Oikawa Tooru x reader

Tutto grazie a quella felpa (10)

Oikawa Tooru:

<<Ciao, scusa se ti scrivo adesso ma mi stavo chiedendo se ti andasse di uscire insieme questo fine settimana.>>

(T/C)(T/N):

<<Ne sarei felice.>>

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Era arrivato sabato, era una bella giornata i bambini correvano felici e giocavano nel parco, i cani fieri passeggiavano con i propri padroni, le coppiette facevano gli sdolcinati mentre passeggiavano, tutto questo non passava inosservato a degli occhi (C/O) che non facevano altro che fare avanti e indietro spostandosi da soggetto a soggetto non fermandosi mai per via dell'ansia che stava provando in quel momento.

Questo giorno era il suo vero PRIMO appuntamento, ed ad averglielo chiesto di certo non era stato uno qualunque, ben si il ragazzo più bello che lei avesse mai visto in vita sua, lo trovava anche parecchio simpatico.

Da quando aveva ricevuto l'invito non era passato momento che non si scrivesse con il ragazzo, aveva scoperto molto sul suo conto, ed ovviamente anche viceversa, ma non vedeva il momento di poterlo rivedere per poter riprovare quella magnifica sensazione di conforto che provava stando accanto a lui. Lei poco sapeva che il ragazzo al quale stava pensando era messo peggio di lei, fremeva dall'eccitazione di poter stare finalmente accanto alla sua regina.

Si erano dati appuntamento quel sabato pomeriggio verso le 16:00 nel parchetto del loro quartiere ma per l'ansia di fare tardi, siccome (T/N) non era una ragazza molto puntuale, aveva deciso di recarsi lì prima, purtroppo aveva esagerato un pochino siccome si era ritrovata a varcare il cancello del parco quaranta minuti prima dell'appuntamento, dandosi dell'idiota e caso perso si era diretta verso le altalene stranamente vuote prendendo posto in una di esse ed incominciando a dondolarsi mentre osservava ciò che la circondava e perdendosi nei suoi pensieri.

Mentre la fanciulla si divertiva nel tornare bambina, poco distante da lei un ragazzo ben vestito ma tremendamente nervoso aveva appena varcato il cancello verdognolo del parco nel quale aveva un appuntamento con la ragazza più bella che avesse mai visto, ma l'irrefrenabile voglia di poterla stringere fra le sue braccia lo aveva fatto arrivare nel luogo d'incontro mezz'ora prima per questo aveva deciso di farsi una passeggiata immerso nel verde per cercar di calmarsi almeno un po', non voleva farsi vedere in quelle condizioni. Mentre camminava tranquillamente per le stradine ricoperte di brecciolino bianco e grigio incominciò a guardarsi intorno incuriosito da ciò che lo circondava, lo tranquillizzava sentire le risatine dei bambini che giocavano tra loro in mezzo alle varie giostre e visto che doveva aspettare l'arrivo della fanciulla decise che poteva concedersi un piccolo momento per tornare bambino, senza pensarci troppo prese a dirigersi con le mani in tasca verso le altalene stranamente vuote a parte per una che era occupata da una figura che da lontano gli sembrava essere quella di una ragazza, non ci fece tanto caso all'inizio, a lui bastava avere un posto dove sedersi e dondolare, non aveva interesse verso la persona che era già seduta lì, ma man mano che si avvicinava sempre di più alla struttura la ragazza che vi era già seduta incominciava a sembrargli sempre più familiare fino a quando non aveva sentito una sua risata, la (C/C) davanti a lui aveva preso a ridere divertita mentre osservava un gruppetto di bambini giocare poco più avanti. Per Tooru è stato un po' inaspettato, ritrovarsela cosi davanti senza che lei si accorgesse di lui, mentre rideva divertita e serena, era però felice di sentire quel dolce suono e di vedere lei, il suo corpo si mosse in automatico ma facendo attenzione a non fare rumore e farsi notare da lei, voleva fargli un piccolo scherzetto, una volta giunto a pochi centimetri dalla schiena di lei coperta da una pesante ed imbottita giacca di jeans, mise le sue mani sugli occhi (C/O) di lei privandola della vista e sorprendendola per il tocco inaspettato.