Il più bel sorriso di sempre (parte1)

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(T/N) = tuo nome 
(T/C) =tuo cognome
(C/C) =colore capelli
(C/O) =colore occhi
(L/C) = lunghezza capelli
(N/A) =nome amica

Non sai mai cosa ti riserva il destino, può far accadere qualcosa di bello e donarti gioia, o può portare disgrazie e tristezza.
Tu questo lo sai benissimo, ne sei consapevole e ti chiedi sempre perché capiti a te nonostante non lo meriti, visto ciò che ti ha colpito in questi anni ti ha portato troppe, troppissime lacrime amare. Eppure sei solo una giovane e normale ragazza liceale, non hai nulla di particolare, non fai mai niente degno di nota, ma chissà come mai il futuro ti tirava sempre brutti scherzi.
L'unica cosa di bello che ti ha donato è stata la passione per l'acqua e il nuoto. Quando sei immersa in quel caldo liquido trasparente ti senti a casa, sai che li non potrà mai succederti nulla di male, infatti adesso sei in piscina, quella della tua scuola siccome fai parte del club di nuoto femminile della Aoba Jousai, anche se adesso sei sola siccome preferisci la tranquillità e la solitudine, per questo rimani sempre del tempo in più dopo la fine degli allenamenti.
Ti diverti a fare vasche avanti e indietro mente la tua mente vaga nei pensieri più assurdi che ti frullano per la testa, ti diverti a fare i tuffi, le capriole e andare in apnea per passare il tempo, rilassarti e scordare tutti i tuoi problemi.
Decidi che è ora di tornare a casa siccome eri sicura che ormai a scuola restavi solo tu, ma ti sbagliavi.
Nella struttura scolastica altre due figure si aggiravano intente, anche loro, per trovare l'uscita.
Ma non te ne eri accorta fino a quando, per colpa della poca luce che rischiarava l'ambiente, eri andata addosso ad uno dei due, che prontamente prima di cadere sul suolo gelido ti afferrò.
Senti due forti braccia stringerti e una voce maschile parlarti.
<< Come stai? >> hai alzato la testa per poter vedere il tuo salvatore da una rovinosa caduta. I tuoi occhi (c/o) si incatenano in un paio nocciola che a causa della poca luce ti risultano brillare di luce propria facendoti pensare che fossero davvero belli.
<<Si, sto bene. Mi scuso per esserti caduta addosso. >> dici mentre ti sposti dalla sua presa ferrea intorno alle spalle, notando quanto in confronto a te fosse alto.
<< Non devi scusarti è tutta colpa di questo Shittykawa che non guarda mai dove mette i piedi. >> ti giri verso la seconda figura imponente che sostava accanto a te e al ragazzo dallo strano ciuffo castano.
<< Shi...Shittyche?>> ripeti non capendo che cosa volesse dire il ragazzo moro dalla fronte corrucciata.
<< Hei Iwa-chan, non chiamarmi così, lo sai che non lo sopporto>> si lamentò come un bambino il ragazzo che a quanto pare doveva chiamarsi Shittyequalcosa, certo che era proprio un brutto nome, pensati. Si volto verso di te e ti porse la mano che hai guardato un po' scettica. Non capivi.
<< Oikawa Tooru, piacere di conoscerti>> il sorriso che ti rivolse era davvero stupendo.
<<... e questo qui accanto a me è Iwa-chan >> nonostante avesse presentato anche il suo amico non stacco un attimo i suoi occhi dalla tua minuta figura facendoti sentire ancora più piccola.
<< Iwazumi Hajime, piacere. >> si presentò lui più accuratamente.
Ti senti osservata più prepotentemente di prima, quando noti che entrambi i ragazzi hanno fissato i loro occhi su di te. Entri in panico non capendo perché ti fissavano, o se avevano bisogno di qualcosa, a tal punto che le tue iridi (c/o) si spostano velocemente dall'uno all'altro.
