What if...? || Loki Laufeyson

Capitolo 7

- Luogo: Asgard -

"Liv è ora che ti riporti a cas-" disse Thor aprendo la porta della stanza di Liv ma si bloccò quando non la vide nel letto, "Non di nuovo".

Intanto nelle celle Liv dormiva ancora abbracciata a Loki mentre lui le accarezzava dolcemente il viso.
Arrivò Thor urlando il suo nome.
"Liv. Liv. Li-...cosa ci fa lei qui?" Chiese al fratello vedendoli insieme, ma prima che Loki potesse rispondere Thor aprì la cella e svegliò bruscamente Liv.
"Voglio delle spiegazioni."
"Beh tu mi hai chiesto di fare felice tuo fratello perché non sopporti vederlo triste, ho solo seguito gli ordini." rispose Liv con aria di sfida.
"Si ma non in quel modo, ti ho solo chiesto di stargli vicino per il funerale, non intendevo minimamente questo. E poi fino a ieri mattina non lo sopportavi ed ora ci dormi insieme?"
continuò Thor davanti agli occhi di Loki stupiti.
"Dovevi essere più specifico e poi che problemi ti fai, sembra un peccato capitale stare vicino a Loki. Tra te e tuo padre non so chi sia peggio."
"Mio padre? Che ha fatto?"
"Niente lascia stare."
"...comunque devo riportarti su Midgard. Preparati." concluse Thor prima di andarsene.
Liv fece un sospiro, Loki le stinse il polso e disse "Non andartene ti prego."
"Non posso rimanere. Già l'ultima volta che sono sparita per giorni i miei genitori mi hanno quasi uccisa, devo tornare prima che loro sospettino qualcosa."
"Ci dev'essere un modo per farti restare."
"L'unico sarebbe farmi ammazzare dai miei dopo che torno a casa anni dopo." disse Liv con tono scherzoso.
"Ucciderti..." continuò Loki.
"Stavo scherzando sai genio del male?"
"Si ma non sarebbe una cattiva idea."
"Non ti seguo..."
"Potremo fingere la tua morte e tu potrai stare qui ad Asgard oppure su Alpha, ma li saresti lontano da me e non voglio... cos'hai da perdere su Midgard? Ho visto i tuoi ricordi la prima volta che ti ho incontrata e non eri felice. Invece rileggendoli sta mattina eri piena di felicità."
Liv ci pensò e in effetti aveva ragione.
"Il tuo posto è qui." concluse Loki.
"C'è un problema..." disse Liv
"Quale?"
"Tu sei bloccato qui ed io non posso fare questa cosa tutta da sola."
"Vero..." dopo qualche secondo di silenzio Loki continuò "però potresti venire qui ogni tanto così lo pianificheremo insieme."
"Geniale"
"Sono il genio del male ricordi?" disse Loki sorridendo.

Thor entrò nei sotterranei stendendo le guardie e disse "Dobbiamo andare."
"Va bene ma calmati" rispose Liv.
"Dovete venire tutti e due, prima che tu te ne vada dobbiamo fare una cosa e serve anche Loki."
Thor aprì la cella e fuggirono dalle segrete.
Una volta arrivati nella sala del trono distrutta presero la navicella nemica e scapparono.
Loki disse "grandioso fratello prendiamo la navicella più grossa e visibile che ci sia su Asgard e facciamoci notare rompendo qualunque cosa ci sia sul nostro percorso. Però per precisare hai mancato una colonna nella sala del trono vogliamo anche tornare indietro per rompere pure quella?"
"Zitto Loki."
Arrivati vicino al ponte del bifrost Thor aprì le porte e lanciò Liv e Loki nel vuoto.
Atterrati su una navicella asgardiana attraversarono un portale conosciuto solamente da Loki e si teletrasportarono su Svartalfaheimr.

