Ottuso ma carino sterek

Uniti (Naratore Esterno)

Prima di iniziare averto che c'è descritta la scena di sesso, non fanno l'amore ma è un bisogno carnale spero che vi piaccia.
-----------------------------------------------------------

Il giorno dopo come promesso Derek andò da Stiles, si sentiva leggero e anche sicuro, anche se si trattava di un futuro incerto, con la consapevolezza che non sarebbe stato solo.

Per cominciare, iniziarono le basi di ciò che sarebbe servito per l'ultimo anno di entrambi così da potersi laureare, ma il minore continuava a tamburelare con la matita e a muovere il piede come se fosse preoccupato.

"Stiles" lo richiamo per la 3 volta in 5 minuti, finché non gli prese la matita dalle mani allontanandala.

Ma Stiles non si infuriò e nemeno gli urlò, alzo il suo sguardo quasi spaventato e perso per poi aventarsi sulle labbra del maggiore.

Era un baccio pieno di paura e di una richiesta d'aiuto, una richiesta di salvezza.

Il ragazzo con gli smeraldi non lo fermo anzi lo strinse su di sé, come una promessa di esserci, sempre, di aiutarlo.

Continuando. Abbracciati si diresero sul letto, togliendosi le maglie le scarpe e i pantaloni.

Arivarono solo con i boxer ma che sparirono subito.

Il ragazzo castano allargo le gambe un chiaro segnale di entrare, si stava per spostare e prendere il lubrificanti immaginando che fosse nascosto dove lo teneva anche lui, ma fu fermato.

"Ho bisogno di una cosa vera"

Allora il maggiore gli apri meglio le gambe e senza avviso fece entrare la punta, voleva fermarsi perché vedeva il dolore, ma fu abbracciato costringendolo a entrare in un solo colpo.

Il corpo sotto di lui si mosse e allora si lascio andare colpiva incontinuazione, allargando quelle pareti soffocanti andando avanti e indietro, gemiti e singiozi si sentivano, ma era solo una cosa vera, una cruda realtà.

Sentiva che stava per tocare il culmine ma non si fermo continuo a spingersi sempre più forte per poi fermarsi, si calo sulla bocca dell'altro baciandolo per non lasciare via libera alle proteste e cominciò a masturbarlo.

Lentamente e poi sempre più veloce per poi rallentare, finché non percepì il corpo pronto ad eiaculare e dando fine a questa realtà, soltanto allora si staco dal bacio e si fermo del suo lavoro manuale e ricomincio a spingere sempre più forte, finché l'apice non lo raggiunse.

I respiri erano afanati e si mischiavano tra loro.

Derek uscì lentamente e si rivestì andando a prendere un pano bagnato pulendo il corpo minore che si agrapo a lui e pianse.

Avevano appena sancito un pato.