Oikawa Tooru x reader

Amore e Rimpianti (parte 2)

Oramai per i nostri tre ragazzi era arrivato il momento di affrontare il periodo universitario, si iscrissero alla stessa università ma in campi diversi.

Oikawa Tooru opto per scienze sportiva.

Iwazumi Hajime prese a studiare medicina.

(T/N)(T/C) volle specializzarsi in scienza della nutrizione.

Nonostante erano quasi sempre divisi durante le lezioni, nei momenti di pausa come delle calamite si ritrovavano nuovamente tutti e tre insieme pronti a scherzare ed a divertirsi insieme anche a nuovi e vecchi amici, perché si, avevano rincontrato molti vecchi ragazzi che come loro facevano parte dei rispettivi club di pallavolo.

Il primo anno era passato velocemente in maniera allegra e con tanti cambiamenti, uno di questi era che tutti e tre avevano preso la decisione di diventare indipendenti ed andare a vivere da soli. Hajime aveva trovato un bel monolocale poco distante dall'uni che riusciva a pagarsi con lo stipendio mensile del lavoro partime che si era trovato. Mentre Oikawa e (T/N) decisero di andare a vivere insieme siccome la loro relazione andava avanti una meraviglia e diventava sempre più solida, loro trovarono invece un bilocale molto carino anche se un po' distante dall'università, ma gli andava bene così, l'importante è che stavano insieme.

Se solo avessi saputo ciò che sarebbe successo da lì a qualche anno, se solo fossi stata in grado di cogliere per loro i segnali negativi mi sarei risparmiata la vista di una scena cosi straziante da strapparsi il core.

In più se solo Hajime non avesse deciso di farsi i cavoli suoi e di far finta di non saper nulla avrebbe di certo risparmiato quel dolore enorme che la sua amata avrebbe ben presto provato.

Ma io non sono qui per raccontarvi cosa fosse stato meglio che accadesse o come io mi sarei comportata, sono qui per dirvi cosa è successo per filo e per segno, senza risparmiarmi lacrime e dolore, perché di quello ce ne sarà veramente tanto. Ed ancora m chiedo come un cuore umano possa sopportarne così tanto e nonostante tutto riuscire ancora ad andare avanti per la sua strada.

Tutto è incominciato a cambiare quando (T/N) incominciò a percepire il suo ragazzo distante, ovviamente le effusioni, le coccole e le serate focose non mancavano ma cera qualcosa che la turbava ogni volta che vedeva Oikawa in viso, la sua espressione era diversa, non sapeva dire in cosa, ma cera e basta. Aveva parlato di questa sua insicurezza pure a d Hajime siccome era il migliore amico di entrambi sperava che lui sapesse che cosa stesse succedendo al castano.

Hajime negò, come negò anche tutte le altre volte successive quando (T/N) andava da lui distrutta ed ansiosa per il continuo distaccamento del suo bel ragazzo. Lui aveva deciso anni prima che non si sarebbe mai intromesso fra i due e nonostante sapesse che cosa avesse cambiato l'amico si ostinava a tenere la bocca chiusa, ovviamente non per proteggerlo, perché ciò che stava facendo il castano neanche lui riusciva a concepirlo, ma più per se stesso ed il suo cuore che soffriva ancora per quell'amore che non era stato capace di far nascere.

I giorni di quell'ultimo anno di università si sostituiva l'uno all'altro in maniera monotona e solitaria per la nostra protagonista. Vi starete chiedendo perché era sola? Semplicemente perché Tooru aveva preso l'abitudine di uscire la sera ed andarsi a divertire con degli amici, per lo meno questa era la scusa che lui usava ogni volta che lei gli poneva la domanda di dove fosse stato.

Se solo (T/N) fosse stata meno ingenua, se solo fosse stata più decisa sul da farsi, se avesse investigato di più non sarebbe successo l'inevitabile.

Erano oramai un po' di giorni che lei si sentiva male, aveva la nausea, strane voglie, e vomitava anche quello che non mangiava. Aveva paura, non sapeva che fare, aveva tentato di parlarne con il castano ma non l'aveva minimamente ascoltata, l'aveva liquidata dicendogli che aveva da fare e non poteva pensare ai suoi problemi. Aveva mandato un messaggio ad Hajime che gli aveva risposto con un semplice, vai all'ospedale.