E non crescono i fiori, è vero, dove cammino io
Ma nemmeno è tutto nero
Siamo come giornate buttate al cesso
Come i sorrisi spenti, in mezzo ai denti, a tempo perso
E non crescono i fiori, è vero, dove cammino io
Ma nemmeno è tutto nero
Gazzelle, NeroÈ Lunedì e sono in classe totalmente struccata, spettinata, odio tutti e zero voglia di vivere.
Non sono ancora riuscita a credere di aver perso la mia migliore amica per un semplice consiglio che volevo darle.
Ieri sera le ho scritto pure un messaggio, ma non si è degnata neanche di visualizzarlo.
Non capisco cosa abbia sbagliato, eppure era per il suo bene.
Sembra che più provo ad aggiustare una cosa e più la peggioro, sono totalmente una frana."Ludovica mi sapresti spiegare il procedimento che bisogna usare in questo esercizio?" vengo interrotta dai miei pensieri dalle parole del prof La Rocca.
"ee.. sss...si prof, bisogna usare.. mmh.." non riesco a formulare una frase che abbia senso, come se il mio cervello ad un tratto si fosse spento.
"Eri distratta..
C'è qualcun altro che me lo saprebbe spiegare?" nemmeno finisce di pronunciare questa domanda che qualcuno risponde.
"Si prof io" risponde Lorenzo e dopo spiega il procedimento.Io lo odio basta! Per quale motivo deve fare l'antipatico signore sotuttoio in questa maniera shevdhhevdjdkwnbwk.
A fine anno arriverò pazza, totalmente pazza che mi dovranno rinchiudere.Alla ricreazione vado in classe da Giorgia e non la trovo, chiedo a qualcuno se l'abbia vista e una ragazza della sua classe mi risponde dicendo che oggi non è venuta.
Torno in classe con gli occhi lucidi e il cuore sempre un po' più a pezzi.Ho scritto cose, fanno male, ma 'sto dolore fa male
Se mi parli di emozioni, non riesco più a respirare
Ho fatto un incubo ed ero da solo (Da solo)
E sembrava non sapessi chi sono (Chi sono)
La tua voce non aveva quel suono (Quel suono)
Cosa si prova a saltare nel vuoto?
Ho fatto un incubo ed ero da solo
Psicologi, IncuboIn classe trovo Francesco che tranquillamente sta copiando i compiti per la prossima ora.
"Francesco cazzo noi dobbiamo parlare!" dico io incazzata nera.
"Oh Gio oggi primo giorno di ciclo? Calmati" risponde lui senza distaccare gli occhi dal quaderno.
"Porca troia è importante, mi vuoi ascoltare?!" dico io ancora più arrabbiata di prima.*suona la campanella*
"All'uscita ti accompagno a casa e ne parliamo"
Mi trattengo e cerco di fare dei respiri profondi per non urlare e combinare altri disastri.Nell'ora di Letteratura la prof ci annuncia che tra tre settimane dovremmo consegnare un progetto da realizzare in coppie riguardo i poeti che stiamo studiando per un progetto interdisciplinare.
"Prof possiamo decidere autonomamente le coppie?" chiede una ragazza.
"No ragazzi, le deciderò io perché vorrei realizzare delle coppie più o meno equilibrate e soprattutto farvi conoscere meglio tra di voi".Inizia ad elencare delle coppie di nomi ma il mio non è ancora uscito.
Basta che non mi mette con quello, gli altri sono tutti simpatici."Ludovica mmh.. sarei un po' decisa ma la scelta migliore indubbiamente è Lorenzo."
Il mondo ce l'ha con me o sbaglio?! Ma è posssssibiiiillleeeee tutte a me!
"Prof mi dispiace ma preferirei che cambiasse, non per male assolutamente" dico io con voce tremolante.
"Ludovica mi dispiace ma se ti cambiassi le altre coppie non sarebbero più tanto equilibrate. Approfittatene per conoscervi meglio o risolvere vecchi disguidi" mi risponde lei.
STAI LEGGENDO
una ragazza che ascolta indie
Romancesemplice storia che ha come protagonista un'adolescente che vive le proprie esperienze, emozioni, disavventure. accompagnata da piccoli pezzi di canzoni indie. spero possa piacervi ;) non so bene cosa ne verrà fuori perché ho iniziato da poco a scri...