La primavera era ormai inoltrata e in quel giorno un leggero venticello accarezzava gli alberi di ciliegio portando con sé alcuni petali rosei.
Miyagi non era mai sembrata così bella: il tramonto illuminava gli edifici facendoli sembrare quasi d'oro e le strade, piano piano, iniziavano a riempirsi di persone che uscivano di casa per passare la serata in compagnia dei loro amici e parenti.
L'ora di punta si poteva quasi percepire nell'aria e un ingorgo di macchine si era formato proprio lì, pieno di persone che, dopo una faticosa giornata a lavoro, si dirigevano a casa per godersi il meritato riposo serale.
Un condominio alto si erigeva imponente, illuminato dai bei colori del crepuscolo; in uno dei balconi, una ragazza osservava tutto quel trambusto con una sigaretta tra le dita. I capelli [c/c] erano legati in uno chignon parecchio disordinato, con dei piccoli ciuffetti che, accarezzati dal vento, danzavano nell'aria. Questi facevano da cornice al volto illuminato dalle luci della sera che era ormai alle porte; gli occhi erano [c/o] e le labbra rosee facevano uscire del fumo grigio che danzava col vento per poi sparire.
Non era vestita in modo particolarmente raffinato, solo con una canottiera nera e un paio di pantaloni della tuta grigi, con ai piedi un paio di calzini, ma le sensazioni che emanava la facevano risultare quasi elegante anche in quello stato.
Spense la sigaretta nel posacenere che era sul tavolino messo nel balcone, circondato da qualche sedia; stava per rientrare dalla portafinestra quando una voce, che proveniva dall'appartamento di fronte, la fece distrarre, facendole portare lo sguardo sull'altro balcone.
<<Hey vicina! È bellissimo il tramonto stasera, vero?>>
La voce apparteneva ad un ragazzo alto con i capelli che gli ricoprivano il volto, bagnati; gli occhi color nocciola guardavano la ragazza e le labbra erano curvate in un sorriso.
Addosso portava una maglietta nera e un paio di pantaloni con ai piedi le ciabatte bianche.
<<Già...>> Disse lei appoggiandosi di nuovo alla ringhiera del balcone, accendendosi un'altra sigaretta.
Parlare con il suo vicino di casa era ormai diventata una specie di routine per [T/n], lui si era trasferito da poco, infatti si potevano ancora notare degli scatoloni nel suo appartamento, e la cosa in fondo non le dispiaceva; tendeva ad essere molto solitaria, ma ogni tanto, le piaceva intrattenersi in conversazioni di vario genere col ragazzo, che era una persona gentile, simpatica e abbastanza sciolta.
<<Hai programmi per stasera?> Chiese il ragazzo mentre con un asciugamano bianco si asciugava le orecchie e i capelli.
<<Nemmeno l'ombra.>> Rispose lei facendo un tiro.
<<Mhmh...capito.>> Continuò lui appoggiando l'asciugamano sulla spalla che precedeva il braccio snello con un accenno di muscoli.
<<Ti va di venire qui a cena? Sai, sono solo e non ti ho ancora parlato da vicino, sarebbe un'occasione per fare amicizia!>>
Lei lo guardò pensando a cosa rispondergli, certo voleva conoscerlo, ma aveva paura di fargli una brutta impressione e di farlo scappare via col suo modo di fare.
<<Che si mangia?>>
<<Beh, pensavo di cucinarmi una bistecca->>
<<Va bene.>>
Il ragazzo la guardò, passandosi una mano nel ciuffetto biondo che precedeva i suoi capelli neri.
<<Facciamo per le otto?>>
<<Okay, ci vediamo alle otto.>> Disse lei terminando la sigaretta per poi metterla nel posacenere ed entrare in camera sua dalla portafinestra.
STAI LEGGENDO
"gomusservi" | haikyuu x reader
Fanfiction"gomusservi" | the moonlight reflecting on water. haikyuu x fem! reader