una ragazza che ascolta indie

domenica

Io e lui che ci guardiamo negli occhi consapevoli che entrambi desideriamo una cosa, ma timorosi di farlo e aspettiamo che l'altro prenda l'iniziativa.
La mia testa come se fosse estraniata dal resto, pensa solo alle sue labbra sulle mie.

Si avvicina ancora un po' e il calore che emette da suol respiro mi provoca un brivido che mi attraversa tutto il corpo.
Siamo lì, immobili, come se si fosse fermato il tempo.
Si morde il labbro inferiore mentre scende lo sguardo verso il mio, credo che l'abbia fatto apposta per provocarmi ancora di più. Le sue labbra adesso sono un po' più umide e rosse. Il mio cuore inizia a battere sempre più forte finché quando lui si lascia andare e mi bacia, si ferma per un attimo.

Mette le mani nei miei fianchi per attirarmi a sé e sentirmi sua.
Le nostre labbra si scambiano piccoli dolci baci e lo sento sorridere, dopodiché anche le nostre lingue si toccano.

Le nostre voci mezze rotte, eh
Unisco tutti i nostri nei
Ho il tuo sorriso sulle labbra
T'ho dato tutti quelli miei
Se spariranno abracadabra
Mi tengo il tuo, ehi
Carl Brave, Noi

Ad un certo punto si ferma e si allontana.
Siamo entrambi imbarazzati ma in lui noto una sorta di preoccupazione, forse preoccupato di aver fatto un passo sbagliato.

"Sc...scusa mi sono lasciato troppo andare, non volevo"
"No scusami tu...forse non dovevo lasciare che accadesse"
"Ludo ascoltami devo parlarti riguardo Lorenzo. C'è ancora qualcosa tra voi?"

Non so perché mi abbia fatto questa domanda ma dallo sguardo capisco che è una cosa seria.

"Devo essere sincera con te. Per quanto riguarda Lorenzo sono successe diverse cose in questi giorni, ma io l'ho sempre respinto perché per quanto possa provare ancora certi sentimenti, la delusione che mi ha portato supera tutto. Tu però, sei il suo migliore amico e io la sua ex con cui vorrebbe ritornare. Non voglio farti affondare nella mia situazione di merda se intendi questo. Non dovevamo farlo." continuo io.
"Ludo lui non è il mio migliore amico, o meglio, ho scoperto da parte sua di non esserlo mai stato. Per lui ho fatto di tutto: l'ho risollevato dai suoi continui problemi di famiglia, l'ho aiutato economicamente quando gli serviva qualcosa e non voleva chiedere ai suoi e l'ho cercato di aiutare anche con te.
È questo che fanno gli amici veri, ma da parte sua questo senso di amicizia non c'è mai stato" mi risponde lui.
"Aspetta non capisco" dico io un po' confusa.
"Mi picchiava e mi ricattava per non rimanere da solo: dopo aver mandato tutto all'aria con te, ha combinato altre cazzate con i ragazzi e tutti l'hanno mandato a fanculo. Anche io ovviamente volevo allontanarmi perché ero davvero stanco di essere utilizzato come un oggetto e stare ai suoi giochetti, ma mi diceva che se lo avessi abbandonato anche io, avrebbe fatto del male a mia sorella." afferma chiarendo il discorso.

Lo abbraccio forte per qualche minuto, sconvolta da quanto sentito.

"Matti io non pensavo.. mi dispiace un casino. È una merda"
"Ludo da quando ti ha perso è impazzito, farebbe di tutto per riaverti"
"E adesso che non stai più con lui, tua sorella come sta?"
"I miei e mia sorella adesso si sono trasferiti in un'altra città per lavoro quindi sono tranquillo, grazie comunque.
Ha subito pensato a mia sorella perché è molto fragile, in questi anni ha sofferto di depressione a causa del bullismo e non avendolo ancora superato, ogni offesa o piccolo gesto potrebbe distruggerla."
"Non voglio che ricominci a minacciarti quando ci vedrà insieme" dico io preoccupata.
"A questo volevo arrivare, senti tu mi piaci. Sei una ragazza fantastica, lo penso da sempre. Lorenzo però, potrebbe farti del male. Riguardo me non preoccuparti, la mia famiglia è lontano e adesso saprei difendermi."
"Ma no, adesso che è tutto finito per colpa mia potrebbe ricominciare. Tu in questi giorni di temporale per me sei stato il sole" non finisco neanche di dirlo che mi bacia di nuovo.