Nel regno degli elfi oscuri con un inganno fatto a Malekith riuscirono a liberare Jane dall'Aether.
Combattendo contro gli Elfi oscuri Loki per falvare il fratello su fece trafiggere da uno di loro. Liv presa dal dolore urlò il suo nome.
Il suo corpo si riempì di energia verde ed esplose plverizzando gli Elfi.
Corse da Loki in lacrime.
"Devo morire per farti usare i tuoi poteri alla massima potenza" disse Loki scherzando.
*Liv. Non sto morendo è una strategia per poter scappare e vivere con te. Una volta andati via da qui ti aspetterò su Alpha.* Le comunicò Loki telepaticamente *ma ora non smettere di piangere, deve credere che sia vero*
Liv annuì e continuò a piangere ma quelle lacrime si erano trasformate da lacrime di dolore a lacrime di gioia.

Thor, Jane e Liv tornarono su Midgard e Liv iniziò a pianificare subito la sua morte per fuggire da quella vita ed iniziarne una nuova.

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- Luogo: Midgard -

Era tutto pronto. Erano passati mesi dall'ultima volta che aveva avuto contatti con Loki e Thor, ma in quei mesi ha solamente pensato a come fuggire.

Come era solita fare, uscì con i suoi amici.
Iniziarono a bere e fare scemenze, come pianificato da Liv.
Tra gli alcolici bevuti dalla ragazza era mischiata una pozione trovata in un libro rubato su Asgard.
La pozione ti faceva sembrare morta per qualche giorno o ora dipendeva dai dosaggi degli ingredienti.
Liv e i suoi compagni seduti su un muretto situato su un'alta collina guardavano le stelle.
Ad un tratto Liv  svenì e cadde per la lunga collina piena di sassi.
I suoi amici si precipitarono subito per soccorrerla ma era troppo tardi.

Due giorni dopo si tenne il suo funerale. Dopo la cerimonia e dopo aver stregato il guardiano del cimitero venne fatta uscire e scappò.
Prima chiese ad Heimdall di portarla ad Asgard e poi da lì su Alpha.
Heimdall accettò e la fece arrivare su Alpha.

Aperti gli occhi si trovò in una pianura piena di fiori e all'orizzonte si ergeva un maestoso castello.
Un contadino riconoscendo l'anello la portò al castello.

La famiglia di principi che gestiva il regno da quando la dea era svanita riconobbero l'anello e le chiesero spiegazioni.
Dopo lunghe ore di chiarimenti e di dimostrazioni delle sue abilità i nobili le credettero.

Dopo l'errore fatto sì inchinarono subito dinnanzi a lei e la trattarono come una regina.
La prima cosa che le passò per la mente fu Loki.
"Qualche mese fa un uomo arrivò su questo pianeta. Ne sapete qualcosa?"
"Si un forestiero è arrivato dicendo di conoscere la regina ma non essendoci ancora nessuna regina l'abbiamo rinchiuso nelle celle."
"Beh cosa aspettate a liberarlo?"
Corsero subito nelle prigioni e liberarono Loki portandolo nella sala del trono dove si trovava Liv.
"Non pensavo accettassi di venire." disse Loki con voce distrutta.
Liv vide il moro malconcio, pieno di graffi e lividi ricoperto di sangue e fango. "Cosa gli avete fatto? Come avete osato?"
Le guardie chiesero scusa.
"Non mi interessano le vostre scuse. Curatelo e preparatelo per la cerimonia di incoronazione." ordinò Liv "Preparate anche due corone"
I cavalieri eseguirono tutti gli ordini della futura regina.
Una volta sistemato Loki tornò nella sala grande per parlare con Liv.
"Cosa pensi di fare?"
"Regnare."
Loki sorrise.
"Insieme" continuò Liv.
"Cosa?"
"Tu desideri un trono e io ti do un regno. Poi non saprei come farlo da sola, sai sulla terra non ci sono molti re e regine ancora in vita."

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Continua nel prossimo capitolo :)