Il giorno successivo al loro appuntamento, era uno dei giorni liberi di Harry. Si svegliò con Stone, il suo cane, sdraiato accanto a lui nel letto che lo fissava. "Buongiorno, maniaco." Gli accarezzò la testa, Stone prese le coperte tra i denti e gliele tolse di dosso prima che potesse reagire.
Harry gemette. "Vuoi di nuovo andare al parco?" Stone abbaiò in risposta, facendo ridere Harry. "Spero che non ti dispiaccia che porti un amico?"
Stone lo fissò e aspettò che si alzasse dal letto, Harry rise e gli premette un bacio sulla testa, alzandosi dal letto con Stone che lo seguiva.
Si preparò la colazione e riempì la ciotola di Stone di cibo e acqua, prese il telefono e chiamò il numero di Louis.
"Pronto?"
"Buongiorno, angioletto." Disse Harry con un sorriso.
"Buongiorno, Harry." Harry riuscì ad immaginarlo arrossire.
"Cosa fai oggi?"
"Uhm, niente in realtà."
"Oggi porto il mio cane, Stone, al parco. Ti piacerebbe unirti a noi?"
"U-uh, io- io non lo so."
"Oh, perchè?"
"H-hai detto ieri che il tuo c-cane è grande ed io-io uh-"
"Lou, è addestrato, te lo prometto. È molto dolce, non ti morderà né ti abbaierà. Beh, solo se è felice di vederti." Harry ridacchiò un po'. "Prometto che non gli permetterò di farti niente. Ti fidi di me?"
"S-sì, mi fido di te. Vengo con te."
"Va bene. Vengo a prenderti tra un'ora, va bene?"
"Sì. Perfetto."
"Bene. A dopo."
"A dopo, Harry."
Riattaccarono, Harry mangiò il resto della colazione con un sorriso stampato in faccia e si rivolse a Stone. "Abbiamo compagnia oggi, comportati bene, okay?"
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Harry parcheggiò fuori dalla casa di Niall, dove viveva Louis, e si girò verso Stone. "Resta qui, torno subito."
Stone sedeva immobile sul sedile posteriore, Harry lasciò il motore acceso mentre correva lungo il vialetto verso la porta d'ingresso. Bussò alla porta, Maura l'aprì e gli sorrise. "Buongiorno, Harry."
"Buongiorno, Maura." Lui ricambiò il sorriso e l'abbracciò.
"Louis, Harry è qui!" Maura chiamò verso il secondo piano, quasi immediatamente Louis scese le scale con un leggero rossore sulle guance.
"Ehi." Harry gli sorrise, tirandolo in un abbraccio. Amava assolutamente il profumo di Louis.
"Ciao." Louis sorrise nel petto di Harry, arrossendo leggermente più intensamente.
"Pronto ad andare?" Chiese Harry, Louis annuì. "Sì."
Harry gli prese la mano, sorridendo per quanto fosse piccola rispetto alla sua gigante. Salutarono Maura ed uscirono di casa.
"Stone, il mio cane, è sul sedile posteriore. Lo porto fuori così vi vedrete, okay?" Harry si voltò verso Louis, Louis annuì e prese un profondo respiro. "Ha-ha il guinzaglio?"
"Sì e non gli permetterò di saltarti addosso." Harry gli baciò la guancia mentre raggiungevano la macchina, lasciò la mano di Louis per aprire la portiera del sedile posteriore. Si allungò per afferrare il guinzaglio di Stone. "Vieni fuori, ragazzone."
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Fireproof {L.S.} [Italian Translation]
Fanfiction"Codice bianco, casa in fiamme, l'intera famiglia è intrappolata all'interno." ... Louis si svegliò nel cuore della notte, aveva caldo e la sua stanza era bollente. Come avrebbe fatto a scappare, quando la sua porta era in fiamme, la sua stanza era...