<< Il tuo nome, qual'é? >> Oikawa aveva intuito dai tuoi movimenti che non sapevi cosa dire o fare, quindi decise di darti un aiutino per rassicurarti e farti calmare.
<< OH... Giusto, il mio nome. >> finalmente hai capito, anche se non spontaneamente, cosa volessero i due da te.
Ti sei calmata subito e il tuo respiro ricominciò a scorrere regolare e con voce calma ti presentasti.
<< (t/c) (t/n), piacere di conoscervi. >> hai sorriso lievemente siccome non eri abituata a farlo in un luogo che non comprendeva la piscina.
Nonostante la poca luce Tooru rimase incantato dalle tue labbra, anche se lievemente, curvate in un sorriso che si ritrova a pensare fosse molto bello, proprio come il tuo nome e chi lo portava.
<< (t/n)-chan, è davvero un bel nome. >> le tue guance si tinsero di rosso e ringraziasti l'ambiente scuro che vi circonda. Hai abbassato lievemente la testa non sapendo cosa fare.
<< Che ci fai qui? >> una voce rude ti riportò alla realtà e hai puntato i tuoi occhio sul ragazzo che ti sembrava arrabbiato con il mondo intero.
<< Che ci faccio qui?... >> nel frattempo avevi scordato la tua priorità a causa di uno strano ragazzo dagli occhi castani e magnificamente stupendi e con dei capelli, che secondo te, erano più morbidi di una nuvola.
<< OH giusto, stavo tornando a casa... >> guardati l'orologio che portavi al polso e subito dopo la tua faccia impallidì.
Erano le 19:00.
<< È tardi, devo correre a casa. >> e così fai, salutando i due spilungoni e uscendo dalla struttura diretta di corsa a casa.
Nel frattempo i due ragazzi rimasero immobili a guardare la tua piccola figura scomparire nell'oscurità della Aoba Jousai.
<<Erano bagnati. >> fu l'unica cosa che si senti dopo i tuoi passi.
<< Che vai farneticazioni Shittykawa.>> Iwazumi gli lanciò un'occhiataccia non capendo cosa intendesse il suo fastidioso amico.
Tooru si guardò la divisa, nel punto in cui la tua testa aveva battuto ed era bagnato.
<< (t/n)-chan aveva i capelli bagnati. >> si rivolse all'amico << perché? >>.
<< E che ne so io? >> Hajime infastidito incomincia ad avviarsi verso l'uscita per poi andare a casa. Oikawa lo seguì.
<< Ma Iwa-chan, fuori non piove, allora come fanno ad essere bagnati i suoi capelli? >> non voleva mollare, voleva sapere come mai quella ragazza fosse a scuola a quell'ora, da sola è con i capelli bagnati.
<< Che palle che sei... >> sbuffa irritato Iwazumi << Non hai pensato che forse fa parte di qualche club che ha a che fare con l'acqua!? >> a Tooru gli si illuminarono gli occhi e le sue labbra si allargarono in un sorriso che chiunque avrebbe ritenuto magnifico.
<< Il club di nuoto femminile. >>

Angolo di un funghetto otaku 🍄

Premetto subito che questa è la prima volta che pubblico qualcosa quindi molto probabilmente ci saranno degli errori (se potete segnalarli mi fareste un grande favore) e che a qualcuno non possa piacere come scrivo.

Voglio anche dirvi che questa mia decisione nel pubblicare proprio oggi questa storia parte dal fatto che ho sostenuto la prima prova scritta per la maturità. Quindi ho deciso di dedicare questa fanfiction soprattutto a coloro che quest'anno hanno sostenuto e stanno sostenendo un esame importante (che sia di maturità, di terza media o di patente... ) per donargli un po' di gioia.

Detto questo vi saluto e per favore fatemi sapere se questa storia vi piace e cosa ne pensate.

Oikawa Tooru x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora