Harry si svegliò con Stone che gli leccava la guancia, rise assonnato e lo spinse via. "Sono sveglio, sono sveglio, bestia."
Stone saltò giù dal letto e abbaiò ad Harry di unirsi a lui, Harry si voltò per sdraiarsi supino. "Cosa vuoi fare oggi?"
Stone lo fissò e scodinzolò, Harry ridacchiò tra sé. "Mi rispondi?"
Stone continuava a fissarlo, Harry roteò gli occhi e prese il telefono. "Che ne dici di invitare Louis a colazione?"
Stone abbaiò in risposta, Harry ridacchiò e lo richiamò sul letto. "Vieni qui, chiamiamolo."
Stone saltò sulle coperte, mentre Harry allungava la mano verso il telefono sul comodino, chiamando Louis. Lui rispose dopo pochi squilli.
"Pronto?"
"Buongiorno, angioletto." Harry sorrise.
"Buongiorno, Hazza."
"Stone mi ha svegliato pochi minuti fa e abbiamo pensato che potresti unirti a noi per la colazione, che ne dici?"
"Certo, mi sembra una buona idea."
"Okay, allora verrò a prenderti tra un po', okay? Anche a Stone manchi. Dì ciao, amico." Harry avvicinò il telefono a Stone, che abbaiò eccitato. Si premette di nuovo il telefono sull'orecchio per sentire Louis ridacchiare.
"Vado a prepararmi, allora."
"Va bene, a presto."
"Ci vediamo dopo."
Riattaccarono, Harry si mise a sedere e grattò dietro l'orecchio di Stone. "Voglio che ti comporti al meglio con Louis, va bene?"
Stone scodinzolò e gli leccò la guancia, facendolo ridere. "Lo prenderò come un sì, allora."
__________
Harry bussò alla porta, Louis aprì e gli sorrise. "Ehi."
"Ciao." Harry sorrise ed entrò.
"Ho solo bisogno delle mie scarpe e possiamo andare." Louis prese le sue scarpe dall'ingresso ed entrò con Harry in soggiorno, si sedette sul divano e se le mise.
Harry prese la mano di Louis e uscirono di casa, salutando Maura.
"Stone è entusiasta di rivederti." Harry gli sorrise. "Non gli sei mancato tanto quanto a me però."
Louis ridacchiò e arrossì leggermente. "Anche tu mi sei mancato."
__________
Harry aprì la porta d'ingresso e i due entrarono, Stone corse verso di loro scodinzolando felicemente. Quando vide Louis si sedette di fronte a lui e gli diede un colpetto con il naso, Louis gli sorrise e si accucciò alla sua altezza, accarezzandolo dolcemente.
Harry sorrise e chiuse la porta. "Inizierò a preparare la colazione." Comunicò e andò in cucina, Louis si alzò e lo seguì. "Posso aiutarti?"
"Certo." Harry gli sorrise e prese gli ingredienti dal frigorifero.
"Ti avverto, non sono uno dei migliori cuochi." Louis si morse il labbro e ridacchiò tra sé. "Ho provato a fare qualcosa prima e aveva un sapore orribile."
Harry rise. "Beh, va tutto bene, perché sono qui per assicurarmi che tu non sbagli." Prese pancetta, uova e pane. "Vieni qui."
Louis si avvicinò, Harry mise una padella sul fornello e l'accese, versandovi sopra un po' d'olio.
"Adesso lasciamo che l'olio si riscaldi così possiamo cucinare." Disse. "E dato che sei speciale, ti preparerò la mia colazione speciale."
Fece dei cerchi sui pezzi di pane mentre parlava con Louis. "Di solito preparo questa colazione per mia madre, mia sorella e il mio patrigno ogni volta che siamo insieme. Prendilo come un complimento, sei speciale per me."
STAI LEGGENDO
Fireproof {L.S.} [Italian Translation]
Fanfiction"Codice bianco, casa in fiamme, l'intera famiglia è intrappolata all'interno." ... Louis si svegliò nel cuore della notte, aveva caldo e la sua stanza era bollente. Come avrebbe fatto a scappare, quando la sua porta era in fiamme, la sua stanza era...