one shot dedicata a Angyboni05 , spero vivamente che ti piaccia!
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Try to find the words I could use Don't have the courage to come up to you My chance is looking a bit gray Staring across the room Are you leaving soon? I just need a little time What is it that drives me mad? Girls like you that I never had What is it about you that I adore? What makes me feel so much pain? That makes me go so insane? What is it about you that I adore?
-At The Library; Green day.
Era un pomeriggio d'autunno. Le foglie degli alberi che costellavano le strade avevano assunto i colori tipici del periodo: dal giallo sgarciante all'arancione, dal rosso cremisi al marrone. Le strade erano colme di gente che si accingeva a fare compere o, semplicemente, a spendere un po' di tempo con qualche vecchio amico. Purtroppo, gli studenti delle scuole erano ancora "imprigionati" nelle mura dei diversi istituti; tra questi, l'accademia Shiratorizawa era forse tra le scuole più in vista: la scuola, infatti, teneva molto alla sua immagine e spingeva tutti gli studenti che la frequentavano a dare il massimo, ed è proprio per questo che, in pomeriggi proprio come quello, molti alunni si ritrovavano nella biblioteca scolastica per studiare, in modo da fare onore alla loro media e, anche se un po' controvoglia, al nome della scuola.
La luce del sole che tramontava batteva sugli enormi tavoli di legno, alcuni dei quali occupati dagli studenti della scuola; gli scaffali erano colmi di libri di ogni tipo, da quelli scolastici a quelli che si leggevano giusto per il gusto di farlo, e molti di questi erano stati presi dagli alunni nel disperato tentativo di salvare i loro voti. Tra questi studenti c'erano dei membri della tanto acclamata squadra di pallavolo della Shiratorizawa, tra le più forti della prefettura di Miyagi: i due se ne stavano seduti in uno dei tanti tavoli che si trovavano nella spaziosa biblioteca, chiacchierando a bassa voce per non dare fastidio agli altri mentre studiavano insieme. <<Sai, Wakatoshi-Kun...>> Disse Tendo, dando qualche gomitata al suo amico. <<Non ci capisco proprio niente, in genere sono bravo a scuola, ma con scienze non riesco proprio a combinare niente...e a te come sta andando?>> Il ragazzo dai capelli rubri guardò Ushijima che, seduto vicino a lui, non sembrava prestare attenzione ai suoi libri, cosa molto strana, dato che Wakatoshi non è uno di quelli che si fa distrarre facilmente: era sempre irremovibile, fermo nelle sue convinzioni, composto, educato ed onesto, qualità davvero ammirevoli, non c'è che dire. Non si faceva mai distrarre da qualcosa che non fosse un'alzata per lui, ma, in quel giorno, Tendo dovette inevitabilmente ricredersi. <<Wakatoshi-kun?>> Tendo lo guardò con i suoi occhietti scrutatori, per poi avere la brillante idea di seguire la direzione verso cui volgeva il suo sguardo, fino ad arrivare alla cosa, o meglio, alla persona che aveva attirato l'attenzione dell'asso: era una semplice ragazza immersa nella lettura di un libro; gli occhi [c/o] passavano da una pagina all'altra senza perdersi nemmeno una parola, i capelli [c/c] e [l/c] stretti con una molletta che lasciava scappare qualche ciuffo che la ragazza spostava con un gesto repentino della mano, sbuffando un po' infastidita da questi ultimi. Satori, dopo essersi fatto una vaga idea di quello che stava succedendo, tornò a guardare l'amico che sembrava quasi in cortocircuito e cominciò a sventolargli una mano davanti alla faccia, nel tentativo di svegliarlo dal suo sogno ad occhi aperti. <<Hey, Wakatoshi-kun...>> Il ragazzo dai capelli olivastri si girò verso di lui con la sua solita "Poker Face" e chiuse il libro che teneva in mano, rivolgendo finalmente la parola al Middle Blocker seduto accanto a lui. <<Cosa c'è, Tendo?>> Il rosso esplose in una delle sue stravaganti risate che per poco non fece girare tutta la biblioteca verso di loro. <<Chi guardi?>> <<Nessuno. Sto leggendo.>> Satori lo guardò con il tipico sguardo di chi ha già capito tutto e decise di stuzzicarlo un po' di più, come era solito fare. <<Non credevo che il grande Ushijima Wakatoshi potesse dire le bugie...mi credi forse uno sciocco?>> <<Io non mento mai.>> <<Tu dici? Va bene...allora quella chi è?>> Chiese indicando la ragazza con un cenno quasi impercettibile del capo. <<È una ragazza che legge.>> <<Wow, cos'è questo, il festival dell'ovvio? Non è questo che intendevo, comunque.>> Continuò Tendo sventolando la mano, come a dire di lasciar perdere, per poi ripensarci subito dopo: gli fece cenno di avvicinarsi e cominciò a bisbigliare per non farsi sentire dagli altri. <<Dico io, ti ho visto che la fissavi...ti piace, per caso?>> <<Non credo di aver capito.>> Rispose Ushijima, inclinando la testa con un'espressione un po' confusa. <<Eddai, Wakatoshi, non fare la parte di chi cade dalle nuvole, ti piace quella ragazza?>> Il ragazzo volse un ultimo sguardo alla ragazza per poi tornare a parlare con Tendo. <<È strano.>> <<Elabora.>>
