Jimin pov.
Quel pomeriggio faceva molto freddo.
Sentivo il vento passare tra le cuciture del mio maglioncino oversized, facendo irrigidire tutto il mio corpo e rendendomi le mani indolenzite.
Yoongi era seduto dietro di me e mi guardava correre sulla spiaggia vuota con un sorriso sul volto e la testa leggera.《Yoongi-ah!》gridai da lontano cominciando a corrergli in contro a tutta velocità.
Lui si affrettò ad alzarsi in piedi e prendermi per i fianchi non appena mi lanciai tra le sue braccia, facendomi girare più volte e poi distendendosi con me sopra, baciandomi dolcemente.Era un periodo molto triste, il cielo era grigio e sembrava sera a causa della poca luce, e come aveva detto tempo fa Yoongi, il mio corpo non riusciva a mantenere una temperatura abbastanza alta da non sentire il freddo, e difatti, stavo congelando pure tra le sue braccia.
La mia situazione fisica non era cambiata se non in peggio, pur essendo passato quasi un anno.
Continuavo ad avere frequenti ricadute anche molto brutte, tanto che a volte svenivo o smettevo di respirare, e Yoongi doveva chiamare un'ambulanza
In ogni caso, almeno la mia salute mentale stava migiorando; avevo cominciato a vedere il mio riflesso per com'era e non per come lo immaginavo, e provavo a mangiare di più senza saltare pasti di proposito.
Era già un piccolo traguardo, senza considerare la salute fisica, e sia io che Yoongi ne eravamo felici, che era l'unica cosa che importava.《Hey Minnie, mi passi la cesta dietro di te?》mi chiese il biondino senza accennare di alzarsi.
Gliela passai e lui tirò fuori dal piccolo cestino di carta una decina di cibi diversi tra dolce e salato, da fragole immerse nel cioccolato fondente a hamburger con il pane colorato, il tutto così luminoso da creare contrasto con il telaio grigiastro che ci circondava.《H-hai fatto tutto tu?》chiesi andandomi a sedere dal lato opposto della coperta che aveva steso sulla sabbia. Lui annuì timidamente sistemandosi i capelli.
《È stupendo...》sussurrai incantato.Non avevo paura o cose simili, il pensiero delle calorie o la paura di ingrassare non mi sfioravano minimamente quando ero con il mio ragazzo. Mi meritavo di compiere un gesto così umano come mangiare, era una cosa naturale e di cui aveva bisogno ogni essere vivente.
Così mangiai.
Un piccolo assaggio di tutto e poi qualche fragola come contorno mi bastava per farmi sentire sazio, ed anche se Yoongi non mi diceva più frasi come "sono fiero di te" per paura di farmi sentire in colpa, potevo comunque capirlo dai sorrisini e gli sguardi dolci che mi lanciava.
Ed effettivamente, non mi sentivo in colpa.
Mi sentivo abbastanza bene in realtà, non ero felice del mio gesto ma Yoongi lo era, quindi dovevo impegnarmi per esserlo pure io.《Fa così freddo...》sussurrai stringendo le braccia al petto.
《Vieni qui.》disse Yoongi aspettandomi a braccia aperte.
Mi avvicinai a lui e mi rifugiai nel suo petto, facendogli chiudere la zip della felpa con me ancora dentro.Era da quando avevo cominciato a diventare familiare con il contatto fisico che ero diventato il suo "giocattolino" : mi prendeva in braccio anche solo per andare da una stanza all'altra, si assicurava che non avessi mai freddo e che studiassi, faceva venire Jungkook a casa nostra quando lui era fuori a pranzo per assicurarsi che mangiassi, cucinava letteralmente tutto per non farmi fare troppi sforzi ed ogni giorno era pieno di baci e carezze.
Avere una ricaduta era quasi impossibile perchè potevi vedere la preoccupazione nei suoi occhi anche quando tossivo per più di tre volte, ma comunque mi lasciava i miei spazi e non era per nulla tossico.Era solo un bambino ed io la sua bambola preferita, e per me era decisamente lo stesso; ricambiavo ogni singolo sentimento nei suoi confronti e mi preoccupavo a mia volta della sua salute mentale, gli davo tutto l'affetto possibile e cercavo di renderlo felice ad ogni costo.
