Capitolo 3

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- Luogo: Vanaheimr/Asgard -

La mattina dopo i due si recarono nuovamente da Heimdall. Riaprì il portale e si trovarono su Vanaheimr regno dei Vanir.
All'orizzonte si elevavano catene montuose a non finire e un grosso fiume passava tra esse, sulle sue sponde alti grattacieli dorati scintillavano sotto i raggi del sole.
Loki e Thor come su Álfheimr si recarono dal Re e riproposero il loro problema chiedendo un aiuto.
Il Re non accettò a causa di una disputa con Odino, Thor cerco di convincerlo offrendogli dei doni e degli accordi. Dopo qualche ripensamento il Re accettò così i due iniziarono a girare per la cittadina osservando ogni donzella del posto.
"Loki devi essere sicuro a chi dare l'anello non voglio che succeda di nuovo." disse Thor.
"Non vuoi fare del male ad un'altra ragazza o non vuoi che io soffra nuovamente?" rispose il fratello con aria altezzosa e continuò "Mi sto stancando di questa bugia di Odino. Non ci sarà mai qualcuno in grado di indossare l'anello. È tutto un inganno per tenermi lontano dal trono e soprattutto da lui."
Thor rimase senza parole ascoltando gli sfoghi del fratello.

"Senti torniamocene a casa." disse con tono duro Loki.
"Come preferisci." rispose Thor.
I due dei tornarono ad Asgard un'altra volta senza aver concluso niente.

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Era oramai notte fonda e Loki non riusciva a dormire a causa dei troppi pensieri che vagavano nella sua mente.
Solamente uno era più intrigante di tutti gli altri.
Decise di seguire quella voce che lo tormentava e scappò da Asgard usando un portale che solamente lui conosceva.

La mattina dopo Thor andò in camera di Loki per svegliarlo e per farlo preparare per il nuovo viaggio della giornata, ma il fratello era scomparso.
"Loki!" urlò nei corridoi del castello chiedendo a chiunque incontrasse per la sua via se avesse visto il fratello, non ricevette nessuna risposta positiva, così corse da Heimdall.

"Heimdall! Mio fratello è scomparso. Trovalo." disse con un tono forte.
"Mi dispiace maestà ma suo fratello è nascosto ai miei occhi." rispose con tono tranquillo.

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- Luogo: sconosciuto -

"Dovrai guidare il nostro esercito di chitauri sulla terra. Hanno una cosa che ci appartiene."
Loki annuì "Poi mi darete ciò che voglio?"
"Dubiti della saggezza del mio signore?"
"Come può il tuo “signore„ trovare una singola persona in questo immenso universo quando due Dei non ci sono riusciti? Scusatemi ma mi sembra una cosa assurda." disse Loki.
"Il mio signore è molto più di un Dio. È la creatura più potente in questo universo. Dubiti ancora della sua potenza? Spero per la tua vita che porterai a termine la tua missione."

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- Luogo: Midgard (pianeta terra) -

"Dr. Selvig cosa sta succedendo al Tesseract?" chiese Fury.
"Ci sono degli sbalzi di energia ma nulla di grave, le radiazioni per ora sono sotto controllo." rispose Selvig.
"...Per ora" disse Fury.

Dal cubo uscì una forte luce circondata da un'aura azzurra, successivamente un gran boato risuonò in tutto l'edificio.
Dal fumo uscì Loki, stese le guardie e rubò il Tesseract, prese anche con se il dottore e Occhio di Falco.

Iniziarono a costruire una macchina per aprire il portale come ordinato a Loki.

Nel frattempo che il Dr. Selvig lavorava sulla macchina e Clint recuperava i pezzi, Loki aveva i pensieri fissi sull'anello che da qualche giorno aveva cominciato a brillare.

*L'ho trovata. È su Midgard. Ora che ho ristretto il campo basta trovarla e una volta conquistato il pianeta sarà più facile del previsto.* pensò Loki.
Mentre giocava con lo scrigno l'anello cadde a terra, Loki lo afferrò per riporlo nella scatola ma venne teletrasportato via dal laboratorio.

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Revisionato il 03/05/2021

What if...? || Loki Laufeyson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora