Ottuso ma carino sterek

Purezza E Inocenza

Quando siamo piccoli siamo puri, inocenti, tutto è permesso tutto è concesso, ma quando si diventa grandi ci si scontra con la realtà.

Un viso puro e innocente, un cavaliere senza macchia e paura, un amore puro dove ogni cosa è concessa.

Legiamo libri così, pieni di passione, di drami ma c'è sempre un lieto fine, un'amore che sboccia come i fiori.

Cora si è fissata con Once Upon a Time e per la prima volta mi son ritrovato a pensare ai cattivi.

Un ruolo che devono compiere, che devono tenersi stretti e forse lo sono diventati perché non c'è stato mai nessuno per prendergli le mani, di stringerlo a sé, proteggerlo, e diventare costume di quella innocenza innocenza.

Ho anche capito che chi rimane se stesso, chi non è falso, chi non si nasconde sotto trucchi e maschere, chi è vero, viene schiacciato solo per cercar di nascondere una verità scomoda.

I cattivi delle favole hanno una punizione, ma chi è nella vita vera non è sempre così.

Ma non parlo di chi fa del male corporeo, ma di chi fa del male psicologico, di chi distrugge l'innocenza e la purezza.

La società ci mette degli schemi, ci ferma, la donna è rosa e l'uomo è blu, chi è debole e chi è forte, chi ha diritto di combatere e chi no.

E si ritorna così alla domanda precedendo, chi è il cattivo? Quello che ha fatto qualcosa o chi glielo ha insegnato? Avolte si ruba per sopravvivere, altre si mente per sfuggire da una realtà tropo grande per noi.

Quand'è che abbiamo riso per una scemenza senza essere giudicati? Quando abbiamo osato senza aver paura dei pregiudizi?

Soltanto quando eravamo innocenti e puri, quando eravamo piccoli e ignari.

Ma la cosa più assurda è che non ci accorgiamo in realtà di ciò, non comprendiamo che sta succedendo, abbiamo  un cambiamento di personalità così lento che arriviamo in quel punto che ci scordiamo della nostra innocenza, quindi semplicemente lo accettiamo perché non possiamo liberarci da qualcosa che non comprendiamo, e di cui non abbiamo il controllo.

Il mondo, cercherà sempre di creare dei robot perfetti, forse esseri senza sentimenti e senza anima, solo perché quello che non può capire lo spaventa e lo tormenta e quindi cerca di tenerlo segreto, in silenzio, nascosto.

Vengo riportato dalla realtà da Cora, la puntata è finita e io devo andare da Stiles per la prima lezione di ripetizione.

Il patto è chiari Laura gli darà dei libri sull'astrofisica se mi da ripetizioni e in cambio io lo lascio in pace a scuola.

Chi sa forse questo aiuterà a trovare anche il vero me, senza tabelle, ritrovando la mia innocenza, purezza e unirla a le mie conoscenze di adesso.