《Ancora una fragola...?》chiese timidamente mentre mi portavo una mano allo stomaco. Lui subito mise la sua sopra la mia e la accarezzò dolcemente-《Per favore...?》
Yoongi me ne portò una alle labbra visto
che le mie mani erano incastrate dentro la sua felpa e cominciai a mangiarla dalle sue mani, lasciandomi una striscia di cioccolato fondente sulle labbra che si affrettò a pulire con un bacio veloce.
Decisi di approfondire girandomi fino a far toccare i nostri petti e portandolo a distendersi completamente sulla coperta con i capelli che svolazzavano a destra e manca per via del forte vento.
Staccai un po' il viso da lui per guardarlo in faccia e rivissi ogni suo tratto come se fosse la prima volta che lo vedevo; ora sul suo viso c'era un grande sorriso sincero e sui suoi polsi soltanto tratteggi bianchi o scoloriti, non più violente linee scure.Ma i suoi occhi erano la parte che preferivo in assoluto di lui.
Erano due piccoli occhietti neri e profondi, espressivi quanto quelli di un bambino alla scoperta del mondo ma taglienti come quelli di un anziano con una lunga battaglia alle spalle. I suoi occhi erano luminosi quando si incrociavano con i miei, come se ci fosse un piccolo interruttore automatico che si attivava con il mio sguardo.
Era grazie a quella piccola scintilla che avevo deciso di sopravvivere.Realizzai in quel piccolo momento tra di noi che era finita.
Una volta per tutte, era finita la sopravvivenza ed era iniziata la vita.
-FINE-
Ringraziamenti e storia-
Ciao a tutti <3
Innanzitutto, vi ringrazio per essere arrivati fino a questo punto della storia perché molto probabilmente significa che l'abbiate letta tutta.
Inizio dicendo che non sono un'insegnante di grammatica e mi scuso per gli errori grammaticali o per i piccoli buchi di trama, spero che non ce ne siano troppi!
È stata una storia parecchio dura da riscrivere dopo tanto tempo, e per questo alla fine del capitolo 22 mi sono gasata ed ho deciso di aggiungere tre capitoli. (Il tutto con il tentativo fallito di fare un'ending migliore :')La storia l'avevo creata casualmente quando avevo dodici anni e non ero ancora abbastanza informata, e di questo mi dovrei anche scusare visto che ho cercato di cancellare tutte le parti più ignoranti e lasciare alle spalle degli errori grammaticali belli grossi.
Principalmente avevo creato questa storia per sfogarmi in qualche maniera, per provare a scrivere quello che non trovavo, ma poi si è trasformata in un avvertimento ed un modo di informare le persone su problemi REALI.
Vi lascio qui acuni numeri da chiamare in caso siate in difficoltà oppure sentitevi liberi di contattarmi a qualsiasi ora e qualsiasi gioro sul mio account Instagram : _.thinkb4speak._ o sul mio nuovo profilo wattpad BittersweetNyx .Telefono amico (via telefono):
0223272327 (dalle 10:00 alle 24:00)
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800180969 (24/24)Spero che vi siano utili, in caso non ve la sentiate di parlare con specialisti non imbarazzatemi a contattarmi, anche solo per farmi domande o per fare amicizia, sarei felice di ascoltarvi.
Detto questo, aggiungo di non aver inserito smut nella storia per poterla dedicare a chi come a me si sente a disagio a leggerla o semplicemente voleva provare qualcosa di più tranquillo (Sotto quel punto di vista hehe).
Vi ringrazio ancora, luv u!
-★
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Autobus
Fanfiction-Yoonmin ──♡──────────────── Jimin voleva farsi amare. Yoongi voleva amare se stesso. ──────────────♡── Dove Jimin sale sull'autobus per andare a casa e si prende una crush per un ragazzo dalla pelle lattea che tenta di coprire sotto la felpa i...