Capitolo 9

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Ana' s pov

<Ciao mamma, sono tornata e voglio stare con te><tesoro devi tornare, devi svegliarti, fallo per me > <non voglio lasciarti sola><ma non sono sola, io sono sempre con te, ora vai tesoro >

Mi sveglio e trovo Mattheo vicino a me, è stato qui con me? Lo ha fatto davvero per me?
M:Ana ascoltami, devo... Non lo faccio finire che lo abbraccio e inizio a piangere, lui ricambia subito l'abbraccio e mi stringe più forte
A:Mattheo, grazi.. Grazie davvero, grazie per essere qui con me, non dovevi. Ma ho paura, ho davvero... Pa... Paura e iniziai a singhiozzare, siamo rimasti abbracciati più o meno 5 minuti, poi si stacca da me, mette le mani sul mio viso e mi accarezza la guancia dove mi aveva dato lo schiaffo Oliver
M:Ana, posso essere un pazzo, sociopatico, bipolare, violento, ma da quando ti ho conosciuto non sono più così, sto migliorando ogni giorno grazie a te, solo con tuo sguardo riesci a migliorarmi la giornata, la vita. Anche se all'inizio ci odiavamo, adesso non riesco a non pensarti. Posso essere sdolcinato o cazzate varie, ma Anastasia, io mi sto innamorando di te e non ti lascerò mai più sola e nessuno oserà farti del male e soprattutto io, non riuscirei mai a farti del male e... Non lo diedi il tempo di finire che lo baciai, non mi importava niente, io volevo baciarlo e l'ho fatto. Mi ha detto delle cose che mai nessuno mi ha detto. Mia madre mi ha lasciato un angelo, Mattheo Marvolo Riddle è il mio angelo.

Mattheo' s pov

Non so con che coraggio ho detto quelle cose, non ho mai provato niente per nessuno, provavo solo odio ma con lei è diverso. Mentre finivo di dire lei mi baciò e cazzo se lo volevo quel bacio. Era un misto di passione, tristezza, voglia matta di stare insieme,insomma era un mix. Dopo un pó ci stacchiamo
A:all'inizio come già sai non ti sopportavo, ma più passavano le ore e più mi rendevo conto che non eri così 'cattivo' come ti definivi, ho sempre avuto paura nel provare qualcosa per qualcuno, mi chiudevo in me stessa. Ma appena ti ho visto, non riuscivo a capire più niente, quindi Mattheo, anche io mi sto innamorando di te. Anche lei mi vuole, anche lei prova qualcosa per me, ha sempre provato qualcosa per me. Solo che non posso nascondere ad Ana quello che so di suo padre, devo dirglielo.
M:Ana, devo dirti una cosa, io voglio essere sincero con te. Quando siamo andati in punizione io avevo sentito ciò che ti aveva detto il professor Piton, così quando te ne sei andata ho chiesto a lui tutto ciò che sapeva di te o della tua famiglia, lui all'inizio non voleva dirlo però poi con qualche mia minaccia iniziò a spiegarmi tutto. So di tuo padre e cosa ti ha fatto, so che non dovevo chiedere, dovevo farmi gli affari miei però mi sono preoccupato e...
A:sai tutto?
M:si... E abbasso lo sguardo, forse ho fatto una cazzata, però lei mi prende il viso e mi da un bacio a stampo e mi dice
A:Theo non preoccuparti, volevo dirtelo io più in la ma non avrei mai avuto il coraggio, sono un pó incazzata perché era una cosa personale ma ti capisco, quindi tranquillo così dolce, poi mi ha chiamato Theo e detto da lei... Cazzo...
M:quindi adesso stiamo insieme? Sei la MIA fidanzata?
A:Si Theo, sono la TUA fidanzata e tu il MIO fidanzato. Ha detto che sono suo, nessuno lo ha mai detto. Ci diamo un'altro bacio però stavolta più aggressivo, poi scesi sul collo riempendolo di baci e poi le faccio un succhiotto per indicare che è solo MIA.
A:Hai marchiato il tuo territorio? E si mette a ridere,amo la sua risata, amo tutto di lei.
M:beh, sono anche molto possessivo sai. Lei inizia a baciarmi il collo e fa la stessa cosa che ho fatto io a lei
A:beh, anche io sono molto possessiva. Già ho detto che amo tutto di lei? La lascio riposare e vado nella mia stanza per lavarmi e poi torno da lei.



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