Fireproof {L.S.} [Italian Translation]

- Capitolo 11 -

"Ancora non mi hai detto com'è andato il tuo appuntamento ieri." Chiese Harry a Liam, mentre i due erano sul tapis roulant nella palestra della stazione.

Liam ridacchiò. "È stato fantastico. Niall è fantastico. Sorride e ride di tutto. Ha degli occhi così belli, io- è bellissimo."

"Va bene. Adesso parlami dell'appuntamento, non della persona."

"L'appuntamento è stato magnifico, abbiamo preso degli snack e delle bevande e ci siamo seduti al parco."

"Com'è stato il vostro primo bacio?"

"È stato perfetto. Stavamo entrambi ridendo e ci eravamo appoggiati l'uno sull'altro, non ricordo nemmeno cosa ci fosse di così divertente. Poi realizzammo di essere molto vicini, così è successo." Disse Liam con un ampio sorriso. "Com'è stato il tuo primo bacio con Louis?"

"Avevo portato Stone al parco ed io e Louis ci sedemmo su una panchina a coccolarci. Così gli chiesi di essere il suo primo bacio e lui disse di sì. È stato perfetto."

"Stupido sdolcinato." Liam rise, Harry gli fece il dito medio.

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Erano le due del pomeriggio e la stazione era silenziosa, Harry si accasciò sul divano e tirò fuori il telefono per chiamare Louis.

"Ehi Hazza."

"Ciao, angioletto. Come stai?" Harry sorrise alla sua voce dolce.

"Sto bene, tu? Come va il turno?"

"Anche io sto bene, il turno è piuttosto noioso in realtà. Nulla di interessante per ora. Tu che combini?"

"Ho appena finito di lavare i piatti, uhm Zayn è qui con me e Niall e stiamo per guardare un film."

"Oh, che film?"

"Pixel con Adam Sandler. Amo questo attore e muoio dalla voglia di guardare questo film da alcuni mesi."

"Sono d'accordo, Adam è davvero bravo. Ho già visto il film quindi non te lo spoilererò, divertiti. Inoltre, ho chiamato per chiederti-"

Harry fu interrotto dall'allarme, una chiamata per un negozio di abbigliamento in fiamme risuonò per tutta la stazione.

Harry balzò in piedi. "Mi dispiace molto angioletto, ma devo andare. Ti chiamo stasera, okay?" Disse Harry velocemente mentre afferrava la sua uniforme.

"Va bene, stai attento. Ciao Hazza."

"Ciao piccolo."

Riattaccarono, Harry si ficcò il telefono in tasca mentre entrava nel camion dei vigili del fuoco con Liam e Oli.

Oli stava guidando mentre Liam e Harry indossavano le tute, le bombole di ossigeno e i caschi. Raggiunsero il posto, fumo nero usciva dall'interno del negozio. La polizia allontanò le persone e chiuse la strada, consentendo ai vigili del fuoco di prendere il controllo.

Harry e Liam saltarono giù dal camion, il comandante parlò con i proprietari del posto prima di scollegare l'elettricità.

Non appena il comandante diede loro l'ordine, Harry si lanciò la manichetta antincendio sulle spalle e iniziò a spegnere il fuoco. Tuttavia fu difficile, dato che nel negozio c'era molto materiale.

Una volta che Harry spense abbastanza per entrare nel negozio, entró con un altro pompiere, ognuno occupando una parte diversa del negozio.

Dentro era buio, riuscivano a malapena a vedere qualcosa, sia per il fumo che per le cose intorno a loro.