Fireproof {L.S.} [Italian Translation]

- Capitolo 4 -

Louis era seduto nervosamente sul divano, il ginocchio che si muoveva irrequieto. Indossava jeans neri, un maglione e vans bianche.

Harry sarebbe dovuto arrivare da un momento all'altro e Louis era più che nervoso. Niall rise un po' e si sedette accanto a lui, una mano che gli accarezzava la schiena. "Andrà bene, Lou."

"No, non è vero. Farò una figuraccia." Louis scosse la testa, Niall gli diede una pacca sulla spalla. "Starai bene, Harry ti adora, non gli importerebbe."

Louis stava per protestare, ma venne interrotto da un colpo alla porta.

"Vai ad aprire." Niall lo spinse giù dal divano, Louis andò esitante alla porta e l'aprì, ritrovandosi un Harry sorridente che lo salutò. "Ciao, Louis."

"Ciao." Louis gli sorrise e gli aprì di più la porta, Harry entrò e lo abbracciò. "È bello rivederti."

"Anche per me." Louis borbottò timidamente nella sua spalla, Harry sorrise e si tirò indietro. "Sei molto piccolo."

"Lo so, sono minuscolo, sono una fatina. Niall e Zayn mi prendono sempre in giro." Louis alzò gli occhi al cielo con un sorriso, Harry ridacchiò. "Questo significa che posso chiamarti angioletto allora?"

Le guance di Louis si scaldarono. "U-uh, se v-vuoi."

Harry gli sorrise. "Sei carino." Lo strinse al suo petto, quando Maura si avvicinò a loro. "Harry! Ce l'hai fatta."

"Salve signora." Harry le diede un abbraccio.

"Per favore, chiamami Maura." La donna si tirò indietro con un sorriso. "Sono già tutti a tavola, andiamo."

__________

"La cena era deliziosa, Maura." Harry si pulì la bocca con un tovagliolo, Maura gli sorrise. "Grazie, caro." Iniziò quindi a portare i piatti nel lavandino ed Harry si affrettò a chiedere se avesse bisogno di aiuto.

"Oh no, tu sei l'ospite. Siediti pure, caro." Maura gli diede una pacca sulla spalla, Louis, Niall e Zayn l'aiutarono a pulire il tavolo.

Harry stava intrattenendo una chiacchierata con Greg e Bobby e non poté fare a meno di lasciare che i suoi occhi si posassero su Louis; aveva una figura minuta e carina, una vita sottile, un sedere rotondo e un naso adorabile. Agli occhi di Harry, era semplicemente perfetto.

"Harry, io, Lou e Zayn andiamo in giardino, unisciti a noi." Niall gli diede una pacca sulla spalla, Harry si scusò e seguì i tre fuori nel cortile sul retro.

"Usciamo sempre qui quando il tempo è bello." Disse Niall e si sedette sull'erba, seguito dai tre.

"Ricordi quando abbiamo fatto una battaglia coi gavettoni?" Chiese Zayn con una piccola risata, Harry alzò un sopracciglio. "Le persone le fanno ancora?"

"Sì, vecchio." Niall ridacchiò. "Quanti anni hai?"

"Ventitré." Harry disse e si appoggiò all'indietro sulle mani. "Quanti anni avete voi?"

"Zayn ha compiuto vent'anni a gennaio, Louis diciannove, venti a dicembre, e io vent'anni a settembre." Elencò Niall.

"E come vi siete conosciuti?"

"Al liceo. Zayn era un anno più grande, ma siamo migliori amici da cinque anni."

"Bello. L'unico amico del liceo che ho adesso è Liam, è anche lui un vigile del fuoco. Lo hai visto, capelli corti, occhi castani-"

"Ooh! Lo so, quello figo." Niall lo interruppe, Zayn gettò indietro la testa dalle risate mentre Louis si copriva il viso. "Sei imbarazzante, Niall."