Gli opposti si attraggono 2 (Bughead)

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Betty presa da una forte paura si buttò sul corvino,che istintivamente la strinse a sé.

"Stai ferma qui,vado a vedere cosa è successo."le disse Jughead sfiorando le sue labbra con il suo fiato.

Betty rabbrividì, sia per quel breve contatto che perché aveva paura a restare sola.

"No ti prego,non mi lasciare sola."gli disse non mollando la presa.

Jughead sorrise e la guardò. Nonostante la luce mancante e il forte temporale che si era scatenato fuori,una fievole luce li avvolgeva attraversando la finestra.

Il corvino fissò i suoi occhi in quelli di lei e il mondo sembrò fermarsi per entrambi. Si leccò le labbra mentre Betty non staccava gli occhi da quelle labbra carnose.

Preso dall'impulso Jughead si avventò sulle labbra della ragazza e iniziò a baciarla e stringerla al suo corpo.
La piccola Cooper era un fuoco e non credeva a quello che stava succedendo.
Quel ragazzo che le aveva sempre fatto batterà il cuore la stava baciando,le aveva rubato il suo primo bacio e lei non aveva intenzione di staccarsi,finché non sentì qualcosa di duro sulla sua coscia.

Jughead si stava eccitando e lei morta dalla vergogna si staccò imbarazzata.

"Scusa non dovevo, mi sono fatto prendere..."le disse il ragazzo imbarazzato riferendosi alla reazione che aveva avuto il suo corpo.

Ma la bionda fraintese e si voltò mettendosi in un angolo.

"Ho sbagliato anche io,non ti dovevo assecondare. Siamo due mondi diversi."rispose lei gelidamente

Il corvino a quelle parole ebbe una fitta al petto,come aveva solo potuto pensare che Elizabeth Cooper lo potesse ricambiare? Lui era uno sporco Serpents!

Si andò a rivestire in silenzio, mentre Betty si asciugava le lacrime che gli erano scese sul viso.

Come aveva potuto pensare che uno come Jughead Jones si sarebbe mai interessato a lei?
Era solo una ragazzina insignificante e di cui lui aveva un'opinione del tutto errata.

Da quel momento per giorni evitarono di rivolgersi anche la parola e si vedevano solo all'associazione per una promessa fatta ad Archie.

Veronica, sua migliore amica e fidanzata di Archie,si era resa conto che la sua B era strana,sempre triste e con il morale a terra.
Jughead dal canto suo era intrattabile e sempre nervoso.
Ronnie non lo conosceva bene ma aveva imparato a studiare il ragazzo in silenzio e aveva ben presto fatto due più due.

Era successo qualcosa tra lui e la sua B,ma cosa? La bionda non parlava neanche sotto tortura e diceva che era solo sommersa di compiti.

Eppure lei e Archie erano sicuri che i due si piacevano, e non capiva cosa fosse successo tra di loro.

In realtà Betty si era scocciata di quel mutismo tra lei e il corvino e aveva pensato di parlargli quel pomeriggio.

L'associazione era chiusa perché era domenica, ma la ragazza decise di cercare Jug nel Southside  o meglio di seguirlo.

Arrivò fino ad un bar dove il corvino entrò.
C'erano dei brutti ceffi fuori e una scritta che lo identificava.
White Wyrm

La ragazza entrò ma perse di vista Jughead perché venne bloccata da un uomo ubriaco che puzzava e le mise le mani addosso.

Betty iniziò ad urlare e nonostante la musica fosse altissima qualcuno la sentì, perché l'uomo che la stava parlando finì a terra con un pugno.

Terrorizzata la ragazza si voltò lentamente e guardò il suo salvatore,era un bell'uomo e assomigliava tanto a...ma certo! Era il padre di Jug.

"Cosa ci fa una Cooper in questo postaccio?"le chiese sorridendo FP Jones

"Io...io cercavo Jughead..."disse la ragazza balbettando

"Uh uh...mio figlio non si smentisce,del resto voi Cooper siete proprio irresistibili.-gli disse facendola arrossire.-Jug è al bancone,vai pure."

Betty fece un leggero saluto e corse verso il bancone dove Jughead era seduto accanto ad una ragazza dai capelli rosa,rideva e la guardava dolcemente.

La bionda si sentì morire e indietreggiò facendo cadere un vassoio pieno di bicchieri.
Inutile dire che metà del locale si voltò,compresi Jughead e la ragazza.

Il corvino aggrottò le sopracciglia e Betty continuò ad indietreggiare, ma il ragazzo fece il giro e le si parò davanti.

"Che ci fai qui?"le chiese

"Ti dovevo parlare, ma adesso non è più importante."disse appena la bionda.

Ma il suo sguardo velato di lacrime non la diede a bere a Jughead,che prese la ragazza per una mano e la trascinò con sé verso l'ufficio che occupavano lui e suo padre.

"Lasciami andare Jug!"gli disse la ragazza nervosamente.

"Non prima che tu mi dica cosa volevi da me."le rispose il corvino, che si compiacque del diminutivo che le aveva dato la ragazza.

"Ne possiamo parlare anche domani a scuola,non è importante."insistette Betty che si trovò sempre più in difficoltà.

"Suvvia Cooper, mi hai seguito fino a qui e ora non vuoi parlare?"la canzonò lui

"Io...non è vero..."cercò di dire la ragazza

"Non negare Elizabeth, me ne sono accorto da subito che mi seguivi. Lo sai che per una principessina come te è pericoloso venire fin qui nella feccia di Riverdale?"continuava ironicamente Jughead

"Io me ne vado,torna pure dalla tua ragazza e non perdere tempo con me."gli gridò Betty addosso

Il ragazzo la guardò e capì che la biondina aveva frainteso, i suoi occhi erano lucidi,il suo petto affannoso e le mani strette in pugni.

"Sei gelosa di me?"le chiese

Ma stavolta non era ironico,era piuttosto stupito.

Betty andò verso la porta ma Jug le sbarrò l'uscita.

La ragazza si morse il labbro nervosamente,mentre il ragazzo davanti a lei non le toglieva gli occhi di dosso.

"Volevo solo sotterrare l'ascia di guerra,non capisco perché tu mi odi tanto e perché non possiamo essere amici..."gli disse lei evitando il suo sguardo.

"Noi non potremo mai essere amici Bets..."le rispose lui pacatamente

"Non ti facevo così pieno di pregiudizi, sei peggio di mia madre! Io volevo solo instaurare un rapporto con te..."iniziò a dire lei come una forsennata

"Ma non ti stanchi mai di parlare?"
Jughead non le diede neanche il tempo di rispondere che si incollò alle labbra di lei,la quale rispose con più veemenza della prima volta.

Le loro mani vagavano e le loro labbra non si staccavano,dovettero farlo solo per mancanza di fiato.

Il ragazzo accarezzò la guancia della sua Betty e poggiò la fronte su quella di lei.

"Non potremmo mai essere amici Cooper, perché tu mi piaci dalla prima volta che ti ho vista e avevamo solo sei anni."le sussurrò lui sorridendo e tenendo gli occhi chiusi.

"Anche tu mi piaci da tanto Jug,ma hai una ragazza e..."

"Non ho nessuna ragazza, Toni è solo la mia migliore amica...Io ti voglio vivere Bets,ma devi sapere che se accetti di stare con me nulla sarà facile."le disse Jughead specchiando i suoi smeraldi negli occhi della ragazza.

To be continued...

Nota: E bacio fu per ben due volte...ma questi sono un casino quindi io...🤐🤐 Vedremo cosa succede. A voi i commenti!

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