Mh? Dov'è Jinnie?
Mi alzo cercando di non fare troppo rumore e non vedo nessuno.
Ma dove sono andati tutti?
Ma poi che ore sono? Non trovo il mio telefono, l'avevo lasciato sul comodino..
Scendo le scale non accorgendomi di avere solo una maglietta addosso.
Sces* in salotto mi nascondo dietro la porta per vedere se c'è qualcuno.
Sono tutti qui, no un attimo...dov'è Jinnie?
Changbin si accorge della mia presenza e si gira verso di me, quando mi vede sgrana gli occhi e abbassa lo sguardo con il viso tutto rosso.
Eh? AH È VERO SONO IN MUTANDE!
Salgo le scale correndo, rischiando anche di inciampare due o tre volte.
Forse sarebbe stato meglio, così inciampavo, sbattevo la testa, mi rompevo il cranio, sanguinavo e morivo.
MA PERCHÉ TUTTO A ME, PRIMA HAN E JINNIE CHE MI VEDONO NUD*, ORA QUESTO.Mi metto una tuta e delle calze, poi scendo di nuovo con un'espressione scocciata e imbarazzata, ovviamente accompagnata dal rossore in viso, quello non manca mai.
Changbin mi guarda ridendo, così il mio viso da rosso diventa bordeaux.
GRAZIE BINNIE EH.
Faccio un giro del salotto ma di Hyunjin non c'è traccia, ma dov'è andato?
Così mi avvicino ad Han e gli inizio a parlare.
Y/n: «Han, ma dov'è Jinnie?» lui guarda gli altri e subito dopo rigira il viso verso di me.
Han «È in giro-» Minho lo interrompe.
Minho: «Si è andato al supermercato» come mai tutti sti sguardi preoccupati?Si fa ora di pranzo, e Jinnie non è ancora tornato.
Y/n: «H-hey Channie...sai dov'è andato Hyunjin?» guarda Felix, ma perché cambiano direzione dello sguardo appena gli chiedo di Jinnie?
Bangchan: «È al supermercato..»
Y/n: «Si ma è fuori da 3 ore..»
Felix: «Hey, tranquill*, tornerà presto» mi sorride, ma dubito che qualcuno possa spendere 3 ore al supermercato.
Quando torna? Mi sto preoccupando..Si fanno le 16 e io mi preoccupo ancora di più, continuo a guardare la porta, ma niente..
Ad un certo punto non ce la faccio più e mi metto il cappotto.
Apro la porta e la chiudo prima che gli altri possano prendermi e riportarmi dentro casa.
Alzo lo sguardo e vedo Jinnie.
Stava tornando sul serio allora..
Y/n: «J-Jinnie, ero preoccupat*...» abbasso lo sguardo arrossendo e appoggio la fronte sul suo petto, quando poi mi alza il viso per farmi guardare i suoi occhi brillanti, quasi mi ci perdo.
Hyunjin: «Non ce l'hanno fatta a tenerti in casa eh?» sorride sempre con i suoi occhi immersi nei miei.Finisco di perdermi nella sua bellezza e mi si accende una lampadina, devo dire agli altri che è tornato Hyunjin.
Quindi cerco di aprire la porta e di aprire la bocca, ma Jinnie mi blocca al muro mettendomi una mano sulle labbra per non farmi parlare.
Il cellulare di Jinnie vibra per un attimo, così lo prende e guarda il messaggio.Changbin: Oi Hyunjin, Y/n è uscit*
Hyunjin mi sorride maliziosamente dopo aver visto il messaggio, e con il sorriso ancora in viso risponde a Binnie.
Poco dopo i ragazzi escono di casa, non contando Jeongin e Han rimasti dentro.
Jinnie mi toglie la mano dalla bocca.
Hyunjin: «Hai un'altra entrata per andare dentro casa?» io scuoto la testa.
Y/n: «C'è la finestra...ma a che serve?» cos'ha in mente quel ragazzo ora.
Prima se ne scappa e poi vuole rientrare di nascosto.Così rientriamo in casa usando la finestra del piano di sotto che porta al bagno, e senza farci sentire saliamo le scale.
Poverini però, saranno preoccupati..
Jinnie chiude la porta cercando di non far rumore.
Hyunjin: «Quindi..» sussurra ridendo e avvicinandosi a me «..dov'eravamo?» Mi blocca al muro e mi bacia usando la lingua.
Jinnie fa scivolare la mano dentro i miei pantaloni facendomi ansimare leggermente.
Si avvicina al mio orecchio espirando su di esso e facendomi sentire il suo fiato caldo.
La sua mano aumenta di velocità e io ansimo sempre più rumorosamente, cercando di tapparmi la bocca.
Hyunjin: «Divertente, vero?» fa un piccolo sorriso malizioso e l'altra mano mi spinge verso di lui e la sua erezione...
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Hwang Hyunjin x Reader - [ unisex ]
FanfictionVai finalmente ad una fansign degli Stray Kids, e subito incontri Hwang Hyunjin. Quando esci con i tuoi amici rivedi il ragazzo in un bar, ma rispetto alla prima volta ti guarda in modo diverso.