Cloudknights

Epilogo

Dopo la sua sconfitta Enerblade fu portato in un carcere di massima sicurezza, quella battaglia era finalmente vinta.

Lentamente le cose tornarono alla normalità.

Samuel si stava riprendendo dall'attacco a scuola, Wilson era sopravvissuto allo schianto e ogni giorno si sentiva sempre meglio.

Ritornai a studiare come sempre, avevo una buona media e ne ero fiero, secondo il Professor Wilson se mi fossi impegnato sarei diventato un ottimo progettista e meccanico.

Anche Rebecca in quel periodo stava ottenendo dei buoni risultati, è sicuramente una ragazza intelligente.

Lanied si stava impegnando a fondo per diventare un Cloudknight, gli allenamenti erano estremamente duri, ma trovava sempre il tempo per leggersi un buon libro.

Ellimi non era da meno, non per niente era la migliore arciera del suo anno, anche lei diventerà una grande guerriera.

Superammo tutti il primo anno all'Accademia del drago e decidemmo di festeggiare tutti insieme trascorrendo il pomeriggio in città.

Mi diressi in bagno, mi lavai i denti, mi pettinai con un po' di gel per dare ai miei capelli castani l'aspetto "spiky" che tanto apprezzavo.

Infine, mi misi la mia maglietta bianca decorata da macchie e azzurre e mi diressi verso il centro della città.

Alcuni edifici erano in fase di riparazione a causa dei danni subiti durante la battaglia, fissai per un attimo i cantieri, ammirando lo spirito della nostra città, noi nonostante i danni che ci furono inflitti dal combattimento siamo stati in grado di ripartire.

Corsi per la città mentre ammiravo le numerose zone verdi, i fiori, gli alberi, la gente in strada che era felice.

Nessun pericolo di attacchi da parte delle creature di melma o dei robot, ci saremmo potuti godere finalmente un meritato periodo di pace.

Arrivammo finalmente in centro, i miei amici ormai erano tutti già li ad aspettarmi.

«Scusate il ritardo ma...»

«Eri assorto nei tuoi progetti... inoltre anche Lanied è arrivato dopo me ed Ellimi.» disse Rebecca.

«Stavo leggendo l'ultimo capitolo di un libro, mi sembrava quindi giusto terminarlo.» ribatté il glacian contrariato.

«Non litigate, dobbiamo festeggiare oggi!» ci rimproverò la pirosirena.

Tutti insieme ci incamminammo, pronti a divertirci.