Solo con te <Mattheo Riddle>

Capitolo 1

Ana 's pov

Appena arrivo vicino al treno delle mani mi coprono gli occhi, come faccio a non riconoscere il suo profumo e subito dico:
A: Draco so che sei tu, ti riconosco subito ahahah. Lui toglie le mani dal mio viso e mi risponde con voce tranquilla e serena
D:Ana non si può proprio far niente con te eh! Vabbè dimmi, come stai? Hai fatto amicizia con qualcuno? Devo cruciare qualcuno?
A:Ehi ehi tranquillo, ci penso io a cruciarli se è qualcosa e gli faccio l'occhiolino
D:Quindi si è avvicinato davvero qualcuno?
A: No cretino, l'ho detto per farti capire che nessuno potrà farmi del male, mi conosci!
D:Eh si, anche tanto purtroppo, gli do una spallata e ridiamo insieme. Saliamo sul treno e andiamo al solito vagone occupato già da Blaise e Pansy
P: Stronza finalmente ci vediamo, quanto mi sei mancataaa corre verso di me e mi abbraccia così forte che non riuscivo più a respirare
A:Anche tu scema però non riesco a respirare, staccati!
P:Sei sempre la solita, non sei cambiata affatto e fa la finta offesa, oddio quanto odio quando si comporta così
A:Ok ok, ODDIO PANSY QUANTO MI SEI MANCATA, VIENI QUI! e la imito, Draco e Blaise non la smettono di ridere mentre Pansy all'inizio rimane impassibile però poi si mette a ridere insieme a me e agli altri.
B:Ciao Ana, mi sei mancata ma non ti abbraccio se no arriverò ad Hogwarts prima del treno ahah mi conosce.
A: Anche tu mi sei mancato ahah. Sapete che appena arriveremo ad Hogwarts ritornerà 'Ana Stronza' si?
D:L'importante è che non cruci nessuno, non alzare le mani okay?
A: ah cuginetto, sai che farò esattamente il contrario di ciò che hai detto e tutti si mettono a ridere. Purtroppo mi sono creata un 'muro' e nessuno conosce la vera me, nessuno sa davvero il mio passato e le mie paure, tutti pensano che non ho paura di nessuno, però c'è una persona che mi fa davvero paura ma allo stesso tempo schifo, ed è mio padre. Neanche mio cugino Draco sa quello che ho passato, non voglio dirlo, ho paura. Arriviamo finalmente ad Hogwarts, solo che appena arriva il discorso di Silente e lo smistamento di quei 'bambini' io non c'è la faccio già più ed esco fuori, accendo una sigaretta e inizio a fumare guardando il Lago Nero. Appena ho finito torno dentro, mi sento osservata...
A:CHE AVETE DA GUARDARE? SU, MANGIATE. Non hanno mai visto una ragazza, bah. Ad un tratto qualcuno mi tocca la spalla e mi spavento e mi giro subito
HER:Ana mi sei mancata, perché sei uscita?
A: Ciao Hermione, anche tu mi sei mancata, sono uscita fuori perché non volevo sentire lo stesso discorso di Silente e non volevo vedere gli smistamenti di quei bambini.
HER:Capito, adesso devo andare da Ron ed Harry, ti salutano anche loro, ora vado, ci vediamo
A:okay ricambia, ciao. Ad un tratto vado a sbattere contro qualcuno
A:scusa non volevo. Alzo lo sguardo e rimango imbambolata, quei capelli ricci, quel taglio sulla guancia  e quegli occhi marroni, privo di emozioni come me
M: attenta a dove vai puttana come ha osato
A:ascoltami bene, non so chi ti credi di essere ma non me ne frega un cazzo, ti ho chiesto anche scusa e non ti permettere più di chiamarmi puttana! E lui ride, ma chi si crede di essere!
M:mi sa che non sai chi sono, mi presento, Mattheo Marvolo Riddle e non devi osare di usare questo tono con me, HAI CAPITO?

Come si comporterà Ana? Quale sarà la sua risposta?

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