| Capitolo 10 |

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Cazzo cazzo cazzo.

La mia vita inizierà ad andare bene, nel momento in cui imparerò a farmi gli affari miei.

Perchè mi è sembrata un'idea geniale quella di andare a cena con Taehyung, quando mai lo avessi fatto.

Sono davanti a questo dannato armadio da circa 2 ore e metà del mio vestiario è appoggiato sul letto, mentre aspetta che io decida che abbigliamento scegliere. Perché è così difficile decidere? Devo andare a una semplice uscita con un amico, non ad un matrimonio.

Se non fosse stata per la conversazione che abbiamo avuto prima, penso che non mi sarei presentato, ma il fatto che lui avesse programmato già il tutto mi ci ha fatto ripensare.

Solo che ora rimane il problema dei vestiti, non so nemmeno perchè io mi stia facendo tutti questi problemi.

Il telefono mi segnala una notifica nel mezzo di una crisi esistenziale, al che mi affretto a prenderlo e controllare, magari è Taehyung che ha cambiato idea.

Come non detto. Tra 30 minuti passa a prendermi. Oh merda, e io ho solo un asciugamano addosso. Cosa gli dico adesso.

Taehyung: Ti va bene se passo per le 20?

Jungkook: Ehm si certo, finisco di prepararmi e ci sono.

Taehyung: Perfetto, pensavo fosse troppo presto sai, menomale.

Taehyung: Ho voglia di vederti, non ci mettere troppo

Jungkook: Sono quasi pronto puoi già uscire di casa se vuoi

Taehyung: a dire il vero sono a 5 minuti da casa tua, ma fai con comodo

Jungkook: Ma-

Bloccai il telefono imprecai a voce alta.

Qualcuno lassù ce l'ha chiaramente con me, altrimento non si spiega.

Presi dei pantaloni skinny neri abbinati a un dolcevita del medesimo colore, per concludere il tutto con una giacca nera elegante, anche se non avevo ben capito la destinazione della nostra uscita, speriamo nulla di sfarzoso.

Nel momento esatto in cui stavo per infilarmi le scarpe, il citofono trillò, facendomi cadere di faccia. Mi rialzai, con il naso dolorante e mi avviai alla porta con una scarpa sola su.

"Chi è?" domanda stupida, aprì la porta e mi ritrovai Taehyung, rimasi a bocca aperta. Era totalmente diverso dall'ultima volta che ci eravamo visti. I capelli erano ondulati e l'abbigliamento elegante gli fasciava perfettamente il corpo, rendendolo più bello di quanto già fosse.

"Oh, wow" riuscì a dire solo questo. Ero rimasto immobile sulla soglia di casa, e per un momento mi dimenticai perfino del motivo per cui lui fosse di fronte a me.

(3a persona)

"Ciao anche a te Kookie" disse, enfatizzando sul nomignolo.

"Ti conviene chiudere la bocca, le mosche non ci penseranno due volte ad entrarci" ridacchiò mentre riportava alla realtà il corvino.

"Eh? Oh sisi hai ragione" disse senza pensarci, per poi ribadire "Aspe- cos non avevo la bocca aperta io"

"Si e io sono nudo" scherzò Taehyung, per poi vedere come lo sguardo di Jungkook si fosse realmente abbassato per verificare se fosse vero.

"Non sei ancora pronto vedo" gli fece notare il maggiore, che si stava avvicinando al moro, facendolo indietreggiare in tutta risposta.

"Mi stavo mettendo le scarpe prima che tu arrivassi, non è colpa mia se tu hai avuto questo tempismo" disse guardandolo dritto negli occhi.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 16, 2022 ⏰

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