi stupendi, e che è troppo maldestro perché si è appena rovesciato il bicchiere addosso.

-:Cazzo, è costata cinquecento dollari questa camicia:- mi metto a ridere e mi alzo -:Vado a prenderti un asciugamano:- -:Si si vai:- mi alzo e i miei piedi a contatto del parquet freddo mi fanno rabbrividire, forse dovrei togliere questo vestito.

Con tutta la forza che potessi avere, arrivo in bagno e prendo un asciugamano. Mi guardo allo specchio e devo dire che sono rimasta identica a prima e non mi è colato il mascara, si vede proprio che è di buona marca -:Scusami, ma devo lavare questa macchia:- entra di botto nel bagno e si mette tra me e il lavandino obbligandomi a fare dei passi indietro ed inizia a lavare la camicia con forza.

-:Ehm... seppure io non sia neanche in grado di accendere una lavatrice sono certa che se fai così si strappa:- dico mentre lo vedo sfregare troppo energicamente la camicia.

-:Ma che dici:- ed ecco che ha strappato una camicia da cinquecento dollari, complimenti sei proprio un campione.

-:Me ne dovrò fare una ragione:- dice lasciandola lì, e io mi rendo conto che è senza camicia.
-:Ehm... dovrei avere una maglietta oversize te la vado a prendere:- cerco di uscire dal bagno

-:Aria:- mi fermo tra le due stanze, per sentire quello che mi vuole dire.
-:No no no guarda non è un problema ci metto tre secondi guarda:- gli dico 
-:ARIA:- mi appoggio meglio alla porta e cerco di guardare il pavimento

-:La mia testa è qua su comunque:- 

-:Certo ma... preferisco guardare le mattonelle in marmo di questo bagno che sono stupende:-

-:Di che colore è la maglietta?:- di che cazzo di colore è? -:Fammi controllare:- corro in camera
-:Sarebbe meglio bianca:- cazzo io non ho nulla bianco. 

Vado verso l'armadio e prendo le due magliette oversize che ho portato sperando che vadano bene -:Scegline una:- dico mettendomele davanti alla faccia ma poi me le prende entrambe dalle mani.

Non posso guardarlo, non riuscirei a trattenermi, sono una psicopatica ... ah no giusto sono una con il disturbo di Borderline.
Cazzo cazzo cazzo! A volte vorrei essere normale, e non provare le emozioni amplificate come le sento io -:Quella nera va bene... ehi posso sapere perché hai paura?:-

-Io? Paura? Ma che dici... io non ho paura di nulla:-

-:Si e io sono cieco... andiamo, c'è un uomo bellissimo a torso nudo in mezzo a questa stanza e tu non ti sforzi neanche di guardarlo:- cazzo cazzo cazzo perché i miei ormoni devono essere sempre a centomila? Stringo le mani più forte che posso e mi giro.

-:Se era questo che volevi... mi sono girata ecco:- oh dio mio, perché ci devo essere sempre io in queste situazioni di merda? E grazie mille a chiunque mi abbia fatto avere sto disturbo che mi fa essere troppo attiva in certe cose.

Si può tipo tornare indietro nel tempo e non so, dargli un pugno in faccia quando mi ha chiesto se poteva entrare?

Suffer 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora