Ossigeno puro. [Jortini]

7.

JORGE.
Sono passate tre settimane da quel bacio che ha messo in crisi la mia mente. Martina per Natale è andata a Los Angeles con la sua famiglia perché hanno una casa lì. Io non sono tornato in Messico, sono qui nel mio piccolo appartamento di Buenos Aires a cercare di capire cosa mi passa per la testa. È strano che uno psicologo dica questa cosa, ma è la verità. Ho in testa una confusione assurda. Martina mi piace da impazzire e dopo quel bacio non l'ho più rivista. Non faccio che pensare alle sue labbra, ai suoi occhi. Sembra quasi mi abbia stregato.

Con Bea abbiamo preso un periodo di pausa, me lo ha chiesto lei dopo l'ennesimo litigio riguardante la storia di un ipotetico matrimonio. Proprio non lo vuole capire come la penso.
Ora arriva Diego perché si sono rotti i tubi a casa sua e lo dovrò ospitare per un po'.

<< Blanco, pronto ad avermi come coinquilino?>> dice appena arriva con in mano un paio di borsoni.
<< che l'incubo abbia inizio.>> mi lamento io aiutandolo con le borse. Lo faccio sistemare nella stanza e la sera ordiniamo una pizza, nessuno dei due ha intenzione di cucinare. Dopo cena ci mettiamo a vedere la partita.
Oggi non ho mandato nemmeno un messaggio a Martina. Per fortuna ci pensa lei.
- Georgeee, domani vieni a prendermi in aeroporto?🥺
- da quando offro il servizio taxi? 🤔🤔
- non vuoi mica farmi prendere uno di quei pullman che ci mettono quattro ore?
- eh va bene Martina, ma solo perché ho voglia di vederti il prima possibile.
Sorrido e Diego se ne accorge subito.

<< scommetto che stai parlando con la Stoessel...>>
<< eh ma che vuoi?>>
<< la vuoi. È chiaro.>>
<< ma stai zitto.>>
<< dai Jorgito, cosa c'è tra voi? È per lei che hai preso la pausa con Bea?>>
<< è stata Bea a dirmi che voleva allontanarsi. E comunque con Martina ci siamo solo baciati.>>
<< e quando pensavi di dirmelo?>>
<< mai perché poi tu diventi pesante, ora pensa a vedere la partita.>> Ritorno a vedere il telefono. Mi ha mandato una foto.

- anche io non vedo l'ora di vederti.🙊💓
Vedo quella foto e perdo mille battiti. Perché deve essere così dannatamente bella?
Diego sbircia e vede la foto e si mette a ridere.
<<Jorgito, sei proprio perso.>>
<< dici?>> gli chiedo mentre non riesco a smettere di guardare quella foto.
<< sei cotto. Senti, io vado a dormire.>>

Io resto ancora un po' fino alla fine della partita, poi vado a dormire visto che domani mattina mi devo svegliare presto.

Mi sveglio e vado verso l'aeroporto, sono ansioso di rivederla. Ma come ci saluteremo? Che cosa devo dirle?
Arrivo in anticipo e mi posiziono nella zona arrivi. Dopo mezz'ora eccola finalmente. La valigia è tre volte più grande di lei. Lei è semplicemente meravigliosa anche dopo ore di volo.
Viene verso di me sorridendo e subito mi abbraccia.
<< pensavo non venissi.>> mi dice scherzando.
<< ma smettila, bentornata.>> la guardo e prendo la valigia per portarla fino in macchina.
Carico tutto nel bagagliaio, lei mi aspetta per entrare.
<< Prima di ripartire possiamo andare a mangiare qualcosa?>> mi chiede.
<< ma certo, andiamo